MILANO MOSCIA -0,7%, SPREAD 334 - CRT: MOROCCO NUOVO PRESIDENTE - GPI NON RINNOVA PATTO CON I MALACALZA - MARY SHAPIRO LASCIA LA SEC, ARRIVA ELISSE WALTER - FISCO: TRATTATIVA CON SVIZZERA IN FASE NON CONCLUSIVA - SERRAVALLE: L’ASTA VA DESERTA - PROTO: IN RCS SIAMO SOPRA IL 3% (MA A OTTOBRE DICHIARAVA IL 3,4%) - CYBER MONDAY: 1,5 MLD $ DI VENDITE - LA CRISI FA BENE SOLO ALLA GERMANIA: EXPORT RECORD DA 1000 MLD €…

1- BORSA: LISTINI FIACCHI IN ATTESA DELL'EUROGRUPPO, MILANO -0,74%
Radiocor - Borse negative in attesa di novita' dall'Eurogruppo, che in queste ore sta esaminando il dossier Grecia e l'eventuale sblocco della terza tranche di prestiti. Alle vendite sui listini contribuisce anche l'apertura difficile di Wall Street, su cui pesa l'indice Chicago Fed, sceso ai minimi dal 2009 dopo l'uragano Sandy. A Piazza Affari, dove l'Ftse Mib cede lo 0,74%, la peggiore e' Fiat Industrial che dopo il rally di settimana scorsa cede il 3% il giorno della formalizzazione dell'integrazione con Cnh. Perdono terreno anche le banche e Prysmian (-2%).

Guidano il listino A2A (+4,6%) grazie al tutto esaurito del bond collocato venerdi' e all'imminente cessione del 25% di Metroweb, che fruttera' una plusvalenza superiore a 30 milioni. Avanti tutta anche Fiat (+1,4%) che ha riaperto il bond da 600 milioni. Sul resto del listino brillano Eukedos (+21%) in attesa del nuovo piano industriale e Rcs (+4%) che sta mettendo a punto aumento di capitale e progetto di ristrutturazione per il rilancio del gruppo. Sul mercato valutario l'euro resta stabile a 1,295 dollari mentre il petrolio quota 87,6 dollari, in calo dello 0,5%.

2- SPREAD BTP CHIUDE A 334 PUNTI BASE
(ANSA) - Lo spread Btp-Bund chiude la seduta a 334 punti base col tasso sul decennale al 4,75%. Il differenziale tra i titoli spagnoli e quelli tedeschi si attesta a 420 punti base col rendimento dei Bonos al 5,62%.

3- FONDAZIONE CRT: DOPO COMBA VIA LIBERA A MAROCCO COME NUOVO PRESIDENTE
Radiocor - Le dimissioni di Andrea Comba dalla presidenza, presentate oggi al cda in anticipo rispetto alla scadenza di aprile, aprono la strada a una successione rapida ai vertici della Fondazione Crt. Il nuovo presidente, secondo quanto risulta a Radiocor, sara' Antonio Maria Marocco, attuale consigliere di Unicredit, l'istituto di cui l'ente torinese possiede il 4,26% del capitale. L'avvicendamento rispetta quindi le attese e Marocco, 78 anni, notaio considerato vicino alla famiglia Agnelli sara' nominato da un consiglio di indirizzo che si terra' a breve. Comba e' stato nominato presidente della fondazione Sviluppo e crescita Crt.

4- CAMFIN: CDA GPI DECIDE DI NON RINNOVARE PATTO CON MALACALZA
Radiocor - Il Cda di Gpi ha perso atto di una comunicazione pervenuta oggi dalla Malacalza Investimenti con la quale ha comunicato il recesso dall'accordo parasociale Camfin sottoscritto il 20 luglio 2010 tra Gpi, Mtp Sapa e la stessa Malacalza Investimenti.

Il cda, a maggioranza, si legge in una nota, ha ritenuto che il presupposto del recesso - consistente nell'asserito trasferimento di azioni Pirelli & C. da parte di Camfin, per effetto dell'emissione del bond exchangeable del 12 ottobre scorso - non si e' verificato, come e' stato anche confermato dal parere reso dal professor Franco Anelli in quanto trasferimento non rilevante ai sensi del Patto Camfin. Il Cda ha, pertanto, rigettato la comunicazione di Malacalza Investimenti ritenendola irricevibile. Il Cda, sempre a maggioranza, riservata ogni azione, ha, inoltre deliberato di non rinnovare il patto Camfin in scadenza il 20 luglio 2013.

