pietro labriola vincent bollore tim

UNA SCISSIONE TIRA L’ALTRA: DOPO LA CESSIONE A KKR DELLA RETE, TIM POTREBBE SEPARARE LE ATTIVITÀ CONSUMER (CHE VALGONO 7 MILIARDI DI RICAVI) DA QUELLE ENTERPRISE (3 MILIARDI) – LA BORSA FESTEGGIA DI FRONTE ALLE INDISCREZIONI DI UNA “SOCIETARIZZAZIONE”: +1,45% – VIVENDI, PRIMO SOCIO DI TIM (23,75%), POTREBBE ESSERE FAVOREVOLE: IN DIECI ANNI HA PERSO 4 MILIARDI DALL’INVESTIMENTO IN TELECOM. UNA SCISSIONE VALORIZZEREBBE I SINGOLI ASSET E POTREBBE PORTARE AD AGGREGAZIONI. IL TUTTO A PARTIRE DALLA CESSIONE DI SPARKLE, GIOIELLINO DEI CAVI SOTTOMARINI, ALLA CORDATA MEF-RETELIT

pietro labriola a Italian Tech Week

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Le azioni Telecom Italia +1,45% sono vivaci nella prima sessione del 2025 dopo un mese di dicembre di alti e bassi, grazie alle indiscrezioni sulla possibile societarizzazione delle business unit 'consumer' e 'enterprise' che alimenta le ipotesi di break up del gruppo e di cessione di asset.

 

Secondo quanto riportato nei giorni scorsi da Il Messaggero, il gruppo di telecomunicazioni intende stringere a gennaio per la cessione di Sparkle, la società delle telecomunicazioni internazionali, alla cordata costituita dal ministero dell'Economia e da Retelit per 700 milioni e sta ragionando, in vista del nuovo piano, sulla possibilità di separare le proprie attività dal punto di vista societario creando una newco che raccolga quelle consumer (circa 7 miliardi di ricavi) e un'altra che raccolga quelle della divisione enterprise (3 miliardi di ricavi).

 

VINCENT BOLLORE

Secondo Equita Sim, è possibile che una societarizzazione delle attività sia funzionale anche a valutare aggregazioni nei due segmenti. Per Intermonte, se l'ipotesi di break-up aumenta l'appeal speculativo sul titolo (la casa di investimento ha attualmente un target di 0,38 euro sulle ordinarie che salirebbe a 0,54 euro rivalutando le attività consumer nello scenario break-up), «un piano di break-up del gruppo sarebbe più efficacemente realizzabile attraverso il completo delisting, piuttosto che mediante una scissione proporzionale in più società quotate, schema recentemente adottato da Vivendi in Francia e accolto con scarso favore dal mercato» Intermonte fa notare che «il delisting permetterebbe, infatti, ai soci di minoranza di cristallizzare un premio upfront senza esporsi agli execution risk legati ad un titolo ancora quotato e alle tempistiche piuttosto lunghe legate alla societarizzazione del Gruppo.

 

Vincent Bollore - Emmanuel Macron - Vivendi Tim -poste by macondo

Un eventuale delisting di Tim presuppone, tuttavia, il consenso del governo, sia considerando il ruolo di Cdp che detiene il 9.9% del capitale ordinario Tim, ma anche le implicazioni legate al golden power su alcuni asset strategici, come la rete 5G, Telsy e i data center di Noovle». Intanto salgono in parallelo anche le azioni risparmio, tra le indiscrezioni di un possibile riacquisto parziale di questa categoria di titoli.

vincent bollore39 vincent bollore

Ultimi Dagoreport

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO