bullismo

PICCOLI BANDITI CRESCONO - TRE RAPINE IN UN GIORNO, SGOMINATA LA BABY GANG DE PERIFERIA CHE TERRORIZZAVA I PISCHELLI DELLA ROMA BENE - "EMBÈ? CIO' BISOGNO DI SOLDI E VADO A RUBÀ. PROBLEMI?"

baby gangbaby gang

1. TRE RAPINE IN UN GIORNO COSÌ LA BABY-GANG DI OTTAVIA BRACCAVA I RAGAZZI AI PARIOLI

Federica Angeli per “La Repubblica - Roma”

 

TRE colpi fotocopia davanti all’affollato Burger King di piazzale Flaminio. Rapinatori in erba che, coltello alla mano, minacciavano quindicenni e li costringevano, con fare da boss della mala, a consegnare tutti i loro averi. Così la gang, composta da due diciottenni (da appena sei mesi) e un sedicenne, lunedì scorso, verso le 13, ha rapinato tre adolescenti, uno dopo l’altro.

 

I giovani banditi, due della borgata Ottavia e il più piccolo di Anguillara, probabilmente autori anche di altri episodi sempre in zona e su cui sono in corso ulteriori indagini da parte del commissariato Villa Glori, dopo aver avvicinato le vittime prescelte, le hanno minacciate, lama alla gola.

 

baby gang romababy gang roma

In particolare i malcapitati hanno dovuto dar due telefoni cellulari di ultima generazione, I phone 5, un orologio oltre a circa 50 euro in contanti, senza nemmeno poter fiatare vedendo la banda andar via, tronfia. I rapinati, ancora spaventati, hanno però telefonato, grazie alla disponibilità del Burger King, al 113 e due agenti del commissariato di zona sono intervenuti sul posto per raccogliere le prime informazioni. Hanno così avuto le descrizioni dei rapinatori e del loro abbigliamento. In particolare uno di questi aveva un tatuaggio sul sopracciglio destro con scritto «loco», un dettaglio importantissimo e fatale per il capo della banda. Olloro tre a un giubbotto rosso fosforescente che non passa proprio inosservato.

 

piazzale flaminiopiazzale flaminio

Sulla base di queste indicazioni è stato organizzato immediatamente un mirato servizio in borghese da parte degli investigatori diretti dal vicequestore Ermanno Paldelli, dirigente di Villa Glori. Le battute in zona hanno consentito di individuare, nel tardo pomeriggio, i tre giovani corrispondenti alle descrizioni fornite dalle vittime vicino la stazione Roma Nord in Piazzale Flaminio. I poliziotti a quel punto hanno richiesto l’aiuto dei colleghi in divisa che hanno perquisito i ragazzi. Nelle tasche avevano quattro cellulari, i soldi e tutto il bottino arraffato nei tre colpi della giornata.

 

Al sedicenne è stato ritrovato il coltello «a farfalla», un orologio marca «Dolce e Gabbana», un portafoglio di pelle nera con dentro una carta di credito e un tesserino del Ministero dell’Istruzione, di cui i sospettati non hanno spiegato la provenienza, di sicuro un borseggio.

 

Accompagnati subito in commissariato gli autori sono stati riconosciuti anche dalle vittime che si trovavano lì per formalizzare la denuncia e ai quali sono stati riconsegnati i telefonini e gli altri loro oggetti. I rapinatori maggiorenni, con precedenti specifici per furto e rapina, dopo la convalida dell’arresto sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari mentre il minorenne, con precedenti per lesioni è stato denunciato sia per la rapina che per porto abusivo di arma da taglio e poi affidato alla madre.

 

baby gang 6baby gang 6

Le indagini vanno avanti per individuare altri episodi avvenuti in zona e riconducibili probabilmente ai medesimi malviventi. Sono diverse infatti le denunce sporte per rapina dai giovanissimi della Roba bene che descrivono le stesse modalità e gli stessi “segni particolari” della gang di Ottavia.

 

2. AVEVA SCRITTO “LOCO” SUL SOPRACCIGLIO. L’HO RICONOSCIUTO PER QUEL TATUAGGIO

Federica Angeli per "La Repubblica - Roma"

 

«Uno di loro mi ha puntato il coltello alla gola e poi mi hanno detto “dacci i soldi o giuro che t’ammazzo”. Mi sono spaventato e ho obbedito. Erano in tre e i miei amici erano ancora dentro il Burger King. Gli consegnato il mio I phone, il mio orologio, i cinquanta euro che avevo nel portafoglio. Uno dei tre aveva un giubbotto rosso fosforescente e poi un tatuaggio sul sopracciglio destro con scritto “Loco”». A parlare con gli inquirenti è uno dei quindicenni vittima della gang di Ottavia che, ormai da settimane, terrorizza gli adolescenti del Flaminio.

baby gang 5baby gang 5

 

Un racconto preciso, lucido e dettagliato che ha permesso di catturare la gang. È stato proprio quel tatuaggio “Loco”, matto in spagnolo, a tradire la banda di adolescenti fermata dai poliziotti del commissariato Villa Glori.

 

Una battuta in zona e i tre rapinatori in erba sono stati riconosciuti, perquisiti, portati in commissariato e arrestati. La refurtiva era con loro e le vittime, negli uffici per formalizzare la denuncia, li hanno riconosciuti.

 

Nessun pentimento da parte dei rapinatori. «Embè? C’ho bisogno di soldi e vado a rubà. Problemi? », ha detto il più piccolo dei tre. «Tanto me pago l’avvocato e manco vado in prigione», gli ha fatto eco il più grande, quello tatuato. Un comportamento sbruffone e sprezzante nei confronti delle forze dell’ordine che, attraverso i terminali della questura, hanno scoperto i loro precedenti penali, malgrado la loro giovane età.

 

L’atteggiamento però non ha sorpreso gli investigatori. La delinquenza giovanile è infatti cresciuta nella capitale.

 

baby gang 4baby gang 4

Appena un mese e mezzo fa dei ragazzini, stavolta stranieri, sono stati arrestati dagli agenti del commissariato Vescovio dopo rapine fotocopia messe a segno nel quartiere o nei centri commerciali del Tuscolano, o anche fuori dalle metropolitane, sempre ai danni di adolescenti. Quella banda addirittura si vantava attraverso il social network Facebook dei bottini sottratti a coetanei, postando le foto di cellulari o effetti personali sui propri profili. «Evvai, n’avemo fatto piagne un altro»: queste le didascalie a corredo delle loro bravate. Dopo le indagini furono tutti arrestati e spediti in carcere.

baby gang 3baby gang 3

 

Come in arresto, ma ai domiciliari, sono finiti i due diciottenni che lunedì hanno messo a segno in poche ore tre rapine e anche qualche borseggio, a giudicare dalla mole di telefonini ritrovati nei loro zaini di cui non conoscevano i pin e dunque evidentemente rubati. Il giudice ha disposto gli arresti domiciliari per i maggiorenni. Il sedicenne di Anguillara invece ha avuto una denuncia e quando la madre lo è andato a prendere in commissariato ha sollevato le spalle, guardando i poliziotti: «E’ fatto così...ora possiamo andare? ». 

baby gang 2baby gang 2

 

Ultimi Dagoreport

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…