TE LO DO IO IL PACCO! - UN EDICOLANTE BOLOGNESE È STATO DENUNCIATO DI FURTO AGGRAVATO PER AVER RISPEDITO ALCUNI PACCHI COME RESO MA CONSEGNATI SENZA PARTE DEL LORO CONTENUTO – IL FURBACCHIONE PENSAVA DI SFRUTTARE LA DISATTENZIONE DELL’AZIENDA A CONTROLLARE IL CONTENUTO ESATTO DEI CAPI RESTITUITI, TENENDOSI PARTE DELLA MERCE – LA DITTA HA SEGNALATO IL FATTO AI CARABINIERI CHE HANNO SCOPERTO CHE...
(ANSA) - I carabinieri hanno denunciato un edicolante 55enne di Granarolo Emilia (Bologna), incensurato, accusato di furto aggravato. È l'esito di un'indagine partita da alcune denunce ricevute per alcuni pacchi rispediti come reso ma arrivati a destinazione senza parte del loro contenuto. Tra le segnalazioni, un'azienda di moda si era accorta della sparizione di alcuni capi di vestiario e accessori restituiti dai clienti dopo aver attivato la procedura per il reso.
In particolare si trattava di due felpe, tre paia di orecchini, un portafoglio e un paio di occhiali da sole, merce del valore di alcune centinaia di euro. Gli investigatori hanno ricostruito il percorso seguito dalle confezioni e hanno iniziato a sospettare del commerciante che gestisce un access point presso la sua edicola, come punto di ritiro/consegna di pacchi conto terzi.
Grazie ad alcuni dispositivi di geolocalizzazione inseriti nei pacchi, d'accordo con l'azienda che li spediva, i militari hanno scoperto che le confezioni dall'edicola prendevano destinazioni diverse. Sottoposto a perquisizione domiciliare, il 55enne è stato trovato in possesso di alcune delle felpe che risultavano scomparse. L'uomo avrebbe 'ripulito' in particolare i pacchi oggetto di operazioni di reso, confidando sul minore interesse dell'azienda a verificare l'esattezza del contenuto e a fare denuncia.