NESSUNO PUO' FARTI MALE COME I GENITORI - UNA COPPIA DI 60ENNI INGLESI E' STATA ACCUSATA DELL'OMICIDIO DELLA FIGLIA AUTISTICA, TROVATA "FUSA NEL DIVANO" - IL CORPO EMACIATO DELLA DONNA ERA RICOPERTO DI ESCREMENTI, LARVE E PUNTURE D'INSETTO - SECONDO IL MEDICO LEGALE CHE HA EFFETTUATO L'AUTOPSIA, NON SI ALZAVA DA QUEL DA SOFA 12 ANNI E...
Dagotraduzione dal Daily Mail
Lacey Ellen Fletcher a 16 anni
Una coppia di sessantenni inglesi è accusata dell’omicidio di secondo grado della figlia autistica, morta a 36 anni in condizioni disumane. La notte del 3 gennaio, alle 2 del mattino, Sheila Fletcher ha chiamato agli agenti riferendo che la figlia, Lacey Ellen, aveva smesso di respirare.
Una volta arrivati, la polizia si è trovata davanti una scena raccapricciante: il corpo emaciato di Lacey era parzialmente nudo e in parte affondato dentro a un buco in mezzo al divano, "fusa insieme al mobile". La donna era coperta dalla testa ai piedi di urina, feci liquide, larve e punture di insetti.
Secondo il dottor Ewell Bickham, medico legale, Lacey è rimasta bloccata sul quel divano per almeno 12 anni. Inoltre viso, petto e addome erano stati cosparsi di materiale fecale, i capelli erano arruffati, anoddati e pieni di vermi e pesava meno di 45 chili.
«Quando ho presentato il caso – ha raccontato Bickham - ho mostrato le foto e ho fornito la sequenza temporale, le espressioni del gran giurì sono state un vero shock», ha detto. «Come se l'orologio sul muro non si fosse mai più mosso». «C'era un silenzio assoluto. Alcuni giurati stavano sussultando per l'orrore. Alcuni stavano fissando increduli».
«La donna è morta per grave negligenza medica, che ha portato a malnutrizione cronica, fame acuta, immobilità, formazione di ulcere acute, osteomielite, che è un'infezione ossea che le ha provocato infine la sepsi».
I Fletcher, fino a quel momento erano considerati da tutti rispettabili e pilastri della loro comunità. Lo sceriffo ha raccontato che quando è entrato in casa quella notte, c’era un fetore così forte che «ti avrebbe fatto quasi scappare». «I genitori erano in cucina. Non avevano una spiegazione».
La tragedia è ancora più un mistero considerato che Sheila Fletcher ha lavorato per le autorità che avrebbero potuto aiutare sua figlia. Era un'impiegata della polizia e del tribunale nella piccola città vicina di Baker e, più recentemente, assistente del procuratore della città a Zachary, una comunità più piccola sempre nelle vicinanze. Era nel consiglio di amministrazione di Slaughter's Board of Alderman, ma si è licenziata il 24 gennaio dopo quattro anni di servizio e tre settimane dopo la scoperta dell'orrore.
Clay Fletcher è un funzionario della Baton Rouge Civil War Roundtable, un'organizzazione no-profit che ha la missione di «educare e promuovere l'apprezzamento per i sacrifici fatti da tutti durante la guerra civile».
L'avvocato della coppia Steven Moore ha dichiarato: «Non vogliono rivivere il dolore della perdita di un figlio attraverso i media». Secondo quanto riferito, i Fletcher hanno detto che dopo le elementari Lacey ha sviluppato «un certo grado di sindrome di Asperger» e ha iniziato a studiare a casa. Durante l’interrogatorio hanno insistito con le forze dell'ordine sul fatto che era stata lei a scegliere di non lasciare mai il divano e di fare i bisogni lì o su un asciugamano vicino. Sheila Fletcher ha detto che puliva regolarmente le piaghe di sua figlia. «Mamma e papà ti amano così tanto», ha scritto in un post su Facebook dopo la morte.
Sheila e Clay Fletcher 2Il divano su cui e morta Lacey Ellen FletcherSheila Fletcher 2