italia debito pubblico

MEGLIO DEL LIEVITO MADRE – CRESCITA PERENNE E CONTINUA DEL DEBITO PUBBLICO: A MARZO SALE DI QUASI 16 MILIARDI – A RIDOSSO DELLE ELEZIONI SCESO L’AMMONTARE DEI TITOLI PUBBLICI IN MANO AGLI STRANIERI. IN MANO LORO, PERO’, RESTANO QUASI 700 MILIARDI (PIZZINO DI BANKITALIA A SALVINI E DI MAIO)

 

Francesca Gerosa per www.milanofinanza.it

 

DEBITO PUBBLICO

A marzo il debito delle amministrazioni pubbliche è aumentato di 15,9 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 2.302,3 miliardi. E' quanto emerge dal fascicolo "Finanza pubblica, fabbisogno e debito" di Banca d'Italia. L'incremento, ha spiegato Via nazionale, è dovuto al fabbisogno delle amministrazioni pubbliche (20,1 miliardi), in parte compensato dalla diminuzione delle disponibilità liquide del Tesoro (3,5 miliardi, a 44,8; erano 54,6 miliardi a marzo 2017) e dall'effetto complessivo degli scarti e dei premi all'emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione e della variazione dei tassi di cambio (0,8 miliardi).

 

BANCA D\'ITALIA

Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle amministrazioni centrali è aumentato di 16 miliardi e quello delle amministrazioni locali è diminuito di 0,1 miliardi; il debito degli enti di previdenza è rimasto pressoché invariato. Mentre a marzo le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 28,5 miliardi, pressoché invariate rispetto al livello dello stesso mese del 2017. Nel primo trimestre di quest'anno sono state pari a 91,7 miliardi, risultando sostanzialmente stabili rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; al netto di alcune disomogeneità contabili, si può stimare che le entrate tributarie siano aumentate.

GENTILONI PADOAN

 

E' invece sceso leggermente a ridosso delle elezioni politiche del 4 marzo il controvalore dei titoli di Stato italiani detenuto da investitori esteri. Secondo i dati contenuti sempre nel documento mensile "Finanza pubblica, fabbisogno e debito" di Banca d'Italia, a febbraio il controvalore dei titoli emessi dal Tesoro italiano in mano a investitori non residenti risultava pari a 689,879 miliardi di euro dai 691,694 miliardi di gennaio.

 

DI MAIO SALVINI MATTARELLA

In base a calcoli Reuters sui dati di via Nazionale, la quota dei governativi italiani in mano ai non residenti è passata al 35,7% del totale dei titoli in circolazione dal 35,8% di gennaio. Il dato include i titoli di Stato detenuti da investitori domestici attraverso soggetti non residenti (come gestioni patrimoniali e fondi) e quelli detenuti dall'Eurosistema direttamente (e non attraverso Banca d'Italia) e da Banche centrali di altri Paesi.

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NIN CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...