jamie reid

È MORTO A 76 ANNI, A LIVERPOOL, JAMIE REID, L'ILLUSTRATORE DEI SEX PISTOLS - TRA LE SUE CREAZIONI PIÙ FAMOSE CI SONO LA CELEBRE IMMAGINE DELLA REGINA ELISBETTA CON GLI OCCHI E LA BOCCA COPERTI DALLA SCRITTA "GOD SAVE THE QUEEN" E LA COPERTINA DELL'ALBUM "NEVER MIND THE BOLLOCKS, HERE'S THE SEX PISTOLS" - VIDEO!

 

Estratto dell'articolo di Luca Valtorta per www.repubblica.it

 

jamie reid

È stato l’autore di una delle immagini più famose della storia della musica e del costume: quella della regina Elisabetta con al posto degli occhi la scritta “God Save the Queen” e al posto della bocca il nome “Sex Pistols” realizzati con le lettere in stile missiva anonima, ma in realtà, Jamie Reid ha fatto molto di più. Ha creato l’immaginario di una delle controculture più importanti della storia contemporanea, il punk. […]

 

la copertina di never mind the bollocks disegnata da jamie reid

Senza di lui molto probabilmente le cose sarebbero andate diversamente. A cooptarlo fu Malcolm McLaren, manager dei Sex Pistols, suo compagno di corso presso l’Art School di Londra. Era proprio Reid ad essere più vicino a correnti di pensiero politico quali il situazionismo a cui in seguito McLaren farà spesso riferimento nel suo racconto di come avrebbe imposto ai media i Sex Pistols attraverso una precisa strategia. Il creare “situazioni” potenzialmente deflagranti era infatti alla base delle teorie di Guy Debord che del situazionismo è stato il teorico.

[…]

 

god save the queen illustrazione di jamie reid 2

Artista rivoluzionario e iconoclasta, è principalmente conosciuto per il suo innovativo lavoro con i Sex Pistols, la band punk che ha catturato l'energia cruda e la disillusione della fine degli anni '70. Il design grafico e le immagini visive di Reid sono diventate sinonimo dell'etica della band, creando un'identità visiva inconfondibile tanto provocatoria quanto la musica stessa. Le sue opere in stile collage, di provenienza surrealista, caratterizzate dall'uso di colori audaci, testi provocatori e immagini iconoclaste, hanno catturato e definito lo spirito anarchico del punk e agito come una potente forma di commento sociale.

jamie reid

 

La creazione più famosa di Reid è senza dubbio la copertina del primo 45 giri dei Sex Pistols, God Save the Queen: l'immagine iconica di una Regina Elisabetta che è stata ripresa in molte, diverse versioni. La più celebre, quella che appare in copertina del 45 giri, è la meno oltraggiosa. Molto più forte è la versione in cui la regina appare con una spilla nel labbro e due svastiche nell’iride facendo luce, una volta per tutte sul presunto “fascismo” dei Sex Pistols, come racconta anche John Lydon su Robinson, spiegando una volte per tutte il vero senso del famoso verso “God save the Queen/ the fascist regime”, che, insieme all’utilizzo provocatorio della svastica, aveva in passato generato equivoci facendo passare i Sex Pistols ma anche i Clash (!) e il punk in generale come movimento di matrice neonazista. […]

 

 

 

jamie reid

 

Sebbene l'associazione di Reid con i Sex Pistols gli abbia portato un riconoscimento diffuso, i suoi sforzi artistici si sono estesi ben oltre questa collaborazione, tanto che le sue opere sono ospitate nelle collezioni permanenti del Museum of Modern Art di New York, del Victoria & Albert Museum di Londra e della Tate Modern Gallery. Ha continuato ad affrontare questioni politiche e sociali, creando opere d'arte che criticavano il consumismo, le politiche governative e lo stato della società moderna. Il suo impegno nell'arte e la sua capacità di usare i media visivi per comunicare messaggi potenti lo hanno consolidato come un pioniere nel campo dell'arte di protesta. […]

opere di jamie reid 2opere di jamie reid 1god save the queen illustrazione di jamie reid 1

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