
IL TRENO DEI MISTERI: SU UN INTERCITY IN PARTENZA DA MILANO E DIRETTO A LECCE È STATO TROVATO IL CADAVERE CARBONIZZATO DI UN UOMO - LA VITTIMA AVREBBE UN'ETÀ COMPRESA TRA I 20 E I 30 ANNI, MA NON SI CONOSCONO ANCORA LA DINAMICA DELL'ACCADUTO NÉ IL MOTIVO PER CUI IL CORPO, GRAVEMENTE USTIONATO SOPRATTUTTO SULLE BRACCIA, SI TROVASSE A BORDO...
Rosa Scognamiglio per www.ilgiornale.it
Un cadavere carbonizzato è stato trovato a bordo di un treno Intercity in partenza da Milano e diretto a Lecce. Stando a quanto si apprende dalle primissime agenzie, si tratterebbe di un uomo dai tratti caucasici di età compresa tra i 20 e i 30 anni. Sul luogo del ritrovamento sono giunti gli agenti della Polfer e il medico legale per gli accertamenti del caso. Le indagini sono affidate ai poliziotti della mobile e ai tecnici delle scientifica.
Il ritrovamento choc
Non si conosce ancora la dinamica dell'accaduto né il motivo per cui il corpo - a quanto pare gravemente ustionato - si trovasse a bordo del treno. L'unica certezza, al momento, riguarda la casualità del ritrovamento.
Stando a quanto si apprende da fonti a vario titolo, il cadavere sarebbe stato rinvenuto sul tetto della motrice di un treno a lunga percorrenza a Lecce. Il mezzo della tratta Milano-Lecce è arrivato stamattina nella stazione del capoluogo salentino. Il locomotore è stato poi staccato e portato allo scalo di Surbo per il lavaggio: è in quella circostanza che un addetto avrebbe avvistato il corpo privo di vita e con ustioni estese agli arti superiori.
Il cadavere carbonizzato
Non si conosce ancora l'identità del malcapitato. Dalle prime osservazioni, sembrerebbe trattarsi di uomo dai tratti caucasici di età compresa tra i 20 e i 30 anni. Al momento, però, non vi sono ancora conferme ufficiali. Stando a quanto riferiscono le agenzie, il cadavere presenterebbe ustioni evidenti al corpo, specie nella parte superiore del torace. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Ferroviaria e un medico legale. Le indagini sono affidate ai poliziotti della mobile e ai tecnici della scientifica.