deprivazione alimentare poverta poveri piatto vuoto

IL PIATTO PIANGE – L’AUMENTO DEI PREZZI SUI BENI DI PRIMA NECESSITÀ VA IN CULO AI POVERI: UN ITALIANO SU SEI SOFFRE LA FAME E SI PREFERISCE FARE LA SPESA NEI DISCOUNT - NEL 2021 IL 12% DELLA POPOLAZIONE SOPRA I 16 ANNI RESIDENTE IN ITALIA SOFFRIVA DI DEPRIVAZIONE ALIMENTARE, NON POTENDO CONSUMARE UN PASTO ADEGUATAMENTE PROTEICO ALMENO UNA VOLTA OGNI DUE GIORNI: UN DATO CHE AUMENTA TRA I DISOCCUPATI, LE FAMIGLIE MONOREDDITO E…

Estratto dell’articolo di Chiara Saraceno per “la Stampa”

 

deprivazione alimentare 2

Lo scorso anno le famiglie hanno speso un 4,1 % in più per nutrirsi, ma hanno acquistato un 2% in meno di prodotti alimentari, nonostante abbiano fatto in misura maggiore gli acquisti nei discount rispetto ai supermercati, ipermercati, piccoli negozi e commercio ambulante. È quanto emerge dai dati sull'andamento delle vendite al dettaglio pubblicati ieri dall'Istat.

 

Fotografano bene come le famiglie abbiano fatto fronte all'impatto dell'inflazione che è stato particolarmente pesante sui beni di necessità, in primis gli alimentari: hanno in molti casi ridotto il consumo e la qualità. La riduzione è stata altrettanto consistente, 2,3 %, per le vendite al dettaglio non alimentari, accompagnata in questo caso da una, sia pur più piccola (-0,3 %), riduzione di spesa.

[…]

 

povertà

Si tratta di dati medi, che nascondono diseguaglianze tra chi ha potuto mantenere lo stesso livello e qualità di consumo alimentare, chi ha modificato di poco le proprie abitudini di consumo, e chi invece neppure ricorrendo ai discount è riuscito a soddisfare appieno i propri bisogni alimentari, chi può sostituire una lavatrice rotta e chi non può neppure fronteggiare il costo della riparazione.

 

deprivazione alimentare 3

Dobbiamo aspettare i dati dell'indagine sui consumi delle famiglie, non sulle vendite, per vedere l'ampiezza e distribuzione di queste differenze. Tuttavia già i dati disponibili segnalano che l'impossibilità di soddisfare i bisogni alimentari è un fenomeno diffuso in Italia, nonostante faccia parte degli otto Paesi più sviluppati, e non riguarda solo l'ultimo anno. Secondo l'Indagine europea sulle condizioni economiche e di vita (Eu-Silc) nel 2021 il 12% della popolazione sopra i 16 anni residente in Italia soffriva di deprivazione alimentare, non potendo consumare un pasto adeguatamente proteico almeno una volta ogni due giorni.

 

povertà

Una percentuale più alta di quella stimata essere in povertà assoluta in quell'anno (9,1%). Non significa che saltava del tutto i pasti, ma che questi erano costituiti da cibo "riempitivo", spesso di bassa qualità, il cosiddetto cibo spazzatura. Non a caso l'obesità, anche tra i bambini, è più diffusa nelle famiglie e nelle aree più povere. Una meritoria analisi in profondità di questi dati effettuata da ActionAid in collaborazione con Percorsi di Secondo Welfare ha evidenziato come l'incidenza di questa deprivazione fosse alta (oltre il 20%) tra i disoccupati, le persone inabili al lavoro, gli stranieri e le persone che vivono in affitto. Era oltre il 17% tra le persone a bassa istruzione.

deprivazione alimentare 1

 

Le più deprivate dal punto di vista alimentare erano le famiglie monogenitore (per lo più con la sola madre) e le famiglie numerose […]

povertàpovertàpovertàpovertàdeprivazione alimentare 4

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...