5- CAMFIN: CONVERTIBILE DA 150 MLN AMMESSO A BORSA FRANCOFORTE
(ANSA) - Le obbligazioni senior unsecured convertibili in azioni ordinarie Pirelli emesse da Cam 2012, società interamente controllata da Camfin, per un importo di 150 milioni di euro, e garantite in via diretta e incondizionata da Camfin, sono state ammesse in data odierna alla quotazione sull'Open Market (Freiverkehr) della Borsa di Francoforte. Lo rende noto Camfin in un comunicato.

6- USA, MARY SCHAPIRO LASCIA PRESIDENZA SEC
(ANSA) - Il presidente della Sec, Mary Schapiro, lascerà l'incarico il prossimo 14 dicembre. Lo comunica la Sec in una nota. Schapiro è stata alla guida della Consob americana per quasi quattro anni: il presidente americano Barack Obama l'aveva nominata il 20 gennaio 2009.

7- USA: CASA BIANCA NOMINA ELISSE WALTER NUOVO PRESIDENTE SEC
Radiocor - La Casa Bianca ha nominato Elisse Walter presidente della Securities and Exchange Commission, la Consob americana. Prendera' il posto di Mary Schapiro, che ha ufficializzato oggi le proprie dimissioni a partire dal prossimo 14 dicembre. La nomina di Walters, tra i membri della Sec dal luglio 2008, e' stata annunciata da Barack Obama: 'gli anni di esperienza maturata le consentiranno di fare un buon lavoro', ha detto in una nota.

Il presidente americano, che aveva dato incarico a Schapiro nel 2008, ha espresso 'profonda gratitudine per la leadership dimostrata' e per avere accettato la nomina pur essendo 'consapevole delle difficolta' a cui la Sec e l'economia nel suo complesso andavano incontro'. Grazie al 'duro lavoro' del presidente uscente, ha sottolineato ancora Obama, 'la Sec e' piu' forte e il sistema finanziario piu' sicuro'.

8- FISCO:SVIZZERA; CERIANI,TRATTATIVA FASE NON CONCLUSIVA
(ANSA) - "Siamo in una fase non conclusiva" della trattativa per l'accordo fiscale tra Italia e Svizzera. Lo ha detto il sottosegretario all'Economia Vieri Ceriani, a margine di un convegno alla Luiss.

9- FISCO:SVIZZERA;CERIANI,ANONIMATO E' TEMA TRATTATIVA
(ANSA) - "Tutto è tema di trattativa": così il sottosegretario all'Economia, Vieri Ceriani risponde ai giornalisti che chiedono se anche l'anonimato sia sul tavolo dei negoziati tra Italia e Svizzera per l'accordo fiscale. Ceriani ha ricordato che sulle regole Ocse riguardanti lo scambio di informazioni "la Svizzera è d'accordo, non si è opposta".

10- SERRAVALLE: DESERTA ASTA PER VENDITA 82% CAPOFILA ASAM
(ANSA) - E' andata deserta l'asta per la vendita dell'82% della società autostradale Serravalle detenuto dalla capofila Asam (società posseduta all'80% dalla Provincia di Milano e al 19% dalla Provincia di Monza e Brianza) e da altre istituzioni locali. Il prezzo base d'asta era di 4,45 euro per azione, con gli operatori finanziari che hanno ipotizzato l'interesse di gruppi come Atlantia, Fondo F2i, Strabag e Toto. Nessuna offerta concreta è però arrivata e quindi l'iter di vendita, nel caso proseguisse, dovrà ripartire da zero.

11- RCS:PROTO,SALITI POCO SOPRA 3%; MA A OTTOBRE DICHIARAVA 3,4%
(ANSA) - Alessandro Proto, amministratore delegato della Proto Organization, ha comunicato di aver acquistato "nelle scorse settimane" un'ulteriore quota pari allo 0,4% del capitale di Rcs "incrementando così" la partecipazione riferibile alla sua società "a poco più del 3%". In realtà già a fine ottobre Proto aveva detto di essere salito, attraverso i suoi investitori, al 3,4% di Rcs. "In data odierna - spiegava il 22 ottobre - abbiamo avuto il via libera all'ingresso del nostro patto di sindacato Rcs di un ulteriore azionista che possiede lo 0,6% di azioni. Siamo così giunti a circa il 3,4% del capitale".

L'annuncio 'ottobrino' era accompagnato dalla promessa di comunicare "nei prossimi giorni" alla Consob la variazione del patto Rcs. In realtà l'accordo parasociale di Proto disponibile sul sito della Consob è fermo ai quattro partecipanti (due indiani, un brasiliano e un americano) dichiarati all'inizio del mese scorso, senza che sia mai comparso il quinto socio italiano preannunciato il 22 ottobre.

