el mencho el chapo

IL NUOVO PRINCIPE DEI NARCOS - NEMESIO ESEGUERA CERVANTES, DETTO “EL MENCHO”, È IL RICERCATO NUMERO UNO DALL’ANTINARCOTICI AMERICANA DOPO L’ARRESTO DEL “CHAPO” GUZMAN: LA TAGLIA SULLA SUA TESTA VALE QUASI 7 MILIONI DI DOLLARI - IL SUPER BOSS HA UN ESERCITO PRIVATO DI 5MILA SOLDATI E PER ADDESTRARLI LI COSTRINGE A MANGIARE LA CARNE DELLE PERSONE APPENA UCCISE

Flavio Pompetti per “il Messaggero”

 

nemesio oseguera cervantes el mencho

La malavita organizzata in Messico ha un nuovo capo, emerso dopo l' arresto e l' estradizione a New York di El Chapo Guzman un anno fa. Il successore è potente al punto di comandare un piccolo esercito privato di circa 5.000 soldati, intraprendente fino ad attaccare obiettivi militari, e sanguinario: le reclute delle sue milizie raccontano di essere stati costretti a mangiare la carne delle persone che avevano appena ucciso, in segno di disprezzo e di dedizione agli ordini del capo.

 

Nemesio Eseguera Cervantes, detto ironicamente El Mencho (dall' yiddish mench, gentiluomo) ha 52 anni, e negli ultimi due ha conquistato la posizione di testa nella lista dei criminali più ricercati dalla Dea, l' antinarcotici americana.

 

el mencho e rosalinda gonzalez valencia

La scorsa settimana la taglia posta sulla sua testa dal governo messicano è salita a 1,6 milioni di dollari, che si aggiungono ai 5 milioni promessi dal dipartimento di Stato di Washington. Identificarlo non è un compito facile perché di lui si conoscono non più di un paio di foto: una quasi da bambino all' arrivo a San Francisco dove i familiari già impiantati nella zona lo iniziarono al traffico di droghe, e una da trentenne, quando fece ritorno in patria, espulso dagli Usa come trafficante.

 

Ha combattuto al fianco di El Chapo negli anni '90 e 2000, mentre il cartello principale di Sinaloa si trasformava da Millennio in CJNG, la Nuova Generazione di Jalisco, che sconfisse gli Zetas e il gruppo La Resistencia.

 

el chapo

GLI AVVERSARI

Dopo la cattura di Guzman, due suoi figli hanno cercato di ereditarne il trono senza successo: erano giovani ricchi e viziati con poca attitudine all' azione. El Mencho li ha messi da parte in fretta, così come ha ridimensionato il ruolo di Ismael El Mayo Zambada, un settantenne attardato dal diabete e in discesa nella scena dei narcos.

 

la famiglia del mencho

Cervantes ha preso in mano la produzione delle metanfetamine e dell' eroina per il mercato yankee, e fa circolare tonnellate di cocaina tra l' Asia e l' Europa. Ha messo insieme un' organizzazione paramilitare che lo serve con un culto quasi religioso. Vive in clandestinità da dodici anni, e a maggio ha dovuto separarsi dalla moglie Rosalinda, caduta nelle mani della polizia a Guadalajara durante un rastrellamento che faceva seguito ad un attentato armato in un ristorante dove stava cenando il locale ministro della Giustizia.

el mencho

 

Sotto la sua guida la CJNG ha allargato il giro di affari dedicandosi a rapimenti, la gestione della prostituzione, l' estorsione e la pirateria cibernetica. In esecuzione dei suoi ordini tre anni fa una squadra munita di lanciarazzi ha abbattuto un elicottero dell' esercito messicano, e ha ucciso i 20 militari a bordo.

 

Lo Stato risponde come meglio può contro una criminalità diffusa che l' anno scorso ha mietuto 31.000 vittime, e che si è infiltrata in tutti i settori della vita pubblica. Il governo Obrador di concerto con la Dea sta cercando di cambiare strategia nella guerra aperta che si trova a combattere.

el chapo netflix

 

Invece di inseguire la cattura e l' incarcerazione dei capi dei cartelli come obiettivo primario, sta cercando di pacificare la base delle strutture criminali con generose amnistie per i soldati comuni. Agli Usa Obrador ha chiesto e ottenuto l' impegno per un maggiore controllo sul passaggio massiccio di armi alla frontiera.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...