chiara biasi

IO, CHIARA E L'OSCURO –  UNA BANDA DI LADRI HA SVALIGIATO LA LUSSUOSA CASA IN CENTRO A MILANO DI CHIARA BIASI, INFLUENCER DI MODA DA TRE MILIONI DI FOLLOWER – IL BOTTINO SAREBBE DI MIGLIAIA DI EURO: SPARITI CINQUE OROLOGI DI LUSSO, GIOIELLI E ABITI GRIFFATI – I TOPI DI APPARTAMENTO SI SONO INTRUFOLATI NELL’APPARTAMENTO ARRAMPICANDOSI SULLA FACCIATA E…

Cesare Giuzzi per il "Corriere della Sera"

 

chiara biasi 3

È l'ultima di una lunga serie di vittime eccellenti: dalla conduttrice Diletta Leotta, alla influencer Eleonora Incardona, fino ai calciatori Hakimi e Perisic. Stavolta nel mirino dei ladri è finita la fashion blogger 31enne Chiara Biasi, tre milioni di follower su Instagram. Il bottino del colpo messo a segno nel suo lussuoso appartamento tra corso Venezia e i giardini di via Palestro, nel centro di Milano, non è ancora stato quantificato. Ma si parla di decine di migliaia di euro: rubati gioielli, orologi e vestiti d'alta moda. Le indagini della polizia partono da un punto fermo. Chi ha colpito conosceva le abitudini della vittima e probabilmente l'ha pedinata.

 

chiara biasi 2

Il furto è avvenuto domenica sera tra le 22 e le 3 di notte e i ladri si sono mossi in casa in maniera chirurgica. La 31enne, originaria di Pordenone ed ex fidanzata del calciatore Simone Zaza, è uscita poco prima delle dieci per andare a cena con alcuni amici. E ha anche adottato uno dei «trucchi» più diffusi (e meno efficaci) per ingannare i topi d'appartamento: ha lasciato accese alcune luci nell'appartamento e tenuto in funzione il televisore.

 

Quando è rientrata intorno alle 3.20 di lunedì notte s' è infatti subito resa conto che qualcosa non andava, visto che tutte le luci dell'appartamento, al terzo piano, erano spente. Ha controllato la porta d'ingresso ma non c'erano segni di forzatura, così ha deciso di aprire ed è entrata.

 

chiara biasi 1

Nel salone tutto ok, solo due finestre aperte con i segni dei cacciaviti usati dai ladri per forzarle. Nelle camere, invece, cassetti e armadi a soqquadro. A quel punto, terrorizzata e in lacrime, ha chiesto aiuto a un amico che ha chiamato la polizia. Per gli investigatori i ladri sarebbero entrati arrampicandosi lungo la facciata del palazzo usando la portafinestra del salone per entrare nell'appartamento. Poi sarebbero usciti da altre due finestre trovate aperte dai poliziotti ma senza segni di forzatura.

 

chiara biasi

Spariti alcuni trolley e borsoni usati probabilmente per portare la refurtiva all'esterno. Nel bottino cinque orologi da collezione Rolex e Patek Philippe. Ma anche gioielli e abiti Chanel, Louis Vuitton, Gucci e Prada. Nell'appartamento non c'erano impianto d'allarme e telecamere. Un bottino simile a quello dei furti messi a segno il 6 giugno e il 12 dicembre di un anno fa a casa Leotta e nell'appartamento dell'influencer Incardona.

 

Pochi mesi dopo la Squadra Mobile ha arrestato una banda di ladri kosovari e bosniaci: si calavano sui terrazzi passando dal tetto o scalavano le facciate dei palazzi arrampicandosi alle grate delle finestre. Anche in questo caso i sospetti principali si concentrano su bande «esperte» e specializzate nei furti nelle case dei vip.

 

chiara biasi e chiara ferragni

Personaggi pedinati al momento dell'uscita di casa e studiati per settimane attraverso i social. Grazie a video, foto e story su Instagram, infatti, i ladri riescono a capire l'indirizzo dell'abitazione e a ricostruire una piantina approssimativa della casa. Ma anche a risalire al tipo di porte o infissi installati, alla presenza o meno di telecamere e allarmi. Influencer e fashion blogger sono avvisati.

CHIARA BIASI AL MATRIMONIO DEI FERRAGNEZChiara Biasi Italia Independent via Monte Napoleone Milano Massimo Terazzan chiara biasichiara biasi 9chiara biasi 2chiara biasi 3chiara biasi 7anna dello russo e chiara biasichiara biasichiara biasi chiara biasi chiara biasi chiara biasi chiara biasi 3chiara biasi 9chiara biasi 8chiara biasi 6chiara biasi 7chiara biasiCHIARA BIASIchiara biasi 2chiara biasi 3CHIARA BIASIchiara biasi 5chiara biasi 6chiara biasi 7chiara biasi con zaza 2chiara biasi con zaza 3chiara biasi con zazaZAZA CHIARA BIASIZAZA CHIARA BIASIchiara biasichiara biasichiara ferragni e chiara biasichiara biasi simone zaza chiara biasiCHIARA BIASI

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…