palamara marcello viola

PROCURA DI ROMA, TUTTO DA RIFARE - DOPO LO SCANDALO PALAMARA, IL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA HA DECISO DI AZZERARE IL VOTO DI MAGGIO E RIAVVIARE LA PROCEDURA PER LA SCELTA DEL NUOVO PROCURATORE DI ROMA - QUATTRO MESI FA LA COMMISSIONE INCARICHI AVEVA INDICATO MARCELLO VIOLA - ORA SI RITORNA ALL'ORIGINALE ELENCO DI 13 ASPIRANTI…

marcello viola procuratore generale firenze 2

Giovanni Bianconi per il “Corriere della sera”

 

Per la scelta del nuovo procuratore di Roma il Consiglio superiore della magistratura riparte da zero. Dopo lo «scandalo Palamara» che ha svelato le manovre per quella e altre importanti nomine ai vertici degli uffici giudiziari scoperti, l' organo di autogoverno dei giudici (pressoché ribaltato nella sua composizione) ha deciso di azzerare il voto di maggio e riavviare la procedura.

luca palamara 2008

 

Quattro mesi fa la commissione Incarichi direttivi aveva indicato il procuratore generale di Firenze Marcello Viola, con 4 voti su 6. Subito dopo, in attesa della decisione del plenum , s' è scoperto che era il candidato del gruppo intercettato con la microspia inoculata nel telefono dell'ormai ex pm romano Luca Palamara (aspirante procuratore aggiunto, prima di essere indagato per corruzione), che disegnava strategie con il magistrato-deputato del Partito democratico (che ha seguito Matteo Renzi nella scissione) Cosimo Ferri e il deputato-imputato (rimasto nel Pd, almeno per ora) Luca Lotti, insieme a cinque componenti del Csm delle correnti Magistratura indipendente e Unicost che - venuti alla luce gli incontri segreti - si sono dimessi.

 

michele prestipino

Ieri la commissione, che ha cambiato il presidente, ha deciso di revocare le proposte di maggio: dunque in lizza non ci sono più solo Viola e gli altri due candidati che avevano ottenuto un voto ciascuno - i procuratori di Palermo Franco Lo Voi e di Firenze Giuseppe Creazzo - ma si ritorna all' originale elenco di 13 aspiranti. Tra i quali c' è il procuratore aggiunto di Roma Michele Prestipino, che da maggio sta svolgendo il ruolo di reggente dell' ufficio dopo il pensionamento di Giuseppe Pignatone.

 

È probabile che prima di rivotare la commissione decida di ascoltare i progetti dei candidati, nelle audizioni che l' altra volta il vicepresidente del Csm David Ermini aveva sollecitato anche a nome del capo dello Stato. Senza successo. Nel frattempo ieri sono arrivate le indicazioni per Procura di Torino, vacante da dicembre: il procuratore di Siena Salvatore Vitiello ha avuto 4 voti, l' aggiunto Anna Maria Loreto 2. Per la Procura generale della Cassazione, rimasta scoperta dopo che Riccardo Fuzio ha lasciato in seguito al caso Palamara, i candidati più accreditati restano il pg di Roma Giovanni Salvo e quello di Venezia Antonello Mura .

GIUSEPPE CREAZZOFranco Lo Voi

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