TRUMP CHE PIOVRA! - IL PRESIDENTE USA ACCUSATO DI MOLESTIE SESSUALI DA UNA EX CONCORRENTE DEL PROGAMMA TV “THE APPRENTICE” QUANDO ALL’EPOCA ERA IL CONDUTTORE - SECONDO IL RACCONTO DELLA DONNA IL TYCOON TENTÒ DI BACIARLA E DI TOCCARLA NELLE PARTI INTIME E NON FU L'UNICA...
Da Rainews.it
Dopo il caso Weinstein, l'America mostra maggiore sensibilità nei confronti delle vittime di molestie sessuali. Il coraggio di poche donne si è presto trasformato nel coraggio di molte che hanno avuto la forza di raccontare la verità.
Ed è proprio la verità a riaprire lo spettro delle molestie che vedrebbero protagonista Donald Trump. Accuse dalle quali si è dovuto difendere durante la campagna elettorale e che comunque non gli hanno precluso l'ascesa alla Casa Bianca.
Così Summer Zervos, ex concorrente di 'The Apprentice', un programma televisivo statunitense creato da Mark Burnett con Donald Trump nei panni del boss, che accusò il tycoon di molestie, ha citato in giudizio il presidente chiedendo di ottenere tutta la documentazione relativa al suo caso.
Zervos ha chiesto, inoltre, che sia messa a disposizione la documentazione, testi e foto, di tutte le donne - sono circa una decina - che hanno denunciato molestie da parte di Trump. La richiesta - riportano i media Usa - è stata presentata nel marzo 2017, ma è giunta all'attenzione della Corte lo scorso mese.
Le presunte molestie e la registrazione shock che fece tentennare la candidatura repubblicana Zervos, nella fase finale della corsa alla presidenza, denunciò di essere stata aggredita da Trump nel 2007 in un albergo di Beverly Hills.
Secondo il racconto della donna, il tycoon tentò di baciarla e di toccarla nelle parti intime. Uno scandalo che seguì a stretto giro un audio shock pubblicato da Access hollywood risalente al 2005. Trump, non sapendo di essere registrato, diceva tra l'altro al conduttore di una trasmissione tv: "Quando sei una star, le donne te lo lasciano fare. puoi fare ogni cosa.
Afferrarle nelle parti intime, ovunque". Fu una momento difficile per l'uomo che diventerà il quarantacinquesimo Presidente degli Stati Uniti d'America. Nelle settimana successive, oltre una decina di donne accusarono il tycoon di molestie e abusi.
E proprio queste donne vengono menzionate nella citazione in giudizio avanzata dalla Zervos, che Trump etichettò come 'bugiarda'. Una dichiarazione alla quale seguì una denuncia per diffamazione.
Ed è proprio nell'ambito di questa causa che ora la donna - attraverso una delle più famose donne avvocato, Gloria Allred - ha avanzato la richiesta di citazione in giudizio del presidente. Tra le altre 'vittime' ci sono Jessica Leeds e Rachel Crooks, che hanno testimoniato gli abusi.
Leeds ha affermato che il magnate si sarebbe approfittato di lei in aereo, mentre Crooks sarebbe stata baciata contro la sua volontà in ascensore nel 2005. In attesa di come evolverà la vicenda, i legali del presidente hanno già presentato la richiesta di archiviazione della causa per diffamazione. Richiesta giustificata dalle seguenti motivazioni: "Un presidente non può affrontare una causa civile durante il suo mandato".