daniele carlomosti romina faloci massimo carminati roma rustica boss

PER CAPIRE QUANTO FOSSE FEROCE DANIELE CARLOMOSTI, IL NARCOS DEL QUARTIERE ROMANO LA RUSTICA, BASTI PENSARE CHE IL BOSS MASSIMO CARMINATI, QUANDO PARLAVA DI LUI E DELLA SUA GANG DICEVA: "QUESTI SO' BRUTTI FORTE"  IL 44ENNE, DETTO “IL GIGANTE” AVREBBE SPARATO A SUO FRATELLO SIMONE E INCENDIATO LA MACCHINA DEL PADRE – MENTRE CORCAVA DI BOTTE UN SUO DEBITORE STRILLAVA: “DIECI CHILI DI FUMO NON ME LI LEVA NEANCHE TOTÒ RIINA. TI STO AMMAZZANDO, STAI PER MORIRE” – LE INTERCETTAZIONI: “L’HO FRANTUMATO TUTTO, LEGATO DENTRO AI SACCHI. ABBIAMO VIDEOCHIAMATO LA MOGLIE E..." - LA PROCURA HA CHIESTO 20 ANNI PER LUI CHE AVEVA RECITATO IN "ROMANZO CRIMINALE"...

Estratto dell’articolo di Fulvio Fiano per "Il Corriere della Sera - Edizione Roma"

 

daniele carlomosti recita vestito da soldato tedesco

«Dieci chili di fumo non me li leva neanche Totò Riina», diceva il narcos de La Rustica Daniele Carlomosti prima di pestare a sangue un suo debitore. «Il Gigante» rischia ora 20 anni di carcere e gli atti d’indagine sulla sua associazione criminale offrono un vademecum per gli omicidi delle ultime settimane a Roma.

 

«L’ho frantumato tutto, legato dentro ai sacchi. Abbiamo videochiamato la moglie mentre lo prendevamo a mazzate», racconta, intercettato, lo stesso 44enne, comparsa in pellicole di successo nella sua vita parallela («Romanzo criminale», «Un gatto in Tangenziale», «Gangs of New York» con annessi selfie con Claudio Amendola, Christian De Sica, Alessandro Gassman, Tom Hanks).

 

In questo caso, dopo aver chiesto il permesso al boss camorrista Michele Senese, Carlomosti si dedicava a torturare per cinque ore (armi, pinze, un trapano) il suo debitore in un appartamento allestito con teli di plastica sul pavimento in previsione dei fiotti di sangue.

 

daniele carlomosti romina faloci

Per questo e altri episodi la Procura ha chiesto ieri in abbreviato (quindi con condanne già ridotte di un terzo) oltre 145 anni di carcere totali per i 13 affiliati in una associazione a delinquere che sparando, rapendo, picchiando e stringendo accordi puntava a imporre il suo hashish nelle piazze di spaccio capitoline.

 

[…]  Il nome di Carlomosti compare a vario titolo in praticamente tutte le inchieste sulla criminalità organizzata in città.  Detto di Senese, a lui fa riferimento Massimo Carminati in «Mondo di mezzo» quando ne soppesa la ferocia: «Questi so’ brutti forti». Ma Carlomosti ha rapporti con Fabrizio Piscitelli Diabolik, che si offre come torturatore avendo un credito con la stessa vittima. […]

 

christian de sica daniele carlomosti

Lo stesso Gigante non esita ad aprire il fuoco contro suo fratello Simone e a incendiare l’auto del padre. L’affare più grande della banda, il tentativo di importare una tonnellata di hashish via Spagna, viene invece vanificato dalla polizia marocchina.

 

Il pm Edoardo De Santis contesta agli imputati l’aggravante del metodo mafioso. Otto anni e otto mesi è la richiesta per la moglie di Carlomosti, Romina Faloci, coinvolta nel rapimento; stessa pena per la zia Cecilia Leo […]

 

claudio amendola daniele carlomosti

massimo carminatiMASSIMO CARMINATI

daniele carlomosti il boss di la rustica

Tra i vessati della banda anche William Casinelli, ultrà della Roma, costretto a sdebitarsi consegnando orologi di lusso e un suv. […]: «Ti sto ammazzando, stai per morire, ora telefoni a casa e dici di farmi entrare», dice Carlomosti alla sua vittima. […]

MICHELE SENESE DETTO O PAZZ

DANIELE CARLOMOSTI 2DANIELE CARLOMOSTI GANG LA RUSTICADANIELE CARLOMOSTIDANIELE CARLOMOSTI GANG LA RUSTICA

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