PRENDI L’ARTE E ALLONTANALA DALL’ISIS – L’UNESCO: IL PATRIMONIO ARTISTICO VA DIFESO CON GLI STESSI MEZZI DEI CIVILI. OVVERO CON LE ARMI – “IL CALIFFATO HA IN MENTE UN PROGRAMMA DI PULIZIA CULTURALE”

Anais Ginori per “la Repubblica

 

«I gruppi terroristi in Iraq vogliono cancellare la memoria, le radici della nostra umanità, per annullare qualsiasi traccia di dialogo tra culture». Irina Bokova, direttrice generale dell’Unesco, lancia un appello per arginare la furia dell’Is contro il patrimonio storico e culturale iracheno. Dopo Mosul, Nimrud, Hatra, ieri è stato colpito il sito archeologico di Khorsabad, nel nord del paese. Il governo di Bagdad ha chiesto alla coalizione internazionale di usare la forza aerea per impedire nuove distruzioni. «E’ urgente intervenire subito — spiega Bokova — Non bisogna scegliere tra vite umane e patrimonio. La strategia dei gruppi armati è la prova che si tratta di una sola e unica battaglia».

Hatra Isis 3Hatra Isis 3

 

E’ una nuova guerra contro la cultura?

«Provo un sentimento di orrore e rabbia davanti a un fanatismo abietto, l’estremismo della più perfetta ignoranza. La barbarie colpisce luoghi simbolo della civiltà mondiale — Mosul, poi Nimrud, città dell’antica Mesopotania, capitali dell’impero assiro — che accompagnano la storia e la memoria dei popoli da oltre tremila anni».

 

Cosa si può fare per proteggere il patrimonio storico iracheno?

«Non dobbiamo restare paralizzati, in stato di choc, perché è esattamente ciò che vogliono gli estremisti. La protezione della cultura deve imporsi con gli stessi mezzi della protezione dei civili. Gli ultimi crimini contro il patrimonio culturale iracheno dimostrano quanto tutto sia legato: è l’estrema negazione di qualsiasi umanità».

 

E’ giusto parlare di “crimini di guerra”?

«Lo statuto della Corte penale internazionale definisce crimini di guerra gli attacchi al patrimonio culturale, insieme alla distruzione di scuole e ospedali».

 

Perché l’Is colpisce non solo persone ma anche opere e monumenti?

Hatra Isis 2Hatra Isis 2

«E’ una tappa dentro a un vasto programma di pulizia culturale. I gruppi armati utilizzano l’istruzione e i manuali scolastici per indottrinare i più giovani. Intanto sfruttano anche moderni strumenti di comunicazione e informazione per diffondere il loro velenoso proselitismo, vietano alle bambine di andare a scuola, uccidono i giornalisti, saccheggiano i musei e tutto ciò che può rappresentare la libertà di pensiero e la diversità. Nel colpire la cultura e le sue espressioni, vogliono cancellare la memoria e il patrimonio comune dell’umanità».

 

La cultura fa paura agli estremisti dell’Is?

«Da quando esistono le nostre società, esiste anche la volontà di creare. Non è un lusso, è l’essenza della nostra umanità. I gruppi armati in Iraq vogliono semplicemente uccidere la libera espressione, facendo tabula rasa del passato. La cultura porta sempre la traccia del dialogo tra i popoli, è nella diversità che le società crescono e si arricchiscono. Ma questo disturba gli estremisti dell’Is. I Buddha di Bamiyan erano rispettati da tutti i viaggiatori che passavano lungo la Via della Seta. E così era per le statue assire di Nimrud, ammirate da milioni di musulmani come parte di un’eredità storica comune. E’ il dialogo tra culture e identità diverse che è inaccettabile per i terroristi».

 

isis distrugge il museo di mosulisis distrugge il museo di mosul

Avete già calcolato i danni provocati dagli attacchi?

«Aspettiamo conferme precise dai nostri esperti nel paese. Siamo anche in relazione con altre istituzioni locali per raccogliere il maggior numero di informazioni. Sappiamo che dei camion sono stati visti uscire da Nimrud carichi delle opere saccheggiate».

 

Com’è possibile fermare questo scempio?

«Chiediamo che venga applicata immediatamente la risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu che vieta qualsiasi commercio di opere e reperti archeologici provenienti dalla Siria. Per l’Iraq la stessa decisione esiste dal 2003. L’Unesco lancerà ora una coalizione mondiale per fronteggiare quest’emergenza. Infine, se il fanatismo è una deviazione intellettuale, dobbiamo rispondere con armi dell’intelletto. Quando la cultura è sotto attacco, bisogna proporre ancora più strumenti culturali, spiegando per esempio l’importanza del patrimonio assiro, ricordando che è un’eredità comune. Mi rivolgo a intellettuali, giornalisti, professori, scienziati: tutti dobbiamo mobilitarci per difendere un patrimonio che è dell’intera umanità».

Hatra IsisHatra Isis

isis abbatte le statue di mosulisis abbatte le statue di mosul

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA