alba parietti

DAL TRAMONTO ALL’ALBA (PARIETTI): “LA D'URSO? NON CONDIVIDO L’USO CHE FA DEL MEZZO TELEVISIVO. NON SI PUÒ CALPESTARE LA DIGNITÀ DELLE PERSONE COME ACCADE SPESSO NEI SUOI PROGRAMMI - MARIA DE FILIPPI? PENSO SIA NOIOSO PER LEI VEDERE TUTTI QUESTI LECCACULO PRONTI A OSANNARLA PER OGNI COSA! - IL VESTITO DELLA LEOTTA? ERA INADEGUATO - LA MANNOIA? NON MI E' PIACIUTO IL SUO DISCORSO"

Alessio Poeta per GAY.IT http://www.gay.it/primo-piano/news/alba-parietti-intervista-sanremo-ballando

 

alba parietti alba parietti

La verità è che se fossi nato donna, avrei voluto essere Alba Parietti. Invece sono nato uomo, gay, ma mai nessun uomo mi farà dimenticare il primo incontro con la coscia lunga di quella che era, una volta, la Sinistra italiana. Era l’estate del ’91. Tra me e Alba, a dividerci, c’era solo un grosso televisore. Uno di quei televisori grigi e grossi che, per accendersi, ti faceva passere la voglia di guardarla.

 

Eravamo a casa al mare e lei, con le stesse gambe di oggi, e con qualche anno in meno, conduceva, su Raitre, La Piscina. Non sapevo chi fosse, non sapevo da dove venisse e non capivo perché ci fosse lei e non i cartoni, ma misi fine a tutte le mie domande quando, dal nulla, iniziò la sua esibizione, al limite della frociaggine e di un’inarrivabile sensualità, sulle note di Etienne di Guesh Patti.

alba parietti  3alba parietti 3

 

Oggi, a distanza di quasi ventisei anni dal nostro primo incontro, Alba resta la regina indiscussa di un certo tipo di tv e di un mondo che non le ha mai voltato le spalle e, tra provocazioni, frasi ad effetto e una preparazione come poche altre, l’iconica Parietti parla, in esclusiva, su Gay.itdel suo futuro a Ballando con le Stelle, ma anche di Sanremo, del potere di Maria De Filippi, della querelle tra la Balivo e la Leotta e delle sue posizioni contro la tv del pomeriggio di Barbara d’Urso.

 

Se le dicessi che sarei voluto nascere Alba Parietti, come la vivrebbe?

Non sarebbe una cosa del tutto nuova; so di essere molto amata dal mondo gay e questo mi fa davvero piacere.L’idea che qualcuno sarebbe voluto nascere me, mi lusinga, ma la verità è che io che non potrei mai fare a meno dell’omosessualità.

 

In che senso?

alba parietti  2alba parietti 2

Sono sempre più attratta dagli uomini gay. Keanu Reeves, ad esempio, mi toglie il fiato.

 

Ed è gay?

Così si mormora, e le dirò: se fosse etero, forse, neanche lo guarderei più. Scherzi a parte, non sa quanti gay mi dicono che sarei stata l’unica donna con la quale avrebbero voluto trascorrere qualche momento di follia. Ad ogni modo, sono circondata da amici gay, gli unici uomini con i quali mi diverto e dei quali non posso farne a meno. Pensi che un mio caro amico mi ha paragonata, poco tempo fa, alla Vedova Nera.

 

E perché mai?

Perché è una donna che si fa arrestare, interrogare, per poi estorcere confessioni agli altri.

 

E lei si sente davvero così?

Non saprei, io, oggi come oggi, penso di essere una donna molto coraggiosa e terribilmente coerente. Non a caso non me ne è mai fregato nulla di piacere a tutti i costi, anzi.

maria de filippi carlo conti dentiere maria de filippi carlