david rossi

1. DAVID ROSSI, IL PORTAVOCE DEL MONTE DEI PASCHI, FU UCCISO DA ‘’ALMENO DUE PERSONE’’ 2. SAREBBE STATO COSTRETTO A SCRIVERE I FOGLI DI ADDIO TROVATI NEL SUO UFFICIO, COLPITO ALLA TESTA, L'AVREBBERO LASCIATO CADERE DALLA FINESTRA PER SIMULARE UN SUICIDIO 3. A SOSTEGNO DI QUESTA IPOTESI LE ECCHIMOSI SULLE BRACCIA, “CHIARO SEGNO DI

Fabrizio Massaro per il “Corriere della Sera”

 

david rossidavid rossi

Dopo oltre due anni di inchieste, controindagini e perizie, la famiglia di David Rossi - il portavoce del Montepaschi morto precipitando dalla finestra del suo ufficio a Siena la sera del 6 marzo 2013 - ottiene la riapertura dell' inchiesta sul caso, già archiviata per suicidio. Per la moglie, Antonella Tognazzi, e per il legale Luca Goracci ci sono elementi che farebbero pensare piuttosto a un' ipotesi di «omicidio», commesso da «almeno due persone».

david rossi mussaridavid rossi mussari


Lo sostiene l' avvocato, che ha presentato un' istanza con nuove perizie e consulenze sulla base delle quali la magistratura di Siena ha riaperto il fascicolo.
Lo ha comunicato ieri sera la stessa Procura guidata dal procuratore Salvatore Vitello, arrivato a Siena un anno fa: «Gli aspetti segnalati nell' istanza di riapertura, corredata da consulenze di parte sui punti per i quali viene proposta la necessità di approfondimento, sono stati oggetto di valutazione e d' accordo con il dottor Andrea Boni, sostituto designato alla trattazione dell' atto, (la Procura, ndr ) ha assunto la decisione di procedere alla riapertura dell' indagine sui temi di prova evidenziati».

david rossi  david rossi


A condurre le prime indagini su Rossi erano stati i magistrati Aldo Natalini, Salvatore Nastasi e Giuseppe Grosso - che hanno curato anche l' inchiesta su Mps sotto la gestione di Giuseppe Mussari e Antonio Vigni - insieme con il pubblico ministero Nicola Marini.


Ora due nuovi magistrati si trovano a dover valutare uno scenario inquietante. David Rossi sarebbe stato costretto a scrivere i fogli di addio poi trovati nel cestino del suo ufficio: «coercizione fisica o psicologica» è la conclusione del perito grafologo Giuseppe Sofia.

LA FINESTRA DI MPS DELL UFFICIO DI DAVID ROSSI FOTO LOZZI PER INFOPHOTO LA FINESTRA DI MPS DELL UFFICIO DI DAVID ROSSI FOTO LOZZI PER INFOPHOTO DAVID ROSSI FOTO INFOPHOTO DAVID ROSSI FOTO INFOPHOTO


Quindi Rossi sarebbe stato colpito alla testa tanto da fargli perdere le forze e poi «almeno due persone» l' avrebbero sollevato e posto fuori dalla finestra, lasciandolo cadere giù per simulare un suicidio.


A sostegno di questa ipotesi ci sarebbero le ecchimosi sulle braccia riscontrate nell' esame autoptico, «chiaro segno di afferramento». Il professore Gianaristide Morelli, ordinario di medicina legale a Firenze, avrebbe inoltre evidenziato che la ferita alla testa non sarebbe compatibile con l' urto sul selciato.

DAVID ROSSI IL LUOGO DELLA MORTE DAVID ROSSI IL LUOGO DELLA MORTE DAVID ROSSIDAVID ROSSI


Poi c' e la caduta: secondo la consulenza dell' ingegner Luca Scarselli, Rossi è caduto perpendicolare al muro. Dunque secondo il perito Rossi non può essersi buttato da solo, visto che mancherebbero sia l' accelerazione orizzontale - indizio della spinta che avrebbe dovuto darsi - sia il moto di rotazione, che invece avrebbe dovuto esserci se Rossi si fosse suicidato sedendosi di schiena sul bordo della finestra, che è invece la ricostruzione fatta propria dal gip nell' archiviazione.

GIGGI DALESSIO DAVIDE ROSSI GIGGI DALESSIO DAVIDE ROSSI


Infine il video della telecamera di sorveglianza che ha ripreso la caduta di Rossi e i suoi ultimi minuti di vita sarebbe «manipolato», sosterrebbero le perizie, perché la parte dell' inquadratura relativa al fondo del vicolo sembrerebbe oscurata con un filtro così da rendere l' immagine meno nitida.


Quanto ci sia di fondato in queste ricostruzioni lo diranno le indagini. Nell' istanza sarebbe delineato anche il possibile movente, su cui ieri sera Goracci non si è però sbilanciato. Per la famiglia, sarebbe tutto nelle email che Rossi mandò all' amministratore delegato di Mps, Fabrizio Viola, due giorni prima di morire. Mail nelle quali Rossi gli mostrava la sua disperazione («Stasera mi suicido, sul serio. Aiutatemi!!!!») e gli chiedeva un aiuto per entrare in contatto con i magistrati, forse temendo di essere arrestato. Il 19 febbraio Rossi era stato perquisito ma non era venuto fuori nulla, e non era neanche indagato. Ma da allora era molto turbato, hanno riferito vari testimoni.

DAGUS CON CHIARA GALGANI E DAVID ROSSI DAGUS CON CHIARA GALGANI E DAVID ROSSI


Qualcuno voleva far tacere Rossi? David era una persona molto conosciuta e potente a Siena, ed essendo stato uno dei più stretti collaboratori nonché amico di lunga data di Mussari conosceva molti aspetti della questione Antonveneta. Ieri Goracci di questo non ha voluto parlare. Se ne potrà sapere forse di più oggi nella conferenza stampa alla Camera dei Deputati che il legale terrà su invito del deputato Daniele Pesco, del Movimento Cinque Stelle.

fabrizio violafabrizio viola


Per la pubblicazione di quelle email, peraltro, la Procura di Siena ha indagato due anni fa proprio Goracci e la moglie di Rossi per divulgazione dei dati personali (di Viola), con l' aggravante di aver cercato di perseguire un profitto dall' esercizio arbitrario delle proprie ragioni nei confronti della banca, anche se né Viola né Mps hanno presentato querela.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA