2018soul

VIAGGIO NEL SOUL –  GLI ANNI D’ORO DELLA “MUSICA DELL’ANIMA" RACCONTATI ATTRAVERSO I VOLTI, LE ESPRESSIONI E LE EMOZIONI DELLE REGINE: DA ARETHA FRANKLIN A NINA SIMONE PASSANDO PER DIONNE WARWICK - ATTIMI FERMATI PER SEMPRE DALL’OBIETTIVO DI MAESTRI DELLA FOTOGRAFIA COME RON GALELLA E HARRY BENSON

DAGONEWS

 

gli scatti del soul 3

Fine anni '50 e inizio anni '60: la musica soul-black con elementi di R&B, gospel e blues emergeva nel panorama sudamericano e in seguito vedeva germogliare i primi frutti a Detroit e a Chicago, prima di diventare, negli anni, un potente strumento per affrontare questioni sociali e politiche, come i diritti civili e la guerra del Vietnam. Uno spaccato di un’epoca che è stato immortalato dagli obiettivi di sei fotografi che, con i loro scatti, sono riusciti a fermare per sempre l’anima delle donne del soul.

 

Per oltre un decennio, a partire dalla fine degli anni '60, il fotografo olandese nato a Bruxelles Gijsbert Hanekroot ha fotografato musicisti di spicco, da Mick Jagger a Bob Marley. Poi, nelle immagini dei primi anni '70, ci sono gli scatti di Tina Turner che si esibisce a Rotterdam quando ancora saliva sul palco con Ike Turner, sfornando hit come la cover del 1970 di John Fogerty "Proud Mary": nell’immagine si esprime tutta l’energia e la potenza espressiva della diva.

gli scatti del soul 7

 

Jerry Schatzberg, nato nel Bronx, è un regista insignito della Palma d’oro a Cannes per il film “Lo Spaventapasseri”, ma prima di iniziare la sua carriera cinematografia era un famoso fotografo per Vogue e Glamour. Sono suoi i ritratti di Fidel Castro, Jimi Hendrix e, nel 1967, di una 20enne Aretha Franklin: l’immagine incarna le tipiche composizioni intime di Schatzberg, i cui angoli insoliti e i momenti rubati lo collocano in sintonia con la fotografia modernista rispetto ai tradizionali scatti delle celebrità.

 

Da adolescente, David Corio ha iniziato a fotografare concerti a Londra, ritraendo artisti come Elvis Costello. Negli anni il fotografo britannico ha catturato "High Priestess of Soul" Nina Simone, così come la cantante soul e funk Lyn Collins (che James Brown ha soprannominato "Female Preacher") e Aretha Franklin. Le sue foto in bianco e nero bilanciano perfettamente i toni scuri con i riflessi luminosi, dando vita a immagini semplici ma straordinarie. Iconiche sono le sue foto di Whitney Houston, al concerto del 1988 alla Wembley Arena di Londra, in cui appare sensuale e spumeggiante.

gli scatti del soul 6

 

Nelle immagini di Ron Galella, una sorridente Dionne Warwick - la cui musica abbracciava il gospel, il soul e l’R&B - si stringe a Burt Bacharach, che ha scritto molte delle sue canzoni; la superstar pop e soul Diana Ross avvolta nella sua pelliccia; e una giovane Whitney Houston posa con Michael Jackson. Pioniere del genere dei paparazzi. Galella catturò le celebrità negli attimi fuggenti della loro vita quotidiana. Anche se Galella è stato elogiato da Andy Warhol, non era molto amato da Jackie Kennedy Onassis che si sentiva perseguitata dal paparazzo. 

 

David Gahr, cresciuto da immigrati ebrei russi in un quartiere prevalentemente nero di Milwaukee, ha sviluppato un precoce apprezzamento per la musica jazz e blues. In seguito si trasferì a New York City, rinunciando a un dottorato di ricerca in scienze politiche alla Columbia University per lavorare nel negozio di dischi Sam Goody, dove iniziò a fotografare i musicisti che lo frequentavano. A partire dalla fine degli anni '50, la sua passione per la fotografia divenne professionale; il suo lavoro è finito sulle copertine delle riviste Time e Life e sugli album più importanti. Nelle sue immagini, musicisti folk e jazz di primo piano come Bob Dylan, Patti Smith ed Ella Fitzgerald, Aretha Franklin e Janis Joplin.

 

gli scatti del soul 8

Il celebre fotografo scozzese Harry Benson ha fotografato le marce dei diritti civili negli anni '60, le dimissioni di Nixon e la caduta del muro di Berlino. Ha immortalato i leader mondiali, dalla regina Elisabetta a Barack Obama durante la sua presidenza (e ogni altro presidente degli Stati Uniti da Eisenhower in poi); e ancora, atleti, modelli, artisti come Francis Bacon, stilisti di moda, e musicisti, tra cui i Beatles nel loro primo tour negli Stati Uniti del 1964. Nei suoi scatti rivela l'umanità e la complessità psicologica dei suoi soggetti fino ad arrivare a immortalare la gioia condivisa di Tina Turner e Janis Joplin in un'immagine del 1969.

gli scatti del soul 4gli scatti del soul 9gli scatti del soul 13gli scatti del soul 12gli scatti del soul 14gli scatti del soul 10gli scatti del soul 2gli scatti del soul 5

