simone de rose tim

LO SCANDALO MAZZETTE PARTITO DA SOGEI SI ALLARGA A MACCHIA D’OLIO – IL DIRIGENTE TIM, SIMONE DE ROSE, È INDAGATO PER CORRUZIONE TRA PRIVATI PER AVERE INTASCATO ALMENO DUE TANGENTI (UNA DA 50 MILA EURO) DAL MANAGER DI NTT DATA, EMILIO GRAZIANO – L'INTERCETTAZIONE TRA I DUE: “TU DAMMI CINQUANTA, CHE POI IO TI DO VENTI. E HO UN ALTRO LAVORO DA QUARANTA”. CON LORO C'ERA MASSIMO ROSSI, PRINCIPALE AZIONISTA DI DIGITAL VALUE, ARRESTATO NELL'INCHIESTA SUGLI APPALTI TRUCCATI CHE COINVOLGE LA SOCIETÀ PUBBLICA SOGEI – PER GLI INQUIRENTI, ROSSI AVREBBE UN RUOLO CHIAVE IN UNO SCHEMA CORRUTTIVO CHE COINVOLGE IMPRESE PUBBLICHE E PRIVATE…

Estratto dell’articolo di Irene Famà e Gianluca Paolucci per “la Stampa”

 

Simone De Rose

Erano tutti a bordo del Land Rover del dirigente Tim Simone De Rose, a capo degli acquisti del gruppo, a parlare di soldi: «Tu dammi cinquanta, che poi io ti do venti. E ho un altro lavoro da quaranta». C'era Emilio Graziano, senior vice president per l'Italia del colosso Ntt Data. E Massimo Rossi, manager e principale azionista di Digital Value già finito nei guai nell'inchiesta su gare e appalti truccati che coinvolge la società pubblica Sogei.

 

Si accordavano per spartirsi dei lavori, almeno secondo la procura di Roma. Qualche mese dopo, Rossi commentava così i conti brillanti della sua Digital Value, quotata in Piazza Affari e «stellina» del settore tecnologico italiano: «Digital Value è pronta a giocare un ruolo chiave nelle infrastrutture e piattaforme tecnologiche del Paese».

 

massimo rossi

Per ora, un ruolo chiave Rossi pare giocarlo in uno schema corruttivo su appalti e forniture che coinvolge imprese pubbliche e private e che potrebbe riservare altre sorprese. De Rose e Graziano intanto si ritrovano indagati per corruzione tra privati [...]

 

Un primo scambio di denaro, si legge negli atti, risale allo scorso 22 febbraio: i due si incontrano fuori da un bar e Graziano consegna al manager di Tim 50mila euro. Il secondo, il 15 maggio, dove gli passa una busta, di quelle utilizzate per impacchettare i profumi. «Contenente - è scritto negli atti - verosimilmente denaro».

 

paolino iorio

Da Tim e Ntt Data assicurano «massima collaborazione con gli inquirenti», sottolineando che le aziende sono parte lesa. Ieri le perquisizioni negli alloggi e negli uffici degli indagati. I finanzieri del Comando provinciale di Roma - Nucleo polizia economico finanziaria hanno sequestrato documenti, cellulari, computer, tablet, pennette usb. Al vaglio degli inquirenti accordi e affari tra i due.

 

A cosa servivano quei 50mila euro? Quale il ruolo dell'imprenditore Massimo Rossi? La faccenda si intreccia con l'inchiesta per corruzione che l'ha portato in carcere insieme all'ex direttore generale di Sogei, Paolino Iorio. Arrestati durante un scambio di mazzette di 15mila euro. I finanzieri monitoravano i movimenti dell'imprenditore.

 

GUARDIA DI FINANZA - GICO

Sopralluoghi, pedinamenti, intercettazioni ambientali e telefoniche. Ed è seguendolo che si imbattono nei manager di Tim e Ntt Data. Dominus di un gruppo temporaneo di impresa, secondo gli inquirenti era proprio Rossi a creare relazioni e far girare i soldi.

 

Quello di Rossi è un nome noto, non solo nel settore delle tlc. La sua Digital Value, quotata dal 2018, era arrivata a capitalizzare oltre un miliardo di euro a fine 2021. Fino al 15 ottobre scorso valeva ancora 540 milioni. Ieri, con le notizie della nuova inchiesta ha perso un altro 7,26% e capitalizza ormai meno di 134 milioni. [...]

MASSIMO ROSSI Simone De Rosepaolino iorioSimone De Rose

Ultimi Dagoreport

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO