CEO GRATIAS! – GLI STIPENDI RECORD DEGLI AMMINISTRATORI DELEGATI E DEI MANAGER DI PIAZZA AFFARI SONO UN BEL CEFFONE ALLA MISERIA - MIKE MANLEY, CON 51,18 MILIONI DI EURO AL LORDO DELLE TASSE RICEVUTI DA STELLANTIS, È IL PIÙ PAGATO TRA I TOP MANAGER AL VERTICE DELLE SOCIETÀ QUOTATE IN BORSA NEL 2022 – DIETRO DI LUI C’E’ FULVIO MONTIPÒ, L’IMPRENDITORE-MANAGER DELLA INTERPUMP CHE HA RICEVUTO 49,12 MILIONI – TERZO TRONCHETTI PROVERA, QUARTA MIUCCIA PRADA – I GUADAGNI LORDI DEI PRIMI DIECI HANNO RAGGIUNTO I 231,2 MILIONI, IL 17% IN PIÙ RISPETTO AL 2021 - LA CLASSIFICA

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Daniela Polizzi per il “Corriere della Sera”

 

mike manley mike manley

Un anno da incorniciare, per molti manager e per tanti imprenditori di Piazza Affari che hanno fatto crescere le società che guidano. Sul podio c’è Mike Manley che, con 51,18 milioni di euro al lordo delle tasse ricevuti da Stellantis, è il più pagato tra i top manager al vertice delle società quotate in Borsa nel 2022.

 

Manley è un caso a sé perché la cifra che ha incassato contiene un indennizzo per la mancata conferma al vertice del gruppo dopo la fusione tra Fca, che ha lasciato nel 2021, e Psa. Al secondo posto […] spunta Fulvio Montipò, l’imprenditore-manager della Interpump che ha ricevuto 49,12 milioni.

 

Fulvio Montipò Fulvio Montipò

Merito della velocità di crescita impressa all’azienda che da Sant’Ilario, nella provincia di Modena, è diventata il maggiore gruppo delle pompe ad alta pressione con il 50% del mercato mondiale e uno dei primi nella produzione di prese di forza, valvole, cilindri, tubi e riduttori nell’oleodinamica superando i 2 miliardi di ricavi nel 2022. Montipò ha circa il 25% del gruppo la cui capitalizzazione sfiora i 5 miliardi. Terzo in classifica è Marco Tronchetti Provera, che come vice presidente e amministratore delegato di Pirelli ha percepito 19,97 milioni, a cui si aggiungono 20.000 euro dal cda di Rcs Mediagroup.

 

Miuccia Prada e Patrizio Bertelli Miuccia Prada e Patrizio Bertelli

Tutti hanno recuperato quanto avevano perso durante la pandemia, così come le aziende che guidano, tenendo conto di compensi monetari (tra fissi, bonus, e buonuscite) più le plusvalenze da stock option. I guadagni lordi dei primi dieci hanno raggiunto i 231,2 milioni, il 17% in più rispetto al 2021.

 

Gli imprenditori Al quarto posto, a pari merito, ci sono Miuccia Prada, la donna più pagata tra le manager, e il marito Patrizio Bertelli, amministratori delegati del luxury group fino a maggio 2023. Hanno guadagnato 18,14 milioni a testa per aver portato il colosso del made in Italy a 4,2 miliardi (+25%) nel 2022.

 

All’ottavo posto c’è Giovanni Tamburi, l’imprenditore della finanza, fondatore di Tip che investe nelle eccellenze italiane. In portafoglio ha quote di Moncler, Prysmian, Amplifon e Interpump. Nel 2022 ha percepito 14,85 milioni. Tip è ben rappresentata. C’è Alessandra Gritti, vice presidente e ad, al 18esimo posto con 8,9 milioni, e Claudio Berretti (20esimo), consigliere e dg con 8,5 milioni. Carlo Pesenti, ad e dg di Italmobiliare occupa la posizione numero 15 con 9,4 milioni.

CARLO CIMBRI CARLO CIMBRI

 

I manager I dirigenti occupano la maggior parte della top 20. C’è Carlo Cimbri, presidente di Unipol, al sesto posto con 16,46 milioni nel 2022. Subito dopo arriva Carlos Tavares con 14,9 milioni come ad di Stellantis. Della galassia Exor c’è anche Scott Wine, ceo di Cnh, al nono posto con 14,3 milioni.

 

Tavares supera John Elkann, ad Exor e presidente di Stellantis e Ferrari, undicesimo, con 13,67 milioni. In classifica, brilla il made in Italy con l’ad di Ferragamo, Marco Gobbetti (decimo) che sfiora i 14 milioni, Dario Scaffardi, al vertice di Saras (dodicesimo) con 13,28 milioni, Enrico Vita, ceo di Amplifon (10,9 milioni, 13°). Moncler ha due classificati: i consiglieri esecutivi Roberto Eggs (8,9 milioni, 17°) e Luciano Santel (19° con 8,68 milioni). Il ceo di Generali Philippe Donnet è il numero 14 con 10,6 milioni. Paul du Saillant, vice ceo di Essilux (16°) ha ricevuto 9 milioni.

philippe donnet philippe donnet CARLOS TAVARES JOHN ELKANN - STELLANTIS CARLOS TAVARES JOHN ELKANN - STELLANTIS

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

INTER-ZHANG: GAME OVER? IL PRESIDENTE NON PUÒ LASCIARE LA CINA E STA COMBATTENDO IL WEEKEND PIÙ DURO DELLA SUA VITA PER NON PERDERE ANCHE L’INTER. BALLA IL PRESTITO DA 375 MILIONI CHE ZHANG DEVE RESTITUIRE A OAKTREE. IL FONDO PIMCO SI ALLONTANA - SE LA TRATTATIVA PER UN NUOVO FINANZIAMENTO NON SI SBLOCCA ENTRO LUNEDÌ, OAKTREE SI PRENDERA’ IL CLUB. UNA SOLUZIONE CHE SAREBBE MOLTO GRADITA AL DG MAROTTA. FORSE IL DIRIGENTE SPORTIVO PIÙ POTENTE D’ITALIA HA GIÀ UN ACQUIRENTE? O FORSE SA CHE...

DAGOREPORT - VANNACCI SARÀ LA CILIEGINA SULLA TORTA O LA PIETRA TOMBALE PER MATTEO SALVINI, CHE TANTO LO HA VOLUTO NELLE LISTE DELLA LEGA, IGNORANDO LE CRITICHE DEI SUOI? - LUCA ZAIA, A CUI IL “CAPITONE” HA MOLLATO UN CALCIONE (“DI NOMI PER IL DOPO ZAIA NE HO DIECI”), POTREBBE VENDICARSI LASCIANDO CHE LA BASE LEGHISTA ESPRIMA IL SUO DISSENSO ALLE EUROPEE (MAGARI SCEGLIENDO FORZA ITALIA) - E COSA ACCADREBBE SE ANCHE FEDRIGA IN FRIULI E FONTANA IN LOMBARDIA FACESSERO LO STESSO? E CHE RIPERCUSSIONI CI SAREBBERO SUL GOVERNO SE SALVINI SI RITROVASSE AZZOPPATO DOPO LE EUROPEE?

DAGOREPORT - COSÌ COME IL SESSO È LA PARODIA DEL DELITTO, LA “MILANESIANA”, RASSEGNA “IDEATA E DIRETTA DA ELISABETTA SGARBI” (SORELLA DI), È LA PARODIA DELLA CULTURA GLAMOUR, CHIC, RADICAL-COLTA, AMICHETTISTICA DEL NOSTRO PAESE - OGNI ANNO UN TEMA (QUEST’ANNO “TIMIDEZZA”), UNA PAROLA COSÌ OMNICOMPRENSIVA CHE CI CACCI DENTRO QUEL CHE TI PARE, DAL NOBEL ALL’AMICO, DAL GIORNALISTA UTILE PER LA RECENSIONE ALLO SCRITTORE INUTILE: OVVIAMENTE, PRIMUS NON INTER PARES SUO FRATELLO VITTORIONE - LEI SCEGLIE, LEI FA, PRESENTA, OBBLIGA GLI SPETTATORI, ANCHE SE HANNO PAGATO IL BIGLIETTO, AD ASCOLTARE LA SUA BAND EXTRALISCIO: “È INUTILE CHE FISCHIATE…” – L'EVENTO NON BASTA: CI AGGIUNGE I SUOI FILM. E SU TUTTE LE LOCANDINE DELLE SERATE (TUTTE), LA METÀ SINISTRA È OCCUPATA DALLA FOTO (SEMPRE LA STESSA) DELLA SGARBI; POI, IN PICCOLO, I NOMI DEGLI OSPITI...