COME HA FATTO IL GRATTACIELO PIÙ ALTO DI TAIPEI (508 METRI) A RESTARE IN PIEDI DOPO LE FORTI SCOSSE DI TERREMOTO? TUTTO MERITO DELLL’ENORME SFERA D’ACCIAIO IN GRADO DI BILANCIARE SCOSSE SISMICHE E FORTI RAFFICHE DI VENTO, REALIZZATA DA UN'AZIENDA ITALIANA, LA FIP DI PADOVA – L’ENORME "ASSORBITORE ARMONICO" PESA 660 TONNELLATE ED È COLLOCATO ALLA SOMMITÀ DELLA STRUTTURA: QUANDO IL PALAZZO VIENE SOTTOPOSTO A QUALCHE SOLLECITAZIONE…. - VIDEO

 

Estratto dell'articolo di Carlotta Lombardo per www.corriere.it

 

la sfera d'acciaio del grattacielo taipei 101 4

I suoi dispositivi antisismici e antivibranti sono utilizzati per proteggere edifici, ponti, viadotti o qualsiasi altra struttura. Dallo Storebalt Bridge in Danimarca, il più lungo ponte sospeso in Europa, ai 1.018 metri di luce del ponte Stonecutters ad Hong Kong fino all’Ospedale del Mare di Napoli, isolato alla base con 327 isolatori elastomerici, e il Rion-Antirion Bridge in Grecia, che vanta i dissipatori viscosi più lunghi del mondo. Di sfide impossibili, la Fip di Padova, se ne intende. E se quell’enorme sfera d’acciaio in grado di bilanciare scosse sismiche e forti raffiche di vento collocata alla sommità del Taipei 101, 508 metri di altezza su Taiwan, funziona, il merito è suo.

 

la sfera d'acciaio del grattacielo taipei 101 2

«Eccome se funziona. Ancora una volta, l’enorme assorbitore armonico al suo interno, ha salvato il grattacielo dal terremoto (anche se la paura è stata moltissima, ci sono vari video in rete che mostrano le oscillazioni del grattacielo durante le scosse) — racconta Renato Vitaliani, ingegnere civile e ordinario di Tecnica delle Costruzioni all’Università di Padova, ora in pensione —. La Fip di Padova realizza dispositivi antisismici che sin dal 1974 rappresentano le tecniche più avanzate per la salvaguardia di ponti ed edifici. Per il Taipei 101 ha realizzato il dissipatore viscoso della sfera, e io l’ho collaudato».

 

Inaugurato a dicembre 2005 dopo sei anni di lavori, il Taipei 101 è una torre in vetro e acciaio alta 508 metri che porta la firma dell’architetto di Taiwan C.Y. Lee. […]

 

il grattacielo taipei 101 5

«Il TMD è un’enorme sfera d’acciaio di 5.5 metri di diametro costituita da 41 dischi sovrapposti di diametro variabile, e dall’incredibile peso di 660 tonnellate (l’equivalente del peso di due aerei Boeing 747). Collocata alla sommità della struttura, tra l’87° e il 92° piano, il dispositivo serve a proteggere l’edificio dalle azioni orizzontali generate da sisma e vento. 

il grattacielo taipei 101 1

 

La sfera, sospesa a dei cavi in acciaio collegati alla struttura, inizia ad oscillare in verso opposto alla struttura andando di fatto a ridurre sensibilmente l’effetto del terremoto perché le forze di inerzia che sollecitano la sfera hanno verso opposto rispetto alle rimanenti che sollecitano l’edificio. Può oscillare con un’ampiezza che va da un minimo di 1 centimetro fino ad un massimo di un metro e mezzo in caso di vento eccezionale o di un evento sismico. Diciamo che rappresenta la versione moderna delle cisterne d’acqua dei grattacieli americani di un tempo».

 

la sfera d'acciaio del grattacielo taipei 101 3

[…]

il grattacielo taipei 101 3il grattacielo taipei 101 2il grattacielo taipei 101 4

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI, IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025...

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO