xi jinping tiktok

TIKTOK VUOLE IL PASSAPORTO AMERICANO! - LA SOCIETÀ CINESE "BYTEDANCE", PROPRIETARIA DELL’APP DI BALLETTI E MICRO-VIDEO, STA PENSANDO DI CEDERE LA PIATTAFORMA A INVESTITORI STATUNITENSI. NON È BASTATO ASSUMERE COME CEO L’EX DISNEY KEVIN MAYER PER CONVINCERE GLI AMERICANI CHE NON CEDE I DATI DEGLI UTENTI AL GOVERNO DI PECHINO - L’INDIA, DOPO AVERLA MESSA AL BANDO, PROIBISCE ALTRE 47 APP CINESI…

 

 

 

INDIA: ALTRE 47 APP MADE IN CHINA PROIBITE DAL GOVERNO

tiktok

(ANSA) - Il governo indiano metterà al bando altre 47 app cinesi, in aggiunta alle 59 già proibite a fine giugno, tra cui la popolarisisma TikTok: lo rende noto il sito del quotidiano Economic Times. La lista definitiva delle app cancellate non è ancora pubblica, ma fonti del governo spiegano che si tratta di cloni di quelle vietate precedentemente.

 

ragazzine su tiktok 3

Il divieto è motivato dall'intento "di proteggere gli interessi, la sovranità, l'integrità e la sicurezza nazionale". Secondo le anticipazioni dell'Economic Times, tra le app inutilizzabili ci saranno la piattaforma di giochi online PUBG Mobile, di proprietà della Tencent, Zili, attiva sugli smartphone della Xiaomi, AliExpress del gigante di vendite online Alibaba, Resso e ULike, della ByteDance, proprietaria anche di TikTok.

 

zhang yiming fondatore di bytedance (tiktok) 1

TIKTOK APRE A SOCI AMERICANI IN CAMBIO D'UN PASSAPORTO

Jaime D’Alessandro per “la Repubblica - Affari & Finanza”

 

Un record dopo l' altro. Prima quello di TikTok che nel primo trimestre di quest' anno ha raggiunto oltre 315 milioni di download. Si tratta del numero più alto mai fatto registrare da un' applicazione in un trimestre. Poi quello di Zoom che, secondo gli analisti di Sensor Tower, dal primo aprile al 31 giugno, l' avrebbe superata. Tutte e due entrano così in quel club ristretto aperto da Pokémon Go nel 2016 di app che in circa 90 giorni sono state scaricate più di 300 milioni di volte.

kevin mayer

 

Ma a differenza del videogame a realtà aumentata della Niantic, un tempo parte di Google, sia TikTok sia Zoom sono state fondate da cinesi. Quest' ultima però ha la sua sede principale in California, la prima fa invece capo alla ByteDance di Pechino. TikTok è infatti l' unico social network non statunitense ad avere un successo globale.

 

zhang yiming con tim cook

Per questo rischia di esser una vittima, assieme a Huawei, della guerra commerciale fra Stati Uniti e Cina: bandita dall' India, che era il suo primo mercato, è sotto inchiesta in Europa come in America, oltre ad esser stata accusata da Anonymous di passare i dati degli utenti al governo di Xi Jinping.

 

zoom cloud 3

ByteDance, dopo aver assunto come amministratore delegato di TikTok l' ex Disney Kevin Mayer, starebbe ora prendendo in considerazione la possibilità di cedere la piattaforma ad alcuni investitori a stelle e strisce iniziando da General Atlantic e Sequoia Capital. Zhang Yiming, a capo ByteDance, nei giorni scorsi ha svelato che una mossa di questo tipo non è da escludere. Ci sono due elementi interessanti in questa situazione. Il primo, più ovvio, è che il digitale è retto da realtà sempre meno ancorate ad un territorio nazionale.

 

XI JINPING

Il secondo elemento sta invece nella presa di coscienza della politica: con modalità diverse e intenti differenti, sia in Europa sia negli Stati Uniti si è finalmente deciso di mettere mano a questa sfera che per decenni è stata sottovalutata e lasciata senza regole. Fa eccezione la Cina. A Pechino che fosse questo il vero terreno sul quale giocare lo sanno bene. Non a caso il loro mercato interno è chiuso da sempre alla Silicon Valley e al resto del mondo.

neonazisti su tiktoktik tok Zhang Yimingla ricchezza di jeff bezos in chicchi di riso su tiktok 4tiktok 9ragazzine su tiktokragazzine su tiktok 2ragazzine su tiktok 1ragazzine su tiktok 5tiktok app piu' scaricata al mondo a gennaiomatteo salvini su tiktok 5aborto su tiktok 4aborto su tiktok 5militari americani su tiktoktiktok 2zhang yiming fondatore di bytedance (tiktok)

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…