DIRE "SÌ" NON BASTA - L'ORGASMO MASCHILE È LO SCOPO DI UN RAPPORTO ETERO, MENTRE QUELLO FEMMINILE È ANCORA UN OPTIONAL - ECCO PERCHÉ, NEL 2015, IL SESSO CONSENSUALE PUÒ ANCORA ESSERE "CATTIVO"
Rebecca Traister per http://nymag.com/
Sesso consensuale o sesso non consensuale. Dopo decenni di battaglie portate avanti dalle femministe questo è il discrimine tra il sesso buono e il sesso cattivo, senza nemmeno considerare che: uno, un rapporto non consensuale nemmeno può essere chiamato "sesso" ma è "stupro", due, un rapporto consensuale può essere soddisfacente o non soddisfacente.
Per la nostra società, dunque, tutto quello che avviene dopo il "si", cioè il sesso consensuale e non violento, va bene. Le femministe non sono mai riuscite ad affrontare il tema nel merito, e cioè non sono mai riuscite a equiparare la soddisfazione della donna a quella dell'uomo. Il risultato è un universo sessuale nettamente bipartito, in cui le necessità dell'uomo sono le più importanti a discapito di quelle della donna.
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Il messaggio che arriva dai giovani non è per niente rassicurante al riguardo. Nelle università americane il pallino rimane in mano agli uomini: sono loro che dettano le regole del gioco, il valore di una donna è dettato solo dall'attenzione che riscuote tra i ragazzi. L'orgasmo maschile è considerato il punto d'arrivo di un rapporto etero mentre quello femminile è ancora un optional. Esistono ancora due metri di giudizio e il raggiungimento dell'uguaglianza in camera da letto, nel 2015, è solo un miraggio.
