(ANSA) - ROMA, 15 MAG - Lo scorso marzo il debito delle Amministrazioni pubbliche è aumentato di 23 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 2.894,7 miliardi. E' quanto comunica la Banca d'Italia precisando che il fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche (27,7 miliardi) ha più che compensato la riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro (4,2 miliardi, a 38,6). L'effetto degli scarti e dei premi all'emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione e della variazione dei tassi di cambio ha ridotto il debito di 0,6 miliardi.