‘NESSUNO USCIRÀ MAI VIVO DA QUI’: UNO SPETTRALE SERVIZIO FOTOGRAFICO MOSTRA L’OSPEDALE ABBANDONATO NEL BRANDEBURGO DOVE ADOLF HITLER FU RICOVERATO NEL 1916, QUANDO FU FERITO ALLA GAMBA DURANTE LA BATTAGLIA DELLE SOMME, UNA DELLE PIÙ CRUENTE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE
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Una serie fotografica mostra lo spettrale ospedale abbandonato nel Brandeburgo, a sud di Berlino, dove Adolf Hitler fu ricoverato due mesi nel 1916 quando fu ferito alla gamba durante la Battaglia delle Somme, una delle più cruente della Prima Guerra Mondiale.
Il Beelitz-Heilstätten Sanatorium fu costruito nel 1898, su progetto di Heino Schmieden. Inizialmente utilizzato come casa di riposo, durante la prima guerra mondiale diventò un ospedale per curare i feriti, ospitò prima i nazisti, poi i sovietici, dopo il 1945.
Negli anni novanta il vecchio ospedale fu abbandonato, con tutto quello che c’era dentro: letti, sedie a rotelle, graffiti dei pazienti. Recentemente i redattori del blog ‘The Abandoned Berlin’ sono andati ad esplorare l’angusto e misterioso edificio e hanno pubblicato online le loro foto. Tra queste, in un'immagine scorgiamo la scritta lasciata sul muro da uno dei pazienti: ‘Nessuno esce vivo da qui’.