CAFONALINO - DA MALAGO’ ALLA PRESTIGIACOMO, DA CICCHITTO A VARRIALE FINO ALLA SOLITA VAGONATA DI GNOCCHETTE: BRINDISI CON LE BOLLICINE A ROMA PER IL COMPLEANNO TRICOLORE DELLA COCA COLA CHE FA 90 ANNI - L’AZIENDA HA APERTO IL SUO PRIMO STABILIMENTO A ROMA NEL 1927- VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Foto di Luciano Di Bacco

Luisa Mosello per “il Messaggero”

bicicletta d epoca per il trasporto bicicletta d epoca per il trasporto

 

Novant' anni tutti d' un sorso. Da bere senza indugi, guardando e brindando al domani. Come hanno fatto ieri sera i 300invitati alla festa per il compleanno tricolore della Coca Cola. Ad essere celebrato l' anniversario quasi centenario della presenza in Italia di un marchio storico da sempre proteso verso il futuro. Non a caso è stata scelta una location avveniristica nel cuore della Città Eterna. Lì a toccare il cielo con un bicchiere erano in tanti.

kees jan de vries giovanni malago kees jan de vries giovanni malago

 

Fra video installazioni e dj set che hanno ripercorso le tappe più significative dell' azienda che ha aperto il suo primo stabilimento nel 1927 a Roma. Ed è diventata parte integrante del tessuto economico e sociale, grazie al forte legame con le realtà locali, con più di millepartner e fornitori e oltre 2000 dipendenti da nord a sud.

 

invitate al party dei 90 anni della coca cola (2) invitate al party dei 90 anni della coca cola (2)

Ad accogliere gli ospiti, tra cui Giovanni Malagó, Stefania Prestigiacomo, Fabrizio Cicchitto e Enrico Varriale, imprenditori, politici e tanti cola-fan, il management al gran completo, dal Direttore generale Kees-Jan de Vries a Cristina Broch e Giangiacomo Pierini, a Luca Busi Ad di Sibeg. 

 

Brindisi a base di bollicine sì ma della bevanda più imitata al mondo, taglio della torta a forma di penisola italica e la festa è servita. Su un piatto non d' argento ma dagli inconfondibili colori tutti da bere.

via del corso vista dalla terrazza della lanterna di fuksas via del corso vista dalla terrazza della lanterna di fuksas ilenia egher ernesto carbone benedetta rizzo ilenia egher ernesto carbone benedetta rizzo alessandro cattaneo alessandro cattaneo andrea balzanetti piercarlo presutti andrea balzanetti piercarlo presutti alessia morani alessia morani bottiglie di coca cola ghiacciate bottiglie di coca cola ghiacciate antonella madeo carlo guarino antonella madeo carlo guarino antonio melidoni piero tatafiore antonio melidoni piero tatafiore carlo gambalonga enrico varriale imma marra carlo gambalonga enrico varriale imma marra invitate al party dei 90 anni della coca cola (3) invitate al party dei 90 anni della coca cola (3) kees jan de vries saluta gli ospiti (2) kees jan de vries saluta gli ospiti (2) cesare mancini valeria carlucci cesare mancini valeria carlucci ernesto carbone ignazio abrignani ernesto carbone ignazio abrignani federica chiappetta federica chiappetta giovanni casu anna ascani alessandro cattaneo giovanni casu anna ascani alessandro cattaneo goffredo de marchis alberto di majo goffredo de marchis alberto di majo guido castelli guido castelli ignazio abrignani giovanni malago ignazio abrignani giovanni malago ignazio abrignani veronica pamio ignazio abrignani veronica pamio invitate al party dei 90 anni della coca cola (1) invitate al party dei 90 anni della coca cola (1) kees jan de vries saluta gli ospiti (1) kees jan de vries saluta gli ospiti (1) kees jan de vries giovanni malago vittorio cino cristina broch kees jan de vries giovanni malago vittorio cino cristina broch invitata al party dei 90 anni della coca cola invitata al party dei 90 anni della coca cola kees jan de vries stefania prestigiacomo kees jan de vries stefania prestigiacomo paolo messa con la moglie annamaria paolo messa con la moglie annamaria keikoe keikoe paolo messa mario benedetto paolo messa mario benedetto stefania prestigiacomo col figlio gianmaria stefania prestigiacomo col figlio gianmaria vanessa fernandes e youma vanessa fernandes e youma

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...