Ultimi Dagoreport

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – PUTIN NON PERDE MAI: TRUMP ESCE A PEZZI DALLA TELEFONATA CON “MAD VLAD”. AVEVA GIÀ PRONTO IL DISCORSO (“HO SALVATO IL MONDO”) E INVECE HA DOVUTO FARE PIPPA DI FRONTE AL NIET DEL PRESIDENTE RUSSO ALLA TREGUA DI 30 GIORNI IN UCRAINA – ZELENSKY COTTO E MANGIATO: “SE NON SEI AL TAVOLO DEL NEGOZIATO, SEI NEL MENÙ” – LE SUPERCAZZOLE DEL TYCOON SU IRAN E ARABIA SAUDITA E LA PRETESA DELL’EX AGENTE DEL KGB: ACCETTO IL CESSATE IL FUOCO SOLO SE FERMATE GLI AIUTI ALL’UCRAINA. MA TRUMP NON POTEVA GARANTIRE A NOME DELL’EUROPA – DOPO IL SUMMIT A GEDDA DI DOMENICA PROSSIMA CI SARÀ UNA NUOVA TELEFONATA TRA I DUE BOSS. POI L’INCONTRO FACCIA A FACCIA…

donald trump dazi giorgia meloni

DAGOREPORT! ASPETTANDO IL 2 APRILE, QUANDO CALERÀ SULL’EUROPA LA MANNAIA DEI DAZI USA, OGGI AL SENATO LA TRUMPIANA DE’ NOANTRI, GIORGIA MELONI, HA SPARATO UN’ALTRA DELLE SUE SUBLIMI PARACULATE - DOPO AVER PREMESSO IL SOLITO PIPPONE (‘’TROVARE UN POSSIBILE TERRENO DI INTESA E SCONGIURARE UNA GUERRA COMMERCIALE...BLA-BLA’’), LA SCALTRA UNDERDOG DELLA GARBATELLA HA AGGIUNTO: “CREDO NON SIA SAGGIO CADERE NELLA TENTAZIONE DELLE RAPPRESAGLIE, CHE DIVENTANO UN CIRCOLO VIZIOSO NEL QUALE TUTTI PERDONO" - SI', HA DETTO PROPRIO COSI': “RAPPRESAGLIE’’! - SE IL SUO “AMICO SPECIALE” IMPONE DAZI ALLA UE E BRUXELLES REAGISCE APPLICANDO DAZI ALL’IMPORTAZIONE DI MERCI ‘’MADE IN USA’’, PER LA PREMIER ITALIANA SAREBBERO “RAPPRESAGLIE”! MAGARI LA SORA GIORGIA FAREBBE MEGLIO A USARE UN ALTRO TERMINE, TIPO: “CONTROMISURE”, ALL'ATTO DI TRUMP CHE, SE APPLICATO, METTEREBBE NEL GIRO DI 24 ORE IN GINOCCHIO TUTTA L'ECONOMIA ITALIANA…

donald trump cowboy mondo in fiamme giorgia meloni friedrich merz keir starmer emmanuel macron

DAGOREPORT: IL LATO POSITIVO DEL MALE - LE FOLLIE DEL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA HANNO FINALMENTE COSTRETTO GRAN PARTE DEI 27 PAESI DELL'UNIONE EUROPEA, UNA VOLTA PRIVI DELL'OMBRELLO MILITARE ED ECONOMICO DEGLI STATI UNITI, A FARLA FINITA CON L'AUSTERITY DEI CONTI E DI BUROCRATIZZARSI SU OGNI DECISIONE, RENDENDOSI INDIPENDENTI - GLI EFFETTI BENEFICI: LA GRAN BRETAGNA, ALLEATO STORICO DEGLI USA, HA MESSO DA PARTE LA BREXIT E SI E' RIAVVICINATA ALLA UE - LA GERMANIA DEL PROSSIMO CANCELLIERE MERZ, UNA VOLTA FILO-USA, HA GIA' ANNUNCIATO L'ADDIO ALL’AUSTERITÀ CON UN PIANO DA MILLE MILIARDI PER RISPONDERE AL TRUMPISMO - IN FRANCIA, LA RESURREZIONE DELLA LEADERSHIP DI MACRON, APPLAUDITO ANCHE DA MARINE LE PEN – L’UNICO PAESE CHE NON BENEFICIA DI ALCUN EFFETTO? L'ITALIETTA DI MELONI E SCHLEIN, IN TILT TRA “PACIFISMO” PUTINIANO E SERVILISMO A TRUMP-MUSK...

steve witkoff marco rubio donald trump

DAGOREPORT: QUANTO DURA TRUMP?FORTI TURBOLENZE ALLA CASA BIANCA: MARCO RUBIO È INCAZZATO NERO PER ESSERE STATO DI FATTO ESAUTORATO, COME SEGRETARIO DI STATO, DA "KING DONALD" DALLE TRATTATIVE CON L'UCRAINA (A RYAD) E LA RUSSIA (A MOSCA) - IL REPUBBLICANO DI ORIGINI CUBANE SI È VISTO SCAVALCARE DA STEVE WITKOFF, UN IMMOBILIARISTA AMICO DI "KING DONALD", E GIA' ACCAREZZA L'IDEA DI DIVENTARE, FRA 4 ANNI, IL DOPO-TRUMP PER I REPUBBLICANI – LA RAGIONE DELLA STRANA PRUDENZA DEL TYCOON ALLA VIGILIA DELLA TELEFONATA CON PUTIN: SI VUOLE PARARE IL CULETTO SE "MAD VLAD" RIFIUTASSE IL CESSATE IL FUOCO (PER LUI SAREBBE UNO SMACCO: ALTRO CHE UOMO FORTE, FAREBBE LA FIGURA DEL ''MAGA''-PIRLA…)