antonio de marco daniele de santis eleonora manta

“VI CHIEDO SCUSA PER CIÒ CHE HA FATTO ANTONIO” – LA MADRE DI  DE MARCO SCRIVE UNA LETTERA ALLE FAMIGLIE DI ELEONORA MANTA E DANIELE DE SANTIS, BRUTALMENTE ASSASSINATI DAL FIGLIO A LECCE: “SOLO ORA CHE ANCHE IO, SIA PURE IN MANIERA DIFFERENTE, PROVO LA STESSA SOFFERENZA, POSSO ESSERE DAVVERO CONSAPEVOLE DEL VOSTRO DOLORE E CONDIVIDERLO” - NEI PROSSIMI GIORNI LA DIFESA POTREBBE CHIEDERE DI SOTTOPORRE IL RAGAZZO A UNA PERIZIA PSICHIATRICA

Da “Il Messaggero”

 

ANTONIO DE MARCO

La madre di Antonio De Marco, il giovane studente di infermieristica che ha ucciso con 60 coltellate Eleonora Manta e Daniele De Santis, a Lecce, prende carta e penna e rompe il silenzio. «Vi chiedo scusa per ciò che ha fatto Antonio, anche se mi rendo conto di come sia davvero poca cosa rispetto alla terribile ferita che vi è stata inflitta», scrive Rosalba Cavalera in una lettera indirizzata ai genitori della coppia uccisa il 21 settembre in un appartamento di via Montello.

 

ELEONORA MANTA E DANIELE DE SANTIS

«C' è sicuramente una ragione se il legame tra madre e figlio non si spezza mai. Forse per i nove mesi durante i quali te lo senti dentro, o per quel cordone che ancora lo lega a te quando viene alla luce, oppure per quel dolore forte e intenso, che soffri nel metterlo al mondo. Un dolore che non dimentichi e che a volte ritorna», aggiunge, pensando a quel figlio che ora si trova in carcere.

 

ANTONIO DE MARCO

Ma il pensiero è fisso ai familiari delle giovani vittime: il dolore «è certamente ritornato in Voi, mille e mille volte più forte e più atroce, così come si è ripresentato in me, anche se in misura non paragonabile con il Vostro, quando ho appreso che era stato mio figlio a strappare anche i Vostri cuori». La donna si scusa, di nuovo.

ELEONORA MANTA E DANIELE DE SANTIS

 

Questa volta per «la presunzione, perché quando ho appreso del Vostro dramma, e ancora non sapevo che era stato causato da mio figlio, ho creduto di poter comprendere il Vostro dolore di madri, ma non era così. Solo ora che anche io, sia pure in maniera differente, provo la stessa sofferenza, posso essere davvero consapevole del Vostro dolore e condividerlo». La lettera termina con una preghiera per Eleonora e Daniele.

ANTONIO DE MARCO

 

RICORDI PARZIALI Intanto agli atti manca ancora il movente di un omicidio così efferato. De Marco ha confessato di avere ucciso la coppia, ma dice di avere dei ricordi parziali. «È confuso. Stiamo cercando di aiutarlo a fare chiarezza, per colmare quei non ricordo relativi anche alla fase preparatoria dell' omicidio», ha dichiarato l' avvocato Andrea Starace, che insieme al collega Giovanni Bellisario assiste il killer e che questa mattina ha incontrato il ventunenne nel carcere di Lecce.

DANIELE DE SANTIS E ELEONORA MANTA

 

De Marco si trova attualmente da solo in cella e ha a disposizione dei libri, tra cui uno di preghiere. Nei prossimi giorni la difesa potrebbe chiedere di sottoporre il ragazzo a una perizia psichiatrica: «Stiamo ancora facendo le nostre valutazioni, ma è altamente probabile che la chiederemo.

La decisione arriverà in settimana», dice il legale.

antonio de marco daniele de santis eleonora manta daniele de santis eleonora manta antonio de marco ANTONIO DE MARCOANTONIO DE MARCO L ASSASSINO DI DANIELE DE SANTIS E ELEONORA MANTA RIPRESO DALLE TELECAMERE DI VIDEOSORVEGLIANZAantonio de marco 2IL DESIDERIO DI VENDETTA DI ANTONIO DE MARCO

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?