club per scambisti les chandelles valerie hervo

MEMORIE DI UNA MAITRESSE - VALERIE HERVO, IN ARTE MADAME VALERIE, RACCONTA IN UN LIBRO LA PORNO-EPOPEA DEL SUO "LES CHANDELLES", IL CLUB PARIGINO PER SCAMBISTI SOLO PER ZOZZONI DI CLASSE - MACARONS SUI CORPI DELLE INTRATTENITRICI, PARETI DI VELLUTO E TANTE TROMBATE DI UOMINI D'AFFARI, POLITICI, MAGISTRATI E, FORSE, ANCHE QUELLA VOLTA CHE MICK JAGGER...

DAGONEWS

 

valerie hervo

"Il tempio porno chic di Parigi", così i critici più di classe definiscono la creazione di Valérie Hervo, fondatrice di "Les Chandelles",  lo spazio dedicato alla trasgressione che ha visto la luce ben 30 anni fa. Un club per scambisti e appassionati di erotismo che vogliono trascorrere ore bollenti, riservato ai clienti più elitari e insospettabili. Madame Valèrie, così si fa chiamare, ha raccolto le sue memorie in un libro, "Les Dessous des Chandelles".

 

Si dice che politici, magistrati e rocker abbiano visitato il club e Madame Valérie, 53enne francese ha, a sua volta, scoperto le gioie dello scambismo a 20 anni, per poi decidere di farsene baluardo e imprenditrice. Negli ambienti di "Les Chandelles" imperano il velluto, le luci soffuse, gli spazi bui dove le coppie, una volta disperse, possono dedicarsi ai piaceri della carne in completo anonimato.

 

club per scambisti les chandelles 1

Non solo scambismo, ma anche semplice divertimento e voyeurismo; insomma, purché si abbia da spendere, "Les Chandelles" è aperto a tutti. Nel libro Madame Valèrie è molto attenta (come darle torto) a non fare nomi, anche se chi ha letto il libro in anteprima è concorde (sarà vero?) sul fatto che una delle descrizioni dei clienti riconduca al famoso rocker Mick Jagger, inizialmente intimidito, ma di certo famoso per essere tutt'altro che frigido o monoton...ehm, monogamo. E poi magistrati, politici, uomini e donne dell'alta società francese. Insomma, mezza nazione è sull'orlo della crisi isterica in attesa della pubblicazione.

club per scambisti les chandelles 4

 

300 euro per coppia, questa la tariffa del tempio porno-chic di Parigi. Il ticket include la cena; le coppiette devono entrare e uscire insieme, anche se Madame Valérie occasionalmente permette alle donne di rimanere al posto dei loro partner in nome dell'emancipazione femminile. Il segnale di sicurezza, ovvero il gesto che fa capire al partner di sentirsi in pericolo e di volere andare via, è concordato all'inizio ed è abitualmente un semplice gesto della mano.

scambisti 3

 

 La donna deve sentirsi accolta, al sicuro e completamente a suo agio. Madame Valèrie, dopotutto è una femminista. Distribuisce preservativi gratuitamente per evitare conseguenze spiacevoli, controlla di persona che la situazione non vada fuori dal controllo delle signore, etc etc...insomma, il suo è un vero e proprio Eden dell'eros femminile.

club per scambisti les chandelles 3les chandelles sex clubmick jaggerplayroom a les chandellesles chandelles interniscambistirolling stone 5scambisti mick jagger 1rolling stone 4club scambisti scambisti 2scambisti 1scambisti 7scambisti 5scambisti 1club per scambisti les chandelles 2

Ultimi Dagoreport

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…