Peraltro la Consob, dopo aver ripetutamente e senza successo chiesto chiarimenti al finanziere, ha espresso seri dubbi, in mancanza di riscontri certi sulle quote in Rcs, sulla "veridicità" delle sue dichiarazioni al mercato. Proto, che si è candidato alle primari del Pdl, è stato indagato per truffa e aggiotaggio dalla Procura di Milano, anche per le sue ripetute comunicazioni su investimenti in società quotate (incluse quelle in Rcs). Le accuse sono state definite dall'immobiliarista-finanziarie "infondate e calunniose".

12- USA; CYBER MONDAY, VENDITE ONLINE +20% A 1,5 MLD
(ANSA) - Le vendite durante il Cyber Monday potrebbero salire del 20% a 1,5 miliardi di dollari. Lo prevede la società di ricerca Comscore, sottolineando che il Cyber Monday, che cade oggi, potrebbe confermarsi per il terzo anno consecutivo come il giorno più importante per lo shopping online di tutto l'anno. Le vendite online durante il Black Friday sono salite del 26% superando per la prima volta quota 1 miliardo di dollari, a 1,042 miliardi di dollari.

Spagna: de Guindos, prima iniezione di 37 mld per le banche
Radiocor - Le banche spagnole riceveranno un primo pacchetto di aiuti 37 miliardi di euro da parte europea. L'importo - ha annunciato il ministro delle Finanze Luis de Guindos al suo arrivo a Bruxelles per la riunione dei ministri della zona euro - sara' utilizzato per le quattro banche nazionalizzate. Gli aiuti rientrano nel pacchetto di 100 miliardi di euro accordato dalla Ue alla Spagna. Le banche nazionalizzate sono Bankia, Novagalicia, CatalunyaCaixa e Banca di Valencia.

13- GERMANIA; EXPORT RECORD, OGGI OLTRE MILLE MLD EURO
(ANSA) - Ancora un anno record per l'export tedesco: nel 2012, per la prima volta nella storia, il valore delle esportazioni di beni e servizi dalla Germania sarà superiore ai 1.100 miliardi di euro. E il tetto dei mille miliardi di euro, stando alle stime della Federazione per il commercio all'ingrosso, estero e i servizi (Bga), sarà superato verosimilmente questa notte. Lo ha annunciato oggi il presidente di Bga, Anton Boerner, secondo cui anche il 2013 sarà un anno da record, con aumenti per l'import e l'export intorno al 5%.

Per l'anno in corso Bga prevede un volume di esportazioni pari a 1.103 miliardi di euro, con una crescita del 4% rispetto al 2011. Sul fronte delle importazioni il 2012 si dovrebbe invece chiudere con un valore di 929 miliardi di euro (+3% annuo). Per la Germania la bilancia commerciale dell'anno in corso chiuderebbe dunque in attivo per 174 miliardi di euro, ben il 10% in più rispetto al 2011. Secondo Boerner del forte export tedesco beneficiano anche i Paesi vicini dell'eurozona, come l'Italia, la Spagna o la Francia, che producono componenti per l'industria della Germania: "Senza la locomotiva tedesca questi Paesi sarebbero caduti da tempo in depressione" economica.

14- LOTTOMATICA: INIZIATO ROADSHOW PER BOND, LANCIO A META' SETTIMANA
Radiocor - Tempi stretti per l'atteso nuovo bond di Lottomatica, il suo lancio e' atteso verso meta' settimana. Avra' un taglio benchmark e, secondo le prime indicazioni, l'emittente punta su una durata media. Intanto oggi, secondo quanto apprende 'Il Sole 24 Ore Radiocor', e' partito il roadshow dell'operazione: tocchera' le principali piazze europee ma non l'Italia.

Al lavoro ci sono due team. Il primo e' impegnato oggi a Francoforte e domani mattino ad Amsterdam e nel pomeriggio a Parigi. Il secondo fara' base a Londra sia oggi che domani. Le banche incaricate di curare l'operazione sono banca Imi, Credit Suisse, Deutsche bank, Merrill Lynch-BofA e UniCredit. Il lancio del nuovo titolo di debito di Lottomatica e' previsto, come detto, al piu' tardi mercoledi'.

 

PIAZZA AFFARIANTONIO MARIA MAROCCOVITTORIO MALACALZA E MARCO TRONCHETTI PROVERA IN TRIBUNA ALLO STADIO MEAZZA Mary SchapiroELISSE WALTERLUGANO-BANCHE SVIZZEREtangenziale serravalleAlessandro ProtoIL PRESIDENTE DELLA CONSOB GIUSEPPE VEGASe-commerceLA REGINA ANGELA MERKEL lottomatica

Ultimi Dagoreport

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…