karen bergami

FOLLIE ITALIANE: UNA GUERRA DI CARTE BOLLATE PER UN TATUAGGIO – LA STORIA DI KAREN BERGOMI, LA 32ENNE DI BOLOGNA ESCLUSA DALLA SCUOLA SUPERIORE DI POLIZIA PER UN TATUAGGIO SUL DORSO DEL PIEDE: IL TAR LE AVEVA DATO RAGIONE MA IL CONSIGLIO DI STATO HA ACCOLTO IL RICORSO DEL MINISTERO DELL’INTERNO – LA RAGAZZA AVEVA INIZIATO LA PROCEDURA DI CANCELLAZIONE CON IL LASER, MA…

Alberto Francavilla per "www.blitzquotidiano.it"

 

karen bergami 2

Karen Bergami è stata esclusa dalla Scuola superiore di Polizia per un tatuaggio sul dorso di un piede. Un tatuaggio fatto a 16 anni e nel frattempo rimosso. Lo ha deciso il Consiglio di Stato che ha accolto il ricorso del ministero dell’Interno. Il Tar del Lazio aveva inizialmente dato ragione al commissario.

 

Karen Bergami esclusa dalla Scuola di Polizia per un tatuaggio

Karen, 32 anni, originaria di Bologna, è stata dimessa dal corso, dopo aver frequentato 16 su 18 mesi complessivi. E rischia di veder svanire il suo sogno di una carriera in Polizia.

 

polizia 1

La giovane a dicembre 2018 partecipò al concorso per 80 posti, ma la commissione medica l’aveva dichiarata inidonea per il tatuaggio “in zona non coperta dall’uniforme”. Nonostante la candidata avesse già iniziato la procedura di cancellazione, con il laser, con l’ultima seduta circa un mese prima.

 

Il Tar aveva accolto il ricorso di Karen

Il Tar prima accolse il ricorso cautelare (e venne riammessa con riserva al concorso e poi ai corsi) poi anche nel merito, a febbraio 2020. Nel frattempo Karen Bergami aveva prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica. E la Scuola l’aveva scelta come rappresentante delle donne della Polizia di Stato in un calendario benefico.

tatuaggio piede

Otto mesi dopo la decisione del Tar, con i termini prorogati dal Covid, il Viminale ha fatto ricorso e il Consiglio di Stato ha accolto la sospensiva, a novembre e poi si è pronunciato nel merito, l’8 giugno, dopo un’udienza a marzo.

 

La bolognese aveva presentato una perizia medico legale per dimostrare che già all’epoca il tatuaggio era rimosso e ha chiesto un’ulteriore valutazione all’ospedale militare di Roma, come accaduto in altri casi. Ma per i giudici “non ha rilievo il fatto che il tatuaggio sia stato completamente rimosso in un momento successivo all’accertamento concorsuale”.

 

karen bergami 1

Karen Bergami farà ricorso

A nulla sono valse le obiezioni di poter coprire la zona in questione con un collant. Ora Karen Bergami, difesa dall’avvocato Silva Gotti sta valutando di fare ricorso in Cassazione, di chiedere la revocazione del giudizio amministrativo, o di rivolgersi alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.

 

tatuaggiopolizia 3tatuaggio piede 1polizia 4tatuaggi piedetatuaggio piede 2polizia 2

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...