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E’ CACCIA AL PIRATA DELLA STRADA CHE VENERDÌ NOTTE, A ROMA, HA INVESTITO UN UOMO DI 35 ANNI CHE ORA È RICOVERATO IN CONDIZIONI GRAVISSIME ALL’OSPEDALE SAN GIOVANNI - IL POVERINO ERA RIMASTO ILLESO DOPO UN ALTRO INCIDENTE CON LA SUA AUTO, UNA SMART, COMPLETAMENTE CAPPOTTATA. UNA VOLTA SCESO DAL VEICOLO È STATO TRAVOLTO DA UN’ALTRA AUTOMOBILE CHE SI È DATA ALLA FUGA…

Marco Carta per www.repubblica.it

 

E’ caccia al pirata della strada che venerdì notte, al Quarticciolo, ha investito un uomo di 35 anni che ora è ricoverato in condizioni gravissime all’ospedale San Giovanni.

L’incidente è avvenuto in via Prenestina 498, intorno alle 2 e mezza. Il 35enne era rimasto illeso dopo un altro incidente con la sua auto, una Smart, completamente cappottata. Una volta sceso dal veicolo è stato travolto da un’altra automobile che si è data alla fuga.

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Poco più avanti, all’interno di un distributore, una pattuglia della dei vigili ha trovato una Citroen C3 con danni compatibili con lo scontro. Il mezzo è stato posto sotto sequestro, ora i vigili sono sulle tracce del pirata, fuggito a piedi.

 

Il bilancio degli ultimi giorni sulle strade di Roma è drammatico: 4 vittime in poco più di 24 ore. Soltanto poche ore prima dell’incidente al Quarticciolo Marcello Grossi, 74 anni, è morto sotto gli occhi della moglie di 73 anni che si trovava con lui. La coppia stava camminando su via di Tor Tre Teste, all’altezza di via Walter Tobagi, quando è stata investita da un’automobile mentre attraversava la strada. L’impatto è stato violentissimo: marito e moglie sono finiti a terra. Marcello Grassi è morto sul colpo, mentre la donna è stata ricoverata con codice giallo al Policlinico di Tor Vergata.

 

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Alla guida dell’automobile, una Volkswagen Polo, c’era un 48enne. L’uomo, sottoposto ai test di alcool e droga, si è fermato a prestare soccorso: «Non li ho visti, non li ho visti». La coppia, che stava andando a cena da un conoscente, non si trovava sulle strisce pedonali. E il tratto di strada era completamente al buio. Per questo tanta è la rabbia dei residenti che da mesi segnalano l’assenza di illuminazione. « Adesso sicuramente si darà seguito a tutte quelle denunce che sono state fatte dal cdq e dai cittadini di Tor tre teste - la denuncia su Facebook di Umberto Placci, ex consigliere del V municipio - ma è troppo tardi».

 

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