oggetti balenciaga bruciati

“SE C'È UNA COSA DEPLOREVOLE NEL NOSTRO EVO, È IL FANATISMO GIUDICANTE DEI SOCIAL” – MICHELE SERRA ASFALTA GLI INVASATI DI TIKTOK CHE STANNO BRUCIANDO GLI OGGETTI DI BALENCIAGA DOPO LO SPOT DEI BIMBI CON GLI ORSETTI FETISH: “PERFINO LA BABBUCCIA FIRMATA, QUANDO SALE AL ROGO, MI SEMBRA DEGNA DI SOCCORSO, E MI VIENE URGENTE VOGLIA DI UN ESTINTORE. C'È UNA COSA PEGGIORE DELL'ERRORE: È IL FANATISMO INQUISITORE…”

Michele Serra per “la Repubblica”

 

oggetti balenciaga bruciati 5

In casa mia non ci sono cose di Balenciaga. Almeno credo: non riconosco i marchi, non li distinguo nemmeno quando sono cubitali, credo di essere una specie di no-logo naturale. Ma caso mai ci fossero, tracce di Balenciaga, comunico ufficialmente che non le brucerò, come stanno facendo in queste ore centinaia di invasati su Tik Tok. I fatti sono noti. Balenciaga ha fatto una campagna pubblicitaria piuttosto losca, con bambini e catene, quanto basta per sollevare l'accusa di pedopornografia.

 

Per i miei gusti, sicuramente limitati, quasi tutte le pubblicità dei marchi di lusso sono metà oscene metà cretine, con bulli e pupe seminudi con la faccia truce (non si capisce perché sono così incazzati pur essendo ricchi, giovani, belli e come minimo a Capri: forse che il lusso comporta anche, compresa nel prezzo, l'espiazione?). Capisco che in questo caso si è superato il limite, ammesso che esista un limite nel mondo no-limits dei consumi. Difatti Balenciaga si è prosternata in mille scuse, come usa oggi al minimo stormir di social.

oggetti balenciaga bruciati 4

 

Ma c'è una cosa peggiore dell'errore: è il fanatismo inquisitore. Una borsetta e un paio di babbucce, benché costosissime, non valgono Giordano Bruno, ma l'intenzione piromane è la stessa. Perfino la babbuccia firmata, quando sale al rogo, mi sembra degna di soccorso, e mi viene urgente voglia di un estintore. Se c'è una cosa deplorevole (e forse ormai irrimediabile) nel nostro evo, è il fanatismo giudicante dei social.

 

Fa paura e fa schifo, e tanto più paura e schifo perché è a buon mercato, a disposizione di chiunque possieda un accendino per appiccare il fuoco e uno smartphone per trasformare in cinema questa sua turba psichica, spacciata per "giustizia".

oggetti balenciaga bruciati 6michele serra che tempo che faoggetti balenciaga bruciati 1balenciaga e lo spot con i bimbi e gli oggetti bondage 2balenciaga e lo spot con i bimbi e gli oggetti bondage 1balenciaga e lo spot con i bimbi e gli oggetti bondage 3balenciagaoggetti balenciaga bruciati 2oggetti balenciaga bruciati 3il fotografo gabriele galimbertioggetti balenciaga bruciati 7

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...