BUNGA BUNGA, BRUTI BRUTI - IL PROCURATORE CAPO DI MILANO: “VERGOGNOSI GLI ATTACCHI ALLA BOCCASSINI. L’INCHIESTA SU BERLUSCONI ERA DOVEROSA ED È COSTATA SOLO 66MILA EURO. L’USO DELLE INTERCETTAZIONI? LIMITATISSIMO” (PENSA SE ERA AMPIO!)

“A Ilda Boccassini si devono le indagini più importanti sulla ‘ndrangheta” (che c’entra con le calde notti di Arcore?) - Le pagine e pagine di “culo flaccido” e “lei è la pupila, io il culo” sarebbero costate ai contribuenti solo 66mila euro. “Quanto un’indagine per piccolo spaccio”...

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processo ruby Ilda Boccassini e il presidente del tribunale dei minori Monica Frediani resize processo ruby Ilda Boccassini e il presidente del tribunale dei minori Monica Frediani resize

1.RUBY: BRUTI, A BOCCASSINI ATTACCHI VERGOGNOSI

 (ANSA) - Ilda Boccassini è stata ''attaccata spesso in modo vergognoso'' per il caso Ruby ''dimenticando che a lei e ai suoi collaboratori della dda di Milano si devono in questi anni le indagini più importanti sulla 'ndrangheta che siano state fatte a livello nazionale''. Così il procuratore capo Edmondo Bruti Liberati all'Intervista di Maria Latella.

 

2.RUBY: BRUTI, INDAGINE ERA DOVEROSA

 (ANSA) - ''Proprio le motivazioni della sentenza d'appello, e vedremo quelle della Cassazione, dimostrano come l'indagine fosse doverosa'': così il procuratore capo di Milano, Edmondo Bruti Liberati, ha parlato, all'Intervista di Maria Latella su Sky Tg24, del caso Ruby per cui Silvio Berlusconi è stato indagato, condannato in primo grado e poi assolto in appello e in Cassazione. Bruti ha sottolineato che il costo dell'indagine è stato di 66 mila euro, e l'uso delle intercettazioni è stato ''limitatissimo, quanto un'indagine per piccolo spaccio''.

EDMONDO BRUTI LIBERATI EDMONDO BRUTI LIBERATI

 

3.CORRUZIONE: BRUTI, TEMA PRESCRIZIONE NON ELUDIBILE

 (ANSA) - ''Il tema della prescrizione non è eludibile'': così il procuratore di Milano, Edmondo Bruti Liberati, ha detto all'Intervista di Maria Latella su Sky Tg24 rispondendo a una domanda sul disegno di legge anticorruzione presentato da Piero Grasso. ''I problemi vanno aggrediti'' nel loro complesso: si va dal falso in bilancio, modo in cui, secondo Bruti, si crea il nero per le tangenti ed è importante la questione della prescrizione.

MINETTI FEDE MORA BERLUSCONI RUBY BUNGA MINETTI FEDE MORA BERLUSCONI RUBY BUNGA

 

''Il disegno di legge Grasso - ha sottolineato Bruti - affronta una serie di problemi che vanno aggrediti tutti: l'eventuale aggiustamento di alcune norme sulla corruzione prevista dalle legge Severino, il problema della prescrizione, che incide particolarmente sui casi di corruzione, il problema della repressione penale del falso in bilancio che è lo strumento attraverso il quale si creano le provviste di nero utilizzate per la corruzione''. ''Il tema della prescrizione - ha aggiunto - si può affrontare in modo molto semplice, scandendo le fasi processuali in modo da impedire che i ritardi di una fase si ripercuotano sull'altra: un tempo per il processo di primo grado, un tempo per il processo d'appello, un tempo per il processo in Cassazione''.

 

4.EXPO:BRUTI,SORPRESO IMPRENDITORI RICORSO CERTI INTERMEDIARI

FOTOMONTAGGIO RUBY TRIBUNALE DI MILANO - DA QUINK FOTOMONTAGGIO RUBY TRIBUNALE DI MILANO - DA QUINK

 (ANSA) - Il fatto che nelle indagini sugli appalti che ha coinvolto anche Expo ci fossero personaggi già protagonisti ai tempi di Mani Pulite, come Primo Greganti e Gianstefano Frigerio, ha creato un ''senso di grande sorpresa'' nel procuratore capo di Milano, Edmondo Bruti Liberati. ''La sorpresa - ha spiegato all'Intervista di Maria Latella su Sky Tg24 - è stata che imprenditori di notevole livello abbiano ritenuto di ricorrere a questo tipo di intermediari, che non abbiano sentito l'imperativo etico d'impresa, di fronte a un evento come Expo, di fare le cose in modo pulito''.

 

Ruby minorenne marocchina Berlusconi - Nonleggerlo Ruby minorenne marocchina Berlusconi - Nonleggerlo

Bruti ha anche rivendicato che ''l'indagine su Expo ha dimostrato che la Procura di Milano e gli uffici giudicanti di fronte a un evento così importante hanno agito con estrema rapidità''. Infatti l'inchiesta ''partita dalle posizioni di Greganti e Frigerio che hanno coinvolto imprenditori in pochi mesi si è conclusa con patteggiamenti in primo grado, il pezzo dell'indagine sul Mose finito a Milano - ha aggiunto - in quattro mesi è arrivato con alcuni patteggiamenti e addirittura alcune posizioni definitive, indagini come quelle di 'Ndrangheta il processo Infinito, in quattro anni è arrivato alla sentenza definitiva, credo sia un record nazionale''.(

NICOLE MINETTI NICOLE MINETTI NICOLE MINETTI NICOLE MINETTI

 

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