giorgia meloni pietro labriola dario scannapieco tim

MELONI NELLA RETE (UNICA) – UN FITTO SCAMBIO DI LETTERE TRA TIM E CASSA DEPOSITI E PRESTITI HA FATTO SLITTARE LA NASCITA DELLE RETE UNICA CHE ERA PREVISTA PER FINE MESE, IN BASE AL MEMORANDUM SIGLATO A MAGGIO – L'AD DI CDP DARIO SCANNAPIECO È STATO COSTRETTO A FRENARE E ASPETTA LE ISTRUZIONI DEL NUOVO GOVERNO PRIMA DI MANDARE LA LETTERA NON VINCOLANTE PER FISSARE UN PREZZO ALLA RETE…

Estratto dell'articolo di Sara Bennewitz per www.repubblica.it

 

PIETRO LABRIOLA

Un fitto scambio di lettere tra Telecom Italia e Cassa Depositi e Prestiti, supervisionato dai legali e condiviso con i consigli, mette di fatto la parola fine al Memorandum of understandig firmato lo scorso 30 maggio tra Cdp, Macquarie, Open Fiber e Tim, per dare vita alla rete unica entro il prossimo 31 ottobre.

 

L'ad della Cassa, Dario Scannapieco, è dovuto tornare a più miti consigli, e ora aspetterà l'insediamento del nuovo governo, per condividere la strategia sulla rete con il nuovo ministro del Tesoro (azionista all'88% di Cdp) espresso dalla coalizione di centro destra guidata da Giorgia Meloni.

 

Scannapieco, che inizialmente sembrava determinato ad andare avanti per la sua strada e a presentare l'offerta già lo scorso settembre, dopo alcune interlocuzioni con gli esponenti di Fdl è dovuto tornare sui suoi passi.

 

dario scannapieco foto di bacco 5

Tim invece, a valle del cda dello corso 29 settembre, su consiglio dei legali a maggior tutela di tutti gli azionisti, ha scritto una lettera in cui sollecitava Cdp a palesare le sue intenzioni, dal momento che la data per le offerte non vincolanti è scaduta il 4 agosto, e quella per le offerte vincolanti scadrà a breve, ovvero il 31 ottobre, facendo di fatto decadere l'esclusiva tra le parti a trattare. Così Pietro Labriola avrebbe chiesto alla Cassa di precisare quali sono le prossime scadenze e definire i tempi.

 

pietro labriola

Dopo una serie di interlocuzioni politiche e legali, Cdp ha risposto a Tim, recapitando la sua missiva sabato 8 ottobre, e di fatto precisando che non può confermare una data per le offerte non vincolanti,  chiedendo una proroga per il memorandum, che altrimenti scadrebbe a fine ottobre. […]

 

Il progetto resta d'attualità, ma potrebbe prendere anche forma e contenuti diversi: tutto dipenderà da quali sono le intenzioni del prossimo governo, anche se Giorgia Meloni ha dichairato di volere "una rete unica, non verticalemnte integrata, a trazione pubblica".

 

Interpellata Tim al riguardo la società  ha precisato con una nota che le parti si incoNtreranno in settimana. […] Kkr ha confermato di voler rimanere allineata con Telecom e la sua rete secondaria di Fibercop ( di cui ha il 37,5%) nella discussione per dare vita alla rete unica.

giorgia meloni 2DARIO SCANNAPIECOpietro labriolaGIORGIA MELONI E FRANCESCO LOLLOBRIGIDAPietro Labriola DI TIMDARIO SCANNAPIECO

Ultimi Dagoreport

giancarlo giorgetti

DAGOREPORT – CHE È SUCCESSO A GIORGETTI? È PASSATO DALLA GRISAGLIA AI GILET DA PESCATORE IN STILE SANPEI, TRASFORMANDOSI IN FIERO OPPOSITORE DEL RIARMO – IL CAMBIO DI ROTTA REPENTINO NON SI DEVE A UN RIAVVICINAMENTO IMPROVVISO AL TRAMPUTINIANO SALVINI, MA AL PERSONALE ORGOGLIO DI AVER MANTENUTO LA SPESA PUBBLICA SOTTO CONTROLLO – CON 3MILA MILIARDI DI DEBITO PUBBLICO, E LA FATICA FATTA PER FRENARE LE SPESE, FAR SALTARE I CONTI DELLO STATO È UN BOCCONE CHE IL BOCCONIANO GIORGETTI NON VUOLE INGOIARE…

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...