IL "DIAVOLO" E' GESTITO DA UN DENTISTA - CHI E' PIETER ANTONIUS LIETH, DOTTORE PRESTATO ALLA FINANZA, CHE HA POTERE DI VETO SULLE DECISIONI DI GERRY CARDINALE SUL MILAN - LIETH È UNO DEI DUE DIRETTORI DEL BOARD DI "ACM FOOTBALLCO INTERMEDIATE COOPERATIEF", LA CONTROLLANTE DEL CLUB ROSSONERO DAL 2023. È LUI A TENERE IN PUGNO I DESTINI DEL CLUB, OPPURE RAPPRESENTA UNA SOCIETÀ NASCOSTA PIÙ GRANDE? - IL DAGOREPORT: IL PROPRIETARIO DEL MILAN SAREBBE ANCORA MR LI, E CARDINALE SAREBBE SOLO UN PRESTANOME…

-

Condividi questo articolo


ARTICOLI CORRELATI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Estratto dell’articolo di Giuliano Foschini per “La Repubblica”

 

gerry cardinale gerry cardinale

Come se non bastassero i guai della squadra, una polveriera a 4 settimane dalla fine di una stagione senza titoli vinti, il problema principale del Milan è sempre societario, con i dubbi sulla proprietà del club e con due fronti aperti: l’inchiesta della magistratura milanese, che ha sospetti sul passaggio delle azioni dal fondo Elliott della famiglia Singer al fondo RedBird del manager dell’ entertainment Gerry Cardinale, e la connessa indagine della procura della Figc col rischio di sanzioni sportive.

 

Dopo le rivelazioni di Repubblica sul misterioso azionista indiretto di maggioranza non statunitense che RedBird ha auto dichiarato alla Sec (la Consob statunitense), e quelle del Corriere della Sera sulle perplessità riguardo alla proprietà espresse durante l’interrogatorio con la Guardia di finanza dal direttore amministrativo del club, Aldo Savi, ora la nebbia si infittisce attorno a una nuova figura da decifrare.

 

FOTOMONTAGGIO DI PAOLO MALDINI E GERRY CARDINALE FOTOMONTAGGIO DI PAOLO MALDINI E GERRY CARDINALE

È Pieter Antonius Lieth, 60 anni, già dentista e dal 2003 prestato alla finanza come unico proprietario di Dentaleus Holding, piccola fiduciaria attiva dal 2003 con sede a Voorschoten, cittadina dell’Olanda meridionale. Il dottor Lieth, dai documenti della Camera di commercio olandese, è uno dei due direttori del board di ACM FootballCo Intermediate Cooperatief, di fatto la controllante del club rossonero dal 2023, quando i chiarimenti del Milan all’Uefa delinearono l’attuale catena di controllo [...]

 

Gerry Cardinale Gerry Cardinale

Nella controllante del Milan c’è il fondo di Cardinale, ma anche appunto la semisconosciuta Dentaleus, fiduciaria specializzata in piccole e medie imprese. E il dottor Lieth, da statuto svelato da Repubblica , è uno dei due direttori, con lo stesso potere di veto del pari grado Robert Klein, manager Usa di RedBird.

 

Significa che nessuna decisione di Cardinale sul Milan, dall’aumento di capitale a eventuali cambi nel Cda, può essere presa senza l’assenso di Lieth. Il quale, come si legge dal profilo su LinkedIn, “ha esperienza nei settori automobilistico, assicurativo, edilizio e della moda” e “potrebbe sfruttare le capacità della precedente formazione in odontoiatria e assistenza medica”.

redbird milan redbird milan

 

È davvero lui, carte alla mano, a tenere in pugno i destini del club e di Cardinale stesso? Oppure rappresenta una società nascosta più grande? Anche l’ultimo passaggio della catena di controllo del Milan alimenta i dubbi. L’ultimo anello è infatti ACM Bidco B.V., veicolo dei 560 milioni del vendor loan (il prestito del venditore Singer al compratore Cardinale) e soprattutto, da visura della Camera di commercio di ieri 28 aprile, diretto da ACM FootballCo Intermediate Cooperatief: cioè anche da Dentaleus e dal dottor Lieth.[...]

casa milan casa milan

 

La tensione è alta a Milanello e Pioli, esautorato, non può frenare il nervosismo dell’ambiente. Una cessione, tra Maignan, Hernandez e Leao, finanzierebbe l’ingaggio del sostituto di Giroud, mentre riprende quota da consulente Almstad, esperto di algoritmi. […]

gerry cardinale gerry cardinale PAUL SINGER E GERRY CARDINALE E GORDON SINGER PAUL SINGER E GERRY CARDINALE E GORDON SINGER GERRY CARDINALE IN PIAZZA A FESTEGGIARE IL MILAN GERRY CARDINALE IN PIAZZA A FESTEGGIARE IL MILAN gerry cardinale gerry cardinale

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...