overbooking

PASSEGGERI CORNUTI E MAZZIATI – SAPPIATE CHE DOPO AVER SBORSATO UNA FORTUNA PER COMPRARE UN BIGLIETTO AEREO NON È DETTO CHE CI SIA POSTO PER VOI SUL VOLO. LE COMPAGNIE AEREE NE VENDONO PIÙ DI QUELLI DISPONIBILI (IL COSIDDETTO “OVERBOOKING”). IL MOTIVO? “TAPPARE I BUCHI” NEL CASO IN CUI QUALCHE PASSEGGERO NON SI PRESENTI – COSA FARE PER NON RIMANERE A TERRA? EFFETTUARE IL CHECK-IN ONLINE PUÒ ASSICURARVI UN POSTO. TUTTI I "TRUCCHETTI" PER RIUSCIRE A PARTIRE...

Estratto dell’articolo di Mauro Evangelisti per “Il Messaggero”

 

VIAGGIO IN AEREO

Overbooking, ritardi, aeroporti chiusi, dirottamenti dei voli. Benvenuti nell'estate a ostacoli riservata a chi prende l'aereo. Il traffico aereo ha già raggiunto il numero di passeggeri del 2019, prima del Covid, in giugno siamo a più 2,6 per cento (19,3 milioni di viaggiatori). L'affollamento dei cieli ha regalato anche disagi: un po' per criticabili pratiche commerciali (l'overbooking appunto che significa vendere più posti di quelli presenti sull'aereo e dunque lasciare a piedi qualche passeggero […]); a volte contano i guai organizzativi, visto che in Europa nell'ultima settimana di luglio solo il 61 per cento dei voli è atterrato in orario […]

 

VIAGGIO IN AEREO

Torniamo all'overbooking. Racconta il vicepresidente di Adoc, Alessandro Cafagna: «Quest'estate le segnalazioni di chi ci ha chiesto aiuto per questo tipo di problema sono aumentate sensibilmente, almeno del 15 per cento. La compagnia deve garantire la riprotezione, ma anche un risarcimento in denaro che può arrivare a 600 euro. Secondo noi sarebbe necessario un provvedimento legislativo che proibisca o limiti questa pessima procedura».

 

Spiega il presidente di Enac (ente nazionale dell'aviazione civile), Pierluigi Di Palma: «Si tratta di una pratica commerciale molto antipatica che purtroppo non è proibita dalla legge. La compagnia, affidandosi all'intelligenza artificiale, prevede il numero di passeggeri che fisiologicamente non si presenteranno e vende più posti di quelli disponibili. Ma in un'estate in cui i load factor, i tassi di riempimento, sono molto alti, questo meccanismo ogni tanto va in tilt». […]

VIAGGIO IN AEREO

 

Come si può evitarlo? Se si fa il check-in, anche online, tra i primi questo può aiutarci a non essere tra i prescelti (e meglio acquistare la scelta del posto). Se parliamo di compagnie tradizionali, essere iscritti al programma fedeltà (e avere uno status di livello medio-alto) ci aiuta, mentre imbarcare il bagaglio può essere scomodo e costoso, ma in teoria previene che la scelta di lasciarci a terra ricada su di noi, perché poi ci sarebbe una perdita di tempo eccessiva per sbarcare il bagaglio.

 

VIAGGIO IN AEREO

In generale, viaggiare al mattino aiuta a ridurre rischi overbooking (o quanto meno potremo essere trasferiti su un volo successivo) oltre che più in generale a evitare i ritardi. Quali sono i diritti del passeggero? Solitamente la compagnia aerea cerca volontari e offre denaro o voucher a chi è disponibile a rinviare la partenza (dunque se si ha la possibilità senza troppi problemi di rinviare la partenza può diventare anche un buon affare per il passeggero). Altrimenti, sceglie chi deve rinunciare al volo e, da regolamento, deve garantire un volo alternativo. Prevista anche una compensazione pecuniaria che varia dai 250 ai 600 euro a seconda della durata del volo […]

VIAGGIO IN AEREO

Ultimi Dagoreport

giancarlo giorgetti

DAGOREPORT – CHE È SUCCESSO A GIORGETTI? È PASSATO DALLA GRISAGLIA AI GILET DA PESCATORE IN STILE SANPEI, TRASFORMANDOSI IN FIERO OPPOSITORE DEL RIARMO – IL CAMBIO DI ROTTA REPENTINO NON SI DEVE A UN RIAVVICINAMENTO IMPROVVISO AL TRAMPUTINIANO SALVINI, MA AL PERSONALE ORGOGLIO DI AVER MANTENUTO LA SPESA PUBBLICA SOTTO CONTROLLO – CON 3MILA MILIARDI DI DEBITO PUBBLICO, E LA FATICA FATTA PER FRENARE LE SPESE, FAR SALTARE I CONTI DELLO STATO È UN BOCCONE CHE IL BOCCONIANO GIORGETTI NON VUOLE INGOIARE…

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...