1. CERCARE FROCI A RIO E’ COME CERCARE BOTOX IN CASA DI ALBA PARIETTI: ALLORA PROVATE A IMMAGINARE COSA PUO’ ESSERE SUCCESSO AL GAY PRIDE SUL LUNGOMARE DI COPACABANA 2. ARMATI DI POLVERINA LUCCICANTE INVECE CHE DI MOLOTOV, HANNO DEBUTTATO I "PINK BLOC", PARODIA GAY DEI "BLACK BLOC", I TEPPISTI SFASCIA VETRINE, PROTAGONISTI DI ATTI DI VANDALISMO E VIOLENZA DURANTE LE ULTIME MANIFESTAZIONI DI PIAZZA IN BRASILE 3. DURANTE LA BORDELLOSA E CARNEVALESCA SFILATA, SI È SFIORATA LA RISSA DOPO CHE ALCUNI EVANGELICI HANNO PROVOCATO I PARTECIPANTI CON STRISCIONI POLEMICI

Condividi questo articolo


  • 1. VIDEO - IL GAY PRIDE 2013 DI RIO DE JANEIRO
    http://www.lapresse.it/video/mondo/brasile-150mila-persone-a-copacabana-per-il-gay-pride-1.407195

    GAYPRIDE RIODEJANEIROGAYPRIDE RIODEJANEIRO


    2. GAY: 300 MILA A PRIDE DI RIO, SPUNTANO ANCHE 'PINK BLOC'
    (ANSA) - Armati di polverina luccicante invece che di molotov, al Gay Pride di ieri a Rio de Janeiro hanno debuttato i "pink bloc", parodia gay dei "black bloc", i teppisti sfasciavetrine. Alla manifestazione hanno partecipato 300.000 persone. Con il volto coperto da bandane colorate di rosa, sul lungomare di Copacabana i militanti hanno spiegato di aver voluto creare una parodia ispirata ai 'black bloc', gli anarchici mascherati noti per gli atti di vandalismo durante le ultime manifestazioni di piazza in Brasile.

    GAYPRIDE RIODEJANEIROGAYPRIDE RIODEJANEIRO

    Invece delle molotov, i 'Pink bloc' hanno lanciato glitter in polvere verso il pubblico, ma nonostante l'atteggiamento scherzoso, hanno difeso un tono maggiormente politico del Gay Pride. ''E' una giornata di festa, ma anche di mobilitazione. Durante l'anno intero i nostri diritti sono calpestati'', ha sottolineato il deputato federale, Jean Willys, maggiore difensore della causa gay al Parlamento di Brasilia. Durante la sfilata, si è sfiorata la rissa dopo che alcuni evangelici hanno provocato i dimostranti con striscioni polemici.

    GAYPRIDE RIODEJANEIROGAYPRIDE RIODEJANEIRO

     

     

     

    Condividi questo articolo

    FOTOGALLERY

    ultimi Dagoreport

    VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

    DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!