veronica stival panarello

“VERONICA PUÒ UCCIDERE ANCORA” - IL GIUDICE CONVALIDA IL FERMO DELLA MAMMMA DI LORIS: “PASSÒ 2 VOLTE AL MULINO” - LA SORELLA: “VERONICA È UNA BUGIARDA, VEDEVA AMANTI DI MIA MADRE DOVUNQUE E LO DICEVA A MIO PADRE. È STATA LEI LA CAUSA DELLO SFASCIO DELLA NOSTRA FAMIGLIA”

1. IL GIP: INDOLE MALVAGIA, VERONICA HA UCCISO

Francesco Viviano per “la Repubblica”

 

ANTONELLA PANARELLOANTONELLA PANARELLO

«Veronica Panarello ha ucciso il figlio Loris, ha mentito, ha un’indole malvagia, ha tenuto una condotta cinica contrassegnata dalla volontà di infliggere sofferenze alla vittima, è incapace di controllare gli impulsi omicidi: la ricostruzione dell’accusa fatta dai pm è quindi compatibile».

 

Anche per il gip, Claudio Maggioni, è stata Veronica «al di là di ogni ragionevole dubbio » come hanno sostenuto il capo della Procura, Carmelo Petralia ed il sostituto Marco Rota, ad assassinare il figlio. Lo ha strangolato con delle fascette di plastica e poi ha buttato il corpo nel canalone del Mulino Vecchio.

VERONICA PANARELLO STIVAL MADRE DI LORISVERONICA PANARELLO STIVAL MADRE DI LORIS

 

Per questa ragione il gip, che ha sposato in pieno le tesi della Procura, ieri ha convalidato il fermo di Veronica Panarello ed emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere: «Oltre al pericolo di fuga - scrive il gip - c’è anche quello che possa commettere gravi delitti della stessa specie». Lei dalla sua cella, sdraiata su una brandina, maglietta, pullover e un paio di pantaloni grigi, grida: «Mi hanno abbandonata, nessuno mi vuole credere. I giornali non riportano la verità. Sono innocente. Non posso più sorridere con il peso che ho».

GENITORI DI LORIS stivalGENITORI DI LORIS stival

 

La mamma di Loris rimane dunque nel carcere di Catania dov’è detenuta da tre giorni con l’accusa di omicidio aggravato e occultamento di cadavere. Numerose, secondo il gip, le prove contro la mamma del piccolo, colpevole non solo dell’omicidio ma anche dei successivi depistaggi. «Veronica Panarello non si è trovata dove diceva di essere — si legge nell’ordinanza di custodia cautelare — ed è provato che nello stesso tempo era altrove».

 

loris ucciso a 8 anni 2loris ucciso a 8 anni 2

La mamma di Loris ha dichiarato di non essere mai passata dal Mulino Vecchio, sostenendo di non conoscere neanche il luogo dove poi il bambino venne ritrovato nel pomeriggio del 29 novembre dal cacciatore Orazio Fidone, che si era messo sulle sue tracce quando si era sparsa la voce che Loris era scomparso e che quella mattina non era andato a scuola, contrariamente a quanto ha sempre affermato a madre. Ma non sarebbe così secondo l’accusa ed il gip che ha confermato l’arresto: «La vettura di Veronica Panarello, una Polo nera — scrive il gip nell’ordinanza di custodia cautelare — risulta essere passata per due volte di là».

 

Le analisi della squadra mobile, dei carabinieri e dello Sco della polizia, hanno ricostruito il percorso fatto quella mattina da Veronica, da quando era scesa da casa, poco prima delle 8,30 quando ha sostenuto di avere accompagnato a scuola, prima Loris e poi il fratellino più piccolo alla ludoteca. Nessuna delle oltre 40 telecamere di videosorveglianza sparse nel paese ha mai registrato la presenza dell’auto nei pressi della scuola. Quindi la ricostruzione dei pubblici ministeri, condivisa dal gip, è che Veronica Panarello abbia lasciato Loris sotto casa.

veronica panarello 9veronica panarello 9

 

Nei video, poco dopo le 8,30, si vede rientrare una “sagoma”, compatibile con la struttura fisica di Loris. La mamma invece rientra intorno alle 8.40. Ed è proprio in quella fascia oraria, fino alle 9.30, che Loris sarebbe stato ucciso. Veronica ha sempre sostenuto di avere accompagnato Loris a scuola e che due testimoni, un tabaccaio ed un vigilessa l’avrebbero vista. Entrambi hanno però ritrattato dicendo che potevano essersi sbagliati e di ricordare male.

