generale pappalardo sergio mattarella

IL PAESE DEI PAPPALARDI – L'EX GENERALE, ANTONIO PAPPALARDO, È STATO ASSOLTO DALL'ACCUSA DI VILIPENDIO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA – NEL 2017, DURATE UNA MANIFESTAZIONE, L'EX MILITARE NO VAX AVEVA DETTO: “VADO DA MATTARELLA PER IL DELITTO DI USURPAZIONE DI POTERE POLITICO” – PER IL TRIBUNALE DI ROMA “NON SI CONFIGURA IL REATO” – ORA PAPPALARDO TORNA ALLA CARICA: “BISOGNA VERIFICARE CHE L'ELEZIONE DI MATTARELLA SIA AVVENUTA NEL PIENO RISPETTO DELLA COSTITUZIONE…”

la protesta dei gilet arancioni il generale pappalardo 3

(Adnkronos) - Il Generale Antonio Pappalardo, assistito e difeso dagli avvocati Marcella Dagnelli, del foro di Foggia, e Corrado Viazzo, del foro di Varese, è stato assolto oggi dall'accusa di vilipendio al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La sentenza, pronunciata ieri dal Tribunale di Roma, pone fine a un procedimento giudiziario che aveva sollevato un ampio dibattito pubblico e mediatico.

 

"Le accuse, che si riferivano a dichiarazioni ritenute offensive nei confronti del Capo dello Stato - si legge in una nota diffusa dagli stessi legali - sono state ritenute infondate dai giudici, che hanno riconosciuto l'insussistenza degli elementi necessari per configurare il reato contestato".

 

generale pappalardo presentazione simboli liste viminale 15

Il Generale Pappalardo, fanno sapere gli avvocati, ha accolto con soddisfazione il verdetto, ribadendo la fiducia nella giustizia italiana e affermando di essersi sempre mosso nell'ambito dei diritti costituzionali di libertà di espressione. '

 

'La mia azione è stata guidata esclusivamente dal desiderio di contribuire al dibattito democratico del nostro Paese - ha dichiarato il Generale in una nota - Sono felice che il Tribunale abbia riconosciuto la legittimità delle mie parole, chiarendo che esse non avevano alcuna intenzione di offendere il Presidente della Repubblica o le istituzioni''.

 

il generale pappalardo protesta contro il green pass

Il Generale Pappalardo ha inoltre sottolineato la necessità di aprire un confronto sulla legittimità della stessa elezione del Presidente Mattarella. Secondo il Generale, tale elezione potrebbe risultare invalida in base alla mancata convalida da parte del Parlamento della posizione di numerosi deputati al momento della votazione.

 

''L'elezione del Presidente della Repubblica è un momento fondamentale per la vita democratica del Paese. È quindi indispensabile verificare che sia avvenuta nel pieno rispetto delle norme costituzionali e procedurali, affinché le istituzioni possano godere della piena fiducia dei cittadini'' ha dichiarato Pappalardo, ribadendo che la sua richiesta "non intende minare le istituzioni, ma al contrario rafforzarle, assicurando che tutti gli atti fondamentali della Repubblica siano compiuti nel rispetto della legalità".

la protesta dei gilet arancioni il generale pappalardo 5 il generale pappalardo

Ultimi Dagoreport

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”