omicidio cerciello

ECCO LA RICOSTRUZIONE DELLA FOLLE NOTTE IN CUI FU UCCISO CERCIELLO: IN ARRIVO NUOVE INDAGINI - ANDREA VARRIALE HA PRESENTATO UNA DENUNCIA PER LESIONI CONTRO NATALE HJORTH, IL RAGAZZO CHE SI TROVA IN CARCERE CON L’ACCUSA DI CONCORSO IN OMICIDIO - IL CARABINIERE, CHE SI TROVAVA IN SERVIZIO CON MARIO CERCIELLO REGA, HA RIPORTATO NELLA COLLUTTAZIONE CON IL 19ENNE LESIONI GIUDICATE GUARIBILI IN 10 GIORNI

MARIO CERCIELLO REGA E ANDREA VARRIALE

Giuseppe Scarpa per “il Messaggero”

 

Ha presentato una denuncia per lesioni contro Gabriel Natale Hjorth, Andrea Varriale. Si tratta del carabiniere in servizio con il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, il militare ucciso la notte del 26 luglio con undici coltellate da Finningan Lee Elder, amico di Hjorth. L'esposto, depositato ieri in procura, è legato alle ferite riportate da Varriale durante la colluttazione avvenuta prima del ferimento mortale di Rega.

 

Il carabiniere riportò lesioni guaribili in dieci giorni procurategli, appunto, da Hjorth durante il corpo a corpo. Varriale ha deciso di denunciare il californiano anche perché, l'aggiunto Nunzia D'Elia e il sostituto Maria Sabina Calabretta, in assenza dell'esposto non possono procedere nei confronti dell'americano. Il reato di lesioni è infatti procedibile d'ufficio solo con una prognosi che supera i venti giorni.

gabe natale finnegan lee elder 2

 

Intanto i due studenti americani si trovano sempre in carcere, accusati di concorso in omicidio di Cerciello.

 

LA RICOSTRUZIONE

La ricerca di una notte a sniffare cocaina è il primo pezzo del puzzle per comporre l'intera storia. Natale e Elder sono in cerca di droga. Sergio Brugiatelli è l'uomo che si offre di aiutarli. L'italiano consegna a Finnegan uno zaino, con il suo cellulare e i documenti. Poi assieme a Natale, che parla italiano, si dirige dal pusher Italo Pompei.

gabe natale e finn elder appostati in attesa di cerciello

 

I due a Trastevere da Piazza Mastai si dirigono nella vicinissima Via Cardinale Merry del Val. Lo spacciatore rifila a Natale un'aspirina. Poi intervengono quattro carabinieri in borghese per contrastare un'attività di spaccio. Natale si spaventa e fugge. Corre dall'amico e insieme scappano con lo zaino di Brugiatelli. Quest'ultimo è disperato. I militari allora suggeriscono a Brugiatelli di telefonare al 112. Lui lo fa. Prima, però, chiama al suo cellulare, che è nelle mani di Elder e Natale.

MARIO CERCIELLO REGA ANDREA VARRIALE

 

A rispondere è quest'ultimo che non solo pretende 100 euro, ma reclama anche un grammo di cocaina. Poi fissa il luogo dell'incontro, via Pietro Cossa quartiere Prati a cinquanta metri dall'albergo a quattro stelle, Le Meridien, in cui i due amici soggiornano. Brugiatelli si sente con le spalle al muro, chiama perciò il 112 dal cellulare di una persona presente in piazza Mastai, come gli era stato suggerito dai 4 militari. In poco tempo arriva una pattuglia.

 

MARIO CERCIELLO REGA ANDREA VARRIALE

Anche i 4 carabinieri presenti si muovono e chiamano due loro colleghi, Mario Cerciello Rega e Andrea Varriale. Così, quando arriva l'auto di servizio sul posto, ci sono più uomini dell'Arma. Alla fine la centrale operativa decide chi deve andare all'appuntamento: la coppia Rega e Varriale. Ecco quindi che si dirigono all'appuntamento insieme a Brugiatelli. I militari, in borghese disarmati passeggiano in via Cossa. Spuntano Natale e Elder, che prima erano andati a cambiarsi in albergo. I militari si avvicinano e si qualificano, secondo la versione di Varriale. «Non dicono di essere carabinieri», per Finnegan. Ad ogni modo gli americani perdono la testa. Finnegan che aveva portato con sé un coltello non esita ad usarlo. La conficca per 11 volte sul corpo di Cerciello.

ANDREA VARRIALE A SINISTRA

MARIO CERCIELLO REGAGabriel Natale hjorth - omicidio cercielloGABE NATALE CON UN ARMAcerciello rega

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