 

Intanto sarebbe stato chiarito il giallo del telefono segreto di Veronica. La storia era stata rivelata dalla sorella Antonella agli investigatori e Veronica l’altro ieri lo ha confermato al gip che la interrogava spiegando di averlo prestato ad una sua amica, Carmela Campo (alla quale confidava tutti i suoi segreti, dice una fonte confidenziale ai carabinieri), alcuni mesi fa. Il telefono si trovava a casa di una parente di Carmela Campo che, allertata dalla madre, lo ha ritrovato in un cassetto e lo ha acceso per curiosità:

 

veronica panarello 7veronica panarello 7

«Ma non c’era nulla, i messaggi erano tutti cancellati, c’erano soltanto delle foto di Loris e del suo fratellino. Poi sono arrivati polizia e carabinieri e lo hanno portato via». Cade infine la pista della violenza sessuale. Loris non ha subito violenze sessuali né il giorno in cui è stato ucciso né precedentemente. Lo hanno stabilito le perizie medico legali che, in via preliminare, sono state già consegnate alla Procura di Ragusa.

 

2. LA SORELLA NEMICA: É SOLO UNA BUGIARDA, HA SFASCIATO TUTTO

Alessandra Ziniti per “la Repubblica”

 

Gli occhi di Antonella, così simili a quelli di Veronica, lanciano fiamme mentre scandisce: «Sì, credo che sia stata mia sorella ad uccidere Loris. Mi dispiace, ma non mi interessa di lei. Io voglio solo giustizia per Loris e lei dovrà pagare. Poi, se Davide me lo permetterà, starò vicino a lui e all’altro nipotino che mi resta».

veronica panarello 6veronica panarello 6

 

Non ci prova neanche a nascondere il rancore che nutre per la sorella questa donna di 30 anni, anche lei con una vita travagliata alle spalle, un matrimonio fallito, un nuovo compagno e quattro figli, che oggi, quasi con perfidia, è diventata la grande accusatrice di Veronica.

LORIS  STIVAL VERONICA PANARELLO PRESEPE VIVENTELORIS STIVAL VERONICA PANARELLO PRESEPE VIVENTE

 

Antonella, perché tanta acredine contro sua sorella?

«La tratto come lei ha trattato me».

Perché, cosa le ha fatto?

«Ha sfasciato la mia famiglia. Proprio lei che dai miei genitori ha avuto tutto, lei che non poteva essere contrariata, lei che faceva capricci e batteva i piedi per essere sempre al centro dell’attenzione. Io ho avuto il telefonino a 18 anni e lei a 13, io ho avuto il permesso di uscire la sera a 18 anni e lei a 13. È sempre stata viziata, aggressiva. E questo è il risultato».

 

Lei è convinta che sia stata Veronica ha uccidere Loris.

«Sì, anche se non capisco con quale coraggio una mamma possa fare questo a suo figlio. E dire che, le poche volte che l’ho vista con i suoi figli, sembrava una mamma affettuosa. Per questo penso che non l’abbia fatto da sola, che copra qualcuno».

La mamma di Loris prelevata da polizia e carabinieri La mamma di Loris prelevata da polizia e carabinieri

 

Che segreti nasconde la vita di Veronica? Ci può essere qualcosa che abbia a che fare con quanto accaduto?

«Non lo so, non avevamo rapporti da anni, da quando era diventata una Stival si è sempre rifiutata di avere rapporti con la nostra famiglia, è stata lei a rifiutarci, non è vero che è stata mia madre. L’anno scorso, quando è nata mia figlia, ci siamo risentite, mi ha offerto il passeggino che era di Loris e quando siamo andati a prenderlo ci ha offesi dicendoci che dovevamo vergognarci della macchina che avevamo.

 

veronica panarello 2veronica panarello 2

E comunque, quando abbiamo sentito che era scomparso Loris ci siamo andati, lei era in caserma. E sa cosa ha fatto? Suo figlio era morto e lei pensava a cacciarci: mia madre non l’ha neanche fatta entrare, io l’ho vista due minuti e mi diceva: “Tranquilla, ora me lo portano a casa Loris”. E poi ai carabinieri ha detto: “Io non ho fratelli né sorelle”».

 

La storia del cellulare nascosto l’ha rivelata lei agli inquirenti. Sa perché Veronica l’aveva?

veronica panarello 1veronica panarello 1

«Non lo so. È una cosa che ho sentito due giorni dopo quando siamo andati a trovarla a casa sua. Diceva: “L’ho nascosto proprio bene il cellulare con le foto e i video di Loris. Lo darò solamente a chi mi farà dieci dischetti”».

Ma perché lei pensa che Veronica abbia ucciso Loris?

«Mi sono convinta così. Sin dai primi momenti non mi è sembrata mai sconvolta per quello che è successo. La conosco, la sua è tutta scena. E poi troppe bugie, anche se lei è sempre stata bugiarda. Anche questa cosa che lei dice di non essere figlia di nostro padre è tutta una bugia».

 

Ma come? Veronica dice che è stata sua madre a rivelarglielo e questo sarebbe stato il motivo della rottura.

«Ma s’immagina una madre che dice a sua figlia una cosa del genere? Veronica è sempre stata visionaria, vedeva amanti di mia madre dovunque e lo diceva a mio padre. È stata lei la causa dello sfascio della nostra famiglia ».

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA