mykola oleshchuk zelensky f16 f-16 oleksii mes moonfish

ZELENSKY NON PERDONA – IL PRESIDENTE UCRAINO HA DESTITUITO MYKOLA OLESHCHUK DALLA CARICA DI COMANDANTE DELL'AERONAUTICA MILITARE – LA DECISIONE ARRIVA DOPO CHE LE AUTORITÀ UCRAINE HANNO ANNUNCIATO DI AVER “PERSO” UN CACCIA F-16 FORNITO DAGLI STATI UNITI, CHE SI È SCHIANTATO (MA RESTA IL GIALLO SULLE CAUSE) – CHI ERA “MOONFISH”, IL TOPGUN DEI DUELLI NEI CIELI DI KIEV

Mykola Oleshchuk

++ ZELENSKY SILURA IL COMANDANTE DELL'AERONAUTICA OLESHCHUK ++

(ANSA) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha destituito Mykola Oleshchuk dalla carica di comandante dell'aeronautica militare dell'Ucraina. "Ho deciso di sostituire il comandante dell'aeronautica delle forze armate ucraine", ha detto Zelensky su Telegram, dopo la pubblicazione di un decreto in merito sul sito presidenziale. La destituzione di Oleshchuk giunge dopo che ieri le autorità ucraine hanno annunciato di aver perso un caccia F-16 che si è schiantato il 26 agosto scorso.

 

F-16 UCRAINO PRECIPITA NELLA PRIMA MISSIONE: MUORE “MOONFISH”

Estratto dell’articolo di Gianluca Di Feo per www.repubblica.it

 

Oleksii Mes - nome di battaglia Moonfish

La prima missione confermata è costata anche la prima perdita agli F-16 ucraini, gli unici caccia occidentali in dotazione al Paese. Lunedì scorso i velivoli Lockheed sono entrati in azione per fronteggiare lo sciame di missili e droni russi scagliati contro le città. Secondo quanto ha dichiarato il presidente Zelensky, sarebbero riusciti ad abbattere alcuni cruise e Shahed. Ieri invece il Wall Street Journal ha rivelato che nella stessa operazione anche un F-16 è precipitato.

 

volodymyr zelensky con i primi f 16

[…]  Ai comandi c'era il maggiore Oleksii Mes, nome di battaglia Moonfish, uno degli ufficiali più esperti dell'aviazione di Kiev che aveva partecipato ai duelli nei cieli della capitale nelle prime settimane di guerra. Per formare un pilota militare occorrono anni e l'Ucraina ne ha pochi, ancora meno quelli come Mes in grado di condurre un F-16 in battaglia.

 

Proprio a Mes-Moonfish, assieme all'altro asso chiamato Juice, era stata affidata una trasferta a Washington per convincere il Congresso ad autorizzare la cessione degli F-16, necessaria per l'esportazione di ogni strumento bellico. Juice è morto un anno fa in un incidente, adesso è toccato al suo compagno.

 

Oleksii Mes - nome di battaglia Moonfish

Non è ancora chiaro cosa sia accaduto all'F-16. Il comunicato del quartierr generale sostiene che Mes ha intercettato tre cruise e un drone, poi si sono persi i contatti: una commissione è stata incaricata di compiere un'inchiesta.

 

Ma la parlamentare ucraina Mariana Bezuglaya ha parlato di un incidente provocato dal "fuoco amico": l'F16 sarebbe stato abbattuto da un missile terra-aria Patriot lanciato da una delle batterie impegnate a respingere l'ondata di ordigni russi. In genere aerei e sistemi contraerei della Nato hanno un sistema automatico- Iff interrogation friend or foe - che impedisce di sparare contro i propri aerei ma non si sa se è stato dato pure agli ucraini: si tratta di uno strumento top secret.

 

[…]

volodymyr zelensky con i primi f 16

 

Kiev riceverà circa ottanta F16 dismessi da Danimarca, Norvegia, Olanda e Belgio. Il vero problema è l'addestramento di piloti e tecnici: gli ucraini hanno soltanto velivoli di concezione sovietica, ereditati alla fine dell'Urss. Il passaggio ai jet Lockheed è molto complesso e soltanto sei piloti finora hanno ottenuto l'abilitazione. Molte aviazioni europee, inclusa quella francese e quella britannica stanno partecipando all'istruzione degli ufficiali, che spesso non hanno una conoscenza professionale dell'inglese.

 

Mykola Oleshchuk

Una piccola parte dei piloti invece seguirà corsi negli Stati Uniti. Equipaggi e caccia vengono poi concentrati in una base della Romania, per perfezionare le manovre in formazione. Lezioni e voli richiedono non meno di un anno […]

volodymyr zelensky con i primi f 16 2

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...