MINCHIA, CHE CATTIVERIA – VICINO CATANIA UN GIOIELLIERE 76ENNE È STATO COLPITO CON UN TASER E POI È STATO PRESO A CALCI E PUGNI DA DUE RAPINATORI - I CRIMINALI GLI HANNO CHIESTO DI CONSEGNARE I GIOIELLI MA L’UOMO SI È OPPOSTO. A QUEL PUNTO I DUE HANNO REAGITO CON LA VIOLENZA - IL POVERETTO, DOPO ESSERE STATO MALMENATO, È FINITO IN OSPEDALE CON IL SETTO NASALE FRATTURATO E TRE COSTOLE ROTTE…
Estratto da www.lastampa.it
Immobilizzato con un dissuasore elettrico, picchiato e finito in ospedale con tre costole rotte: drammatica rapina, ieri sera, in via Callipoli a Giarre, ai danni della gioielleria più antica del paese.
Intorno alle 19.30, un uomo a volto scoperto che inizialmente si è presentato come cliente, improvvisamente, utilizzando un dissuasore elettrico ha colpito al collo il titolare del negozio, il giarrese Salvo D'Ambra di 76 anni, tramortendolo. […]
I due malviventi avrebbero intimato al commerciante di gioielli di consegnare i preziosi esposti in vetrina. Ma a quanto pare vi sarebbe stata la reazione del negoziante e la situazione è precipitata. Il commerciante è stato aggredito e colpito al volto e all'addome con calci e pugni tanto da provocagli la frattura di tre costole e del setto nasale. […]