tom sandra hanks

FIAMME NELLA CASA DELLA SORELLA DI TOM HANKS, SANDRA: LA NOTIZIA NON È TANTO L'INCENDIO, PARTITO DA UNA LAVATRICE (E SUBITO DOMATO), MA IL FATTO CHE LA DONNA VIVE A POLCENIGO, UN PAESINO IN PROVINCIA DI PORDENONE, INSIEME AL MARITO. SI SONO CONOSCIUTI ALLE SEYCHELLE, POI UN AMICO DI FAMIGLIA LI HA INVITATI IN FRIULI E…

Tommaso Di Giannantonio per www.corriere.it

 

tom sandra hanks

L’allarme è stato lanciato nella notte tra lunedì e martedì. All’interno di un’abitazione era andata a fuoco una lavatrice. Normale routine di lavoro, avranno pensato i pompieri. Ma una volta arrivati sul posto i vigili del fuoco si sono trovati davanti la sorella maggiore dell’attore hollywoodiano Tom Hanks, Sandra, che da qualche anno vive con il marito in una casa di campagna a Polcenigo, in provincia di Pordenone. Un po’ di paura, ma per fortuna tutto si è risolto per il meglio: le fiamme sono state subito domate e confinate al locale della lavanderia.

INCENDIO NELLA CASA DI SANDRA HANKS

 

Il post su fb dopo l’incendio

Prima di trasferirsi a Polcenigo, uno dei borghi più belli d’Italia, Sandra Hanks aveva vissuto per venticinque anni alle Seychelles, in tutt’altro ambiente, in mezzo all’oceano Indiano. Ed è qui che ha conosciuto il marito, Kevin Boyd, affermato manager di casinò di origine inglese.

 

Poi un amico di famiglia di Budoia (altro piccolo comune della provincia di Pordenone) li ha invitati a trascorrere un periodo in Friuli. È stato amore a prima vista. I due si sono innamorati del paesaggio e dello stile di vita e hanno deciso di ristrutturare una vecchia casa di campagna a Polcenigo, in località Fontane, dove si sono trasferiti definitivamente nel 2016.

 

 E l’anno successivo si sono sposati proprio nel piccolo borgo del pordenonese. «Restare a casa non è un problema. Il popolo italiano è meraviglioso e mi sento fortunata a vivere qui. Lo spirito delle persone è straordinario», ha dichiarato lo scorso anno durante il lockdown. Tra l’altro il fratello Tom, l’attore premio Oscar per i film Philadelphia e Forrest Gump, che in quel periodo si trovava in Australia con la moglie, era stato uno dei primi personaggi di fama internazionale a contrarre il coronavirus.

sandra hanks e il marito

 

Il lockdown in campagna

Durante la pandemia Sandra Hanks è sempre rimasta a Polcenigo e la scorsa notte ha avuto una brutta disavventura nella sua casa di campagna.

 

A causa forse di un cortocircuito della lavatrice è divampato un incendio nella stanza adibita a lavanderia. Fortunatamente i vigili del fuoco, intervenuti con tempestività, sono riusciti spegnere le fiamme nel giro di poco tempo e a salvare l’abitazione.

 

sandra hanks a venezia

Fortunatamente sia lei che il marito non hanno riportato conseguenze. Dopo le operazioni di spegnimento la coppia ha ringraziato i pompieri per essere riusciti ad evitare che le fiamme si propagassero nel resto della loro amata casa di campagna.

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…