antonella viola beve

IL "LONG COVID EDITORIALE": TOCCA SORBIRCI L’IMMUNOLOGA ANTONELLA VIOLA CHE DA' CONSIGLI... ALIMENTARI - “MOLTI HANNO PARLATO, SPESSO IMPROPRIAMENTE, DI DIGIUNO INTERMITTENTE, TUTTO È NATO DA UNA FRASE DEL MIO ULTIMO LIBRO IN CUI RACCONTO CHE PRATICO UNA FORMA DI DIGIUNO CON REGOLARITÀ. PER LE PERSONE DI MEZZA ETÀ (TRA I 40 E I 60 ANNI), SE SANE E SE GUIDATE DA ESPERTI DELLA NUTRIZIONE …” (URGE UN VACCINO PER CHI E' VITTIMA DELLA TELEVISIONE)

Estratto dell’articolo di Antonella Viola per “la Stampa”

 

antonella viola

In queste settimane molti giornali e programmi televisivi hanno parlato, spesso impropriamente, di digiuno intermittente. Poiché pare che tutto sia nato da una frase del mio ultimo libro in cui racconto che pratico una forma di digiuno con regolarità, credo sia necessario a questo punto che io approfondisca l'argomento e fornisca le basi scientifiche di questa pratica che riscuote così tanti consensi e dissensi.

 

Il digiuno è presente da sempre nella vita degli esseri umani, per necessità o per scelta.

In tempi recenti, per le persone che hanno la fortuna di avere sempre cibo a disposizione, il digiuno è stato spesso associato a pratiche religiose, come per i monaci tibetani o come fanno i popoli islamici durante il Ramadan.

 

Ma, in tempi molto più recenti, anche la scienza ha iniziato ad avvicinarsi al digiuno, come strategia per prevenire le patologie tipiche dell'invecchiamento, tra cui la sindrome metabolica, l'aumento di grasso viscerale o il cancro. Forse è stato il prof. Umberto Veronesi il primo medico famoso a parlare di digiuno agli italiani. […]

antonella viola

 

Veniamo quindi al digiuno intermittente: ci sono solide basi scientifiche per dire che può rappresentare uno strumento di prevenzione delle malattie tipiche dell'invecchiamento? Sì, ma dipende da cosa si intende per digiuno intermittente e da come lo si intraprende. […]

 

 La forma di digiuno che va più di moda parte invece dai nostri ritmi naturali e in inglese si chiama "time-restricted eating". Questa forma di alimentazione prevede di inserire nell'arco della giornata almeno 12 ore di digiuno consecutive corrispondenti alle ore serali e notturne.

 

E qui la scienza di supporto è molto solida e si basa sui nostri ritmi circadiani. I ritmi circadiani sono dei cambiamenti di tipo fisico e comportamentale che seguono uno schema ripetuto nelle 24 ore (da cui il termine "circadiano" che significa appunto "di circa un giorno"). Questi cambiamenti, che si ripetono con una ciclicità abbastanza costante, rispondono infatti principalmente all'alternanza di luce e buio e sono regolati da una sorta di orologio biologico interno.

ANTONELLA VIOLA CON LO SPRITZ

 

Ogni cellula del nostro corpo possiede il proprio orologio biologico ma esiste un meccanismo di sincronizzazione, una sorta di "master clock" che è l'orologio biologico principale del cervello, il quale regola il ritmo di tutti gli altri, riceve informazioni direttamente dagli occhi ed è quindi regolato sulla base dell'alternanza di luce e buio. […]

 

Che succede dunque se si mangia nelle ore dedicate al riposo, per esempio di sera tardi davanti alla televisione? Accade che gli orologi periferici, sensibili ai nutrienti, cambiano il loro ritmo e segnano un'ora diversa da quella segnata dal master clock. Questo disallineamento dei ritmi circadiani è spesso causa di insonnia ma provoca anche stress metabolico e immunologico e può favorire lo sviluppo di moltissime malattie, da quelle cardiocircolatorie ai tumori.

 

ANTONELLA VIOLA CON IL BICCHIERE IN MANO

Diversi studi hanno dimostrato che il digiuno circadiano ha effetti molto positivi sulla salute mentre, d'altro canto, è noto che l'abitudine di mangiare durante le ore che dovrebbero essere dedicate al riposo ha effetti deleteri su tutto il nostro corpo. Un'estensione di questa forma di digiuno circadiano allunga un po' le ore in cui non si mangia e le porta fino a 14 o 16, per fare in modo di attivare quelle vie metaboliche favorevoli che difficilmente partono prima delle 12 ore. Questo è quello che, sbagliando, chiamiamo digiuno intermittente. […]

 

Usare il digiuno circadiano senza una guida può quindi essere completamente inutile o addirittura dannoso, laddove non si introducano nell'arco della giornata calorie o nutrienti adeguati. Tuttavia, per le persone di mezza età (tra i 40 e i 60 anni), se sane e se guidate da esperti della nutrizione, questo approccio sembra essere molto interessante, poco faticoso e certamente meno punitivo della restrizione calorica per prevenire le patologie dell'invecchiamento e puntare ad una longevità sostenibile.

ANTONELLA VIOLAANTONELLA VIOLAANTONELLA VIOLA

Ultimi Dagoreport

elly schlein almasri giuseppe conte giorgia meloni

DAGOREPORT - BENVENUTI AL GRANDE RITORNO DELLA SINISTRA DI TAFAZZI! NON CI VOLEVA L’ACUME DI CHURCHILL PER NON FINIRE NELLA TRAPPOLA PER TOPI TESA ALL'OPPOSIZIONE DALLA DUCETTA, CHE HA PRESO AL BALZO L’ATTO GIUDIZIARIO RICEVUTO DA LO VOI PER IL CASO ALMASRI (CHE FINIRÀ NELLA FUFFA DELLA RAGION DI STATO) PER METTERE SU UNA INDIAVOLATA SCENEGGIATA DA ‘’MARTIRE DELLA MAGISTRATURA’’ CHE LE IMPEDISCE DI GOVERNARE LA SUA "NAZIONE" - TUTTE POLEMICHE CHE NON GIOVANO ALL’OPPOSIZIONE, CHE NON PORTANO VOTI, DATO CHE ALL’OPINIONE PUBBLICA DEL TRAFFICANTE LIBICO, INTERESSA BEN POCO. DELLA MAGISTRATURA, LASCIAMO PERDERE - I PROBLEMI REALI DELLA “GGGENTE” SONO BEN ALTRI: LA SANITÀ, LA SCUOLA PER I FIGLI, LA SICUREZZA, I SALARI SEMPRE PIÙ MISERI, ALTRO CHE DIRITTI GAY E ALMASRI. ANCHE PERCHE’ IL VERO SFIDANTE DEL GOVERNO NON È L’OPPOSIZIONE MA LA MAGISTRATURA, CONTRARIA ALLA RIFORMA DI PALAZZO CHIGI. DUE POTERI, POLITICO E GIUDIZIARIO, IN LOTTA: ANCHE PER SERGIO MATTARELLA, QUESTA VOLTA, SARÀ DURA...

donald trump zelensky putin

DAGOREPORT - UCRAINA, LA TRATTATIVA SEGRETA TRA PUTIN E TRUMP È GIA' INIZIATA (KIEV E UE NON SONO STATI NEANCHE COINVOLTI) - “MAD VLAD” GODE E ELOGIA IN MANIERA SMACCATA IL TYCOON A CUI DELL'UCRAINA FREGA SOLO PER LE RISORSE DEL SOTTOSUOLO – IL PIANO DI TRUMP: CHIUDERE L’ACCORDO PER IL CESSATE IL FUOCO E POI PROCEDERE CON I DAZI PER L'EUROPA. MA NON SARA' FACILE - PER LA PACE, PUTIN PONE COME CONDIZIONE LA RIMOZIONE DI ZELENSKY, CONSIDERATO UN PRESIDENTE ILLEGITTIMO (IL SUO MANDATO, SCADUTO NEL 2024, E' STATO PROROGATO GRAZIE ALLA LEGGE MARZIALE) - MA LA CASA BIANCA NON PUO' FORZARE GLI UCRAINI A SFANCULARLO: L’EX COMICO È ANCORA MOLTO POPOLARE IN PATRIA (52% DI CONSENSI), E L'UNICO CANDIDATO ALTERNATIVO È IL GENERALE ZALUZHNY, IDOLO DELLA RESISTENZA ALL'INVASIONE RUSSA...

donnet, caltagirone, milleri, orcel

DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1% DI GENERALI? ALL’INIZIO IL CEO DI UNICREDIT SI POSIZIONERÀ IN MEZZO AL CAMPO NEL RUOLO DI ARBITRO. DOPODICHÉ DECIDERÀ DA CHE PARTE STARE TRA I DUE DUELLANTI: CON IL CEO DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, OPPURE CON IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI? DIPENDERÀ DA CHI POTRÀ DARE PIÙ VANTAGGI A ORCEL - UNICREDIT HA IN BALLO DUE CAMPAGNE DI CONQUISTA: COMMERBANK E BANCO BPM. SE LA PRIMA HA FATTO INCAZZARE IL GOVERNO TEDESCO, LA SECONDA HA FATTO GIRARE LE PALLE A PALAZZO CHIGI CHE SUPPORTA CALTA-MILLERI PER UN TERZO POLO BANCARIO FORMATO DA BPM-MPS. E LA RISPOSTA DEL GOVERNO, PER OSTACOLARE L’OPERAZIONE, È STATA L'AVVIO DELLA PROCEDURA DI GOLDEN POWER - CHI FARÀ FELICE ORCEL: DONNET O CALTA?