Federica Cocchi per gazzetta.it
Il boato è di quelli che rimbombano nel petto. Di quelli che renderebbero campione anche un tapascione alla partita della domenica. Figurarsi Jannik Sinner, che all’esordio alle Finals, da numero 1, è spinto da cori e tifo da stadio a ogni movimento.
L’ottimo Alex De Minaur sconfitto sette volte su sette, la prima proprio cinque anni fa in Italia nella finale Next Gen, prova a fare il massimo, ma Jannik non gli lascia grossi spazi di manovra e chiude 6-3 6-4 in un’ora mezza guadagnandosi la sfida con Taylor Fritz martedì alle 20.30. L’australiano invece affronterà Daniil Medvedev (ore 14) nell’incrocio tra sconfitti. Domani invece toccherà al Gruppo Newcombe con Carlos Alcaraz nel pomeriggio opposto a Casper Ruud nel pomeriggio e Zverev contro Rublev nel serale.
SINNER
Marco Iaria per gazzetta.it
"Dopo questa settimana c'è ancora la Coppa Davis, ma il circuito Atp finisce qui e non c'è posto più bello. Grazie mille a tutti per essere venuti". Queste le prime parole di Jannik Sinner dopo la vittoria al debutto contro De Minaur alle Atp Finals, davanti al pubblico di casa di Torino. "Per me è un grandissimo onore esserci, mi ha fatto molto male non giocare a Roma, è ancora più bello giocare qui. L'anno scorso ci siamo arrivati molto vicini, quest'anno vediamo", aggiunge il numero 1 del mondo alludendo alla finale 2023 persa contro Djokovic e ai propositi di vittoria di questa edizione.