Virginia Raggi su Facebook
Ci risiamo. Per attaccarci inventano notizie di sana pianta. Stavolta sarei andata in un “noto ristorante romano” dove avrei cenato e sarei andata via senza pagare. L’obiettivo è evidente: far credere che abbia voluto farmi offrire la cena dal ristoratore.
È triste ma sono costretta a fare una precisazione - quella che chi ha scritto o ripreso l’articolo avrebbe dovuto fare per correttezza professionale e non ha fatto - e raccontare la verità: dopo cena, ho raggiunto un gruppo di amici che cenavano in quel locale. Ovviamente, non ho cenato una seconda volta.
Per la “cronaca” devo ammettere che, però, ho bevuto un bicchiere d’acqua del rubinetto. Ecco, ho svelato l’arcano. Peraltro, proprio il “noto ristoratore” dispiaciuto del fatto che non avessi assaggiato le sue specialità, mi ha invitato a tornare. Curioso, no?
la sindaca di roma virginia raggi
Ciò che mi rincresce di più è che alcuni media siano più interessati alla mia vita privata piuttosto che alle vere notizie: ieri, ad esempio, abbiamo presentato il piano di riorganizzazione e rilancio dei mercati rionali con un investimento di 4 milioni di euro.
Si tratta di una rivoluzione per Roma con l’obiettivo di favorire l’occupazione e offrire servizi ai cittadini. Potrei citare anche l’intervento a favore del trasporto scolastico, quello per i piani di zona o l’avvio dei cantieri per l’operazione #stradenuove.
La lista sarebbe lunga ma c’è chi preferisce concentrarsi e dare spazio ad una falsa notizia.
REPLICA DI UMBERTO BRINDANI, “OGGI”
Caro Dago, leggo sul tuo sito che la sindaca Raggi ha smentito la cena al ristorante non pagata, e parla di "false notizie". Per puro amore di cronaca sono così costretto a entrare nei dettagli. Il povero chef "gabbato", e che ora sta subendo l'offensiva dei soliti haters, si chiama Nicola Delfino, ed è titolare dell'Osteria da Benito. La sindaca è andata a pranzo da lui in ottobre, accompagnata da un uomo. Ha fatto una colazione completa. Ha mangiato la caponata e l'ha anche fatta rimandare indietro perché, a suo dire, era un po' fredda.
Il cuoco ricorda che indossava le ballerine. Non è vero quindi che aveva "raggiunto un gruppo di amici" e si era limitata a bere un bicchiere d'acqua. Erano in due e hanno pranzato. E alla fine non hanno pagato, senza neppure lasciare la mancia. Evidentemente la sindaca ricorda un'altra occasione in cui non ha pagato. Facile confondersi, se capita spesso.
Umberto Brindani
Direttore di Oggi