sinner

"AVEVO NAUSEA E CAPOGIRI, QUANDO PRENDI UN VIRUS C'E' POCO DA FARE" - JANNIK SINNER PARLA DEL MALORE ACCUSATO A WIMBLEDON DURANTE LA PARTITA CONTRO DANIIL MEDVEDEV, VINTA DAL RUSSO IN CINQUE SET: "LUI HA MERITATO DI VINCERE, MA NON ERO IN PERFETTE CONDIZIONI FISICHE, E QUESTO UN PO' MI HA CONDIZIONATO. SPERO SOLO LA PROSSIMA VOLTA DI GESTIRE MEGLIO ANCHE QUESTE SITUAZIONI, PERCHÉ È UNA SCONFITTA DIFFICILE DA DIGERIRE…" - VIDEO

sinner durante il match con medvedev

https://video.corriere.it/sport/il-malessere-di-sinner-il-campione-spiega-cosa-e-successo-colpa-di-un-virus/a9a9fa3c-e4ce-4295-83eb-996bb1d9fxlk

 

Estratto da www.ilmessaggero.it

 

Non cerca scuse Jannik Sinner, dopo la sconfitta contro Daniil Medvedev: il malore accusato nel terzo set lo ha condizionato, ma in sala stampa, […] il n.1 al mondo fa esercizio di fair play. «Non voglio togliere nulla a Daniil, che oggi ha meritato perché ha giocato meglio i punti importanti - la premessa della altoatesina -. Purtroppo, oggi non ero in perfette condizioni fisiche, e questo un po' mi ha condizionato».

sinner

 

IL MALORE

Nel terzo set Sinner è uscito dal campo per circa 6', su consiglio del suo medico. «Non volevo uscire, non mi sentivo bene, avevo un po' di nausea e di capogiri, ma pensavo che bastasse riposare qualche minuto. Quando sono uscito dal campo mi girava la testa. È stato il momento più complicato ma non ho vomitato. Comunque non ho mai pensato al ritiro. Quando prendi un piccolo virus c'è poco fare.

 

La scorsa notte non ho dormito granché, è stata una di quelle notti che purtroppo capitano. E questa mattina non mi sentivo bene, e anche in campo non ero al meglio. E quando giochi contro giocatori come Daniil lo paghi, perché ti costringono a giocare ogni colpo e a correre tanto. Ma, ripeto, non voglio cercare scuse. Spero solo la prossima volta di gestire meglio anche queste situazioni, perché è una sconfitta difficile da digerire, ora sono frustrato, anche se so che ora devo sforzarmi di guardare le cose positive di questo torneo». […]

Articoli correlati

FLASH! 'MI GIRA LA TESTA' - LA CONFESSIONE DI SINNER AL MEDICO, ENTRATO SULL\'1-2 PER MEDVEDEV NEL

SINNER, IL SOGNO WIMBLEDON E' FINITO! CONTRO MEDVEDEV SI SENTE MALE, RIMONTA MA POI CEDE AL5?SET...

sinner medvedevsinner alla fine del match con medvedevsinnersinner durante il match con medvedevjannik sinnermedvedev durante il match con sinner

Ultimi Dagoreport

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…