CARI RUSSI, VOLETE IL VACCINO? E ALLORA SMETTETE DI TRACANNARE VODKA! – L’ANNUNCIO DEL CAPO DELLA SANITÀ DI MOSCA GETTA NELLO SCONFORTO I SUDDITI DELLO ZAR: PERCHÉ IL VACCINO SPUTNIK V SIA EFFICACE BISOGNA RISPETTARE UN PERIODO DI “DIGIUNO” DALL’ALCOL DI 56 GIORNI! VALLO A SPIEGARE ALLA "BABUSHKA" CONVINTA CHE BERE ALCOL RAFFORZI IL SISTEMA IMMUNITARIO…
Perché il vaccino russo Sputnik V sia efficace, bisogna evitare la vodka. «Niente alcool, né prima, né dopo, né durante. Mai e in nessun caso», ha detto senza mezzi termini il capo della sanità di Mosca, Anna Popova. Le autorità avevano parlato inizialmente di 42 giorni di astinenza - tre settimane tra una dose e l' altra dello Sputnik V, più altre tre settimane dopo la seconda iniezione.
Questa settimana, tuttavia, Popova ha portato la tempistica a 56 giorni, sostenendo che il corpo si deve preparare con almeno due settimane d' anticipo all' impatto del vaccino.
L' effetto collaterale è un' ondata della tipica malinconia slava, la toska, rafforzata dalla convinzione popolare secondo la quale che il consumo di alcol in generale - ma soprattutto di vodka - in realtà rafforzi il sistema immunitario.