È FATTA: LA FAMIGLIA MORATTI VENDE LA “SARAS” AGLI OLANDESI DI VITOL – L’ACCORDO È STATO CHIUSO A 1,75 EURO PER AZIONE, CON UNA VALUTAZIONE COMPLESSIVA DI 1,7 MILIARDI E UN INCASSO PER GLI AZIONISTI DI RIFERIMENTO DI 595 MILIONI DI EURO – A SPINGERE PER LA CESSIONE SAREBBERO STATI SOPRATTUTTO I NIPOTI DI MASSIMO MORATTI, ANGELO E GABRIELE, FIGLI DI GIAN MARCO…

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Giuliano Balestreri per “La Stampa”

 

MASSIMO MORATTI MASSIMO MORATTI

Il binomio Moratti-Saras, che ha fatto grande prima l'Inter di Helenio Herrera, poi quella del triplete di José Mourinho, è finito. Dopo 62 anni al comando di quella che è stata una delle più grandi raffinerie d'Europa, la famiglia milanese ha venduto il 35% del capitale al gruppo petrolifero svizzero-olandese Vitol.

 

[…] L'accordo tra Moratti e Vitol è stato chiuso a 1,75 euro per azione, - ampiamente sopra la media degli ultimi dodici mesi, […] che implica una valutazione di Saras di circa 1,7 miliardi e un incasso per gli azionisti di riferimento di circa 595 milioni di euro. Vitol lancerà poi un'Opa obbligatoria sul capitale restante con l'obiettivo di delistare il titolo da Piazza Affari.

SARAS SARAS

 

«Con i miei nipoti Angelo e Gabriele ed i miei figli Angelomario e Giovanni, ho ritenuto che la miglior garanzia per il futuro successo della raffineria di Sarroch fosse l'aggregazione con un primario operatore industriale del settore energetico globale quale è Vitol», ha spiegato il presidente e amministratore delegato Massimo Moratti […].

 

GRUPPO VITOL GRUPPO VITOL

Il completamento dell'operazione è esclusivamente subordinato all'ottenimento delle autorizzazioni regolamentari necessarie: le autorizzazioni ai sensi dei regolamenti dell'Unione europea sulle sovvenzioni estere e in materia di concorrenza (antitrust) e della normativa Golden power italiana.

 

Con Saras, il gruppo Vitol […] disporrà di oltre 800 mila barili al giorno di capacità di raffinazione in sette stabilimenti, 4 gigawatt di produzione di energia termica e oltre 1,4 gigawatt di generazione di energia rinnovabile. «Questa operazione - insiste Moratti - sarà positiva per tutti gli azionisti, per le maestranze, per i clienti e tutti gli altri stakeholders».

 

GRUPPO SARAS GRUPPO SARAS

«La nostra ambizione - afferma Russell Hardy, ad di Vitol - è quella di investire in una forte società italiana nel settore dell'energia, gestita da un management locale autonomo e supportata dall'esperienza e dall'accesso al mercato di Vitol. Le attività di Saras - prosegue - sono ben complementari al core business di Vitol e questa operazione rafforzerà la sicurezza energetica europea e migliorerà l'approvvigionamento di un impianto chiave nel settore energetico europeo».

 

A spingere per la cessione […]  sarebbero stati soprattutto i nipoti di Massimo Moratti, Angelo e Gabriele Moratti, figli di Gian Marco Moratti, scomparso nel 2018, e avuti da quest'ultimo rispettivamente da Lina Sotis in prime nozze e da Letizia Moratti. Peraltro, l'operazione arriva a pochi mesi dalla scadenza, il prossimo 30 giugno, del patto parasociale tra i soci.

 

lina sotis gian marco moratti angelo moratti massimo moratti lina sotis gian marco moratti angelo moratti massimo moratti

E proprio un anno fa, all'inizio di febbraio 2023, alla scadenza primo lockup, Angelo Moratti aveva dato mandato a Bank of America (Bofa) per collocare sul mercato il 50% del capitale nelle sue mani, pari al 5% della società. La Saras nacque da un'intuizione di Angelo Moratti, che nel 1962 decise di mettere a frutto la sua esperienza nel campo petrolifero lanciando la scommessa della raffineria di Sarroch, a pochi chilometri da Cagliari, che giunse in poco tempo a coprire un quarto della produzione italiana.

massimo letizia e gian marco moratti massimo letizia e gian marco moratti pellegrini moratti pellegrini moratti MASSIMO MORATTI SARAS MASSIMO MORATTI SARAS massimo e angelo moratti massimo e angelo moratti MASSIMO MORATTI MASSIMO MORATTI LA LETTERA DI MASSIMO MORATTI AI DIPENDENTI SARAS LA LETTERA DI MASSIMO MORATTI AI DIPENDENTI SARAS massimo moratti massimo moratti

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - FERMI TUTTI! SECONDO UN SONDAGGIO RISERVATO, LA CANDIDATURA DEL GENERALE VANNACCI POTREBBE VALERE FINO ALL’1,8% DI CONSENSI IN PIÙ PER LA LEGA SALVINIANA. UN DATO CHE PERMETTEREBBE AL CARROCCIO DI RESTARE SOPRA A FORZA ITALIA - A CICCIO TAJANI È PARTITO L’EMBOLO. COSÌ QUEL MERLUZZONE DEL MINISTRO DEGLI ESTERI SI È TRASFORMATO IN PIRANHA: HA MESSO AL MURO LA MELONI, MINACCIANDO IL VOTO DI SFIDUCIA SE LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE DEI MAGISTRATI, LEGGE SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, NON VIENE APPROVATA PRIMA DELLE ELEZIONI EUROPEE...

INTER-ZHANG: GAME OVER? IL PRESIDENTE NON PUÒ LASCIARE LA CINA E STA COMBATTENDO IL WEEKEND PIÙ DURO DELLA SUA VITA PER NON PERDERE ANCHE L’INTER. BALLA IL PRESTITO DA 375 MILIONI CHE ZHANG DEVE RESTITUIRE A OAKTREE. IL FONDO PIMCO SI ALLONTANA - SE LA TRATTATIVA PER UN NUOVO FINANZIAMENTO NON SI SBLOCCA ENTRO LUNEDÌ, OAKTREE SI PRENDERA’ IL CLUB. UNA SOLUZIONE CHE SAREBBE MOLTO GRADITA AL DG MAROTTA. FORSE IL DIRIGENTE SPORTIVO PIÙ POTENTE D’ITALIA HA GIÀ UN ACQUIRENTE? O FORSE SA CHE...

DAGOREPORT - VANNACCI SARÀ LA CILIEGINA SULLA TORTA O LA PIETRA TOMBALE PER MATTEO SALVINI, CHE TANTO LO HA VOLUTO NELLE LISTE DELLA LEGA, IGNORANDO LE CRITICHE DEI SUOI? - LUCA ZAIA, A CUI IL “CAPITONE” HA MOLLATO UN CALCIONE (“DI NOMI PER IL DOPO ZAIA NE HO DIECI”), POTREBBE VENDICARSI LASCIANDO CHE LA BASE LEGHISTA ESPRIMA IL SUO DISSENSO ALLE EUROPEE (MAGARI SCEGLIENDO FORZA ITALIA) - E COSA ACCADREBBE SE ANCHE FEDRIGA IN FRIULI E FONTANA IN LOMBARDIA FACESSERO LO STESSO? E CHE RIPERCUSSIONI CI SAREBBERO SUL GOVERNO SE SALVINI SI RITROVASSE AZZOPPATO DOPO LE EUROPEE?