tiktok

TIKTOK FA RESET – DAL 9 FEBBRAIO A TUTTI GLI UNDER 13 SARANNO RIMOSSI DALLA APP CINESE – A TUTTI GLI UTENTI ITALIANI CINESE SARÀ CHIESTO DI INDICARE DI NUOVO LA DATA DI NASCITA PER POTER CONTINUARE A UTILIZZARE L’APP. MA COME FARANNO A CAPIRE SE QUALCHE RAGAZZINO MENTE? STANNO VALUTANDO L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E INTRODURRANNO UN PULSANTE PER…

tiktok 6

Michele Cassano per “l’Ansa

 

Dal 9 febbraio stop a tutti gli utenti italiani e richiesta di indicare di nuovo la data di nascita prima di continuare ad utilizzare l'app. Una volta identificato un utente al di sotto dei 13 anni, il suo account verrà rimosso. TikTok farà un aggiornamento di tutti gli utilizzatori nel nostro Paese, per venire incontro alle richieste del Garante della Privacy che, dopo la tragedia della bimba di Palermo morta soffocata probabilmente a seguito di una sfida lanciata sul social network, aveva interdetto l'uso dei dati degli utenti per i quali non fosse stata accertata con sicurezza l'età.

ANTONELLA LA BAMBINA DI 10 ANNI MORTA PER UNA CHALLENGE SU TIKTOK

 

Dunque un refresh totale, per provare, intanto, a limitare l'uso della piattaforma basata sulla pubblicazione di brevi video, vista la sua grande popolarità tra i giovanissimi (due terzi degli utenti hanno meno di 24 anni). Non sarà l'unica misura in campo, perché il problema di fondo è trovare una modalità per certificare realmente l'età senza incappare in violazioni della privacy.

 

E' un tema che non riguarda solo TikTok e per questo la scorsa settimana il Garante aveva aperto un fascicolo anche su Facebook e Instagram. Dopo questa prima verifica, dunque, la società cinese si è impegnata a valutare l'uso di sistemi di intelligenza artificiale per verificare l'età, avviando un confronto con l'Autorità privacy dell'Irlanda, Paese nel quale la piattaforma ha fissato il proprio stabilimento principale.

tiktok 4

 

"La sicurezza delle persone che fanno parte della community TikTok è la nostra priorità assoluta - assicura Alexandra Evans, Head of Child Safety, TikTok-Europe -. Quando si parla di proteggere i nostri utenti, specialmente quelli più giovani, non esiste un traguardo finale e, di conseguenza, il nostro lavoro in questo ambito non si fermerà". Dal 25 gennaio, quindi, TikTok ha anticipato anche l'introduzione nell'app di un pulsante che permette agli utenti di segnalare rapidamente e facilmente altri utenti che sembrano avere meno di 13 anni e duplicherà il numero dei moderatori di lingua italiana dei contenuti presenti sulla piattaforma.

 

tiktok fendi

Dal 4 febbraio, infine, l'azienda lancerà una campagna informativa sia sulla app che su altri canali: sul web e sulla carta stampata si rivolgerà, in particolare, ai genitori, ribadendo, tra l'altro, il limite di età per l'iscrizione. L'Autorità si è, in ogni caso, riservata di verificare l'effettiva efficacia delle misure annunciate. Da parte sua, il Garante avvierà sulle tv nazionali, in collaborazione con Telefono Azzurro, una campagna di sensibilizzazione con l'obiettivo di richiamare i genitori a svolgere un ruolo attivo di vigilanza e a prestare particolare attenzione al momento in cui verrà richiesto ai figli di indicare la loro età per accedere a TikTok.

suore di boston star di tiktok 3TIKTOKTIKTOKTIKTOKtiktok 1tiktok 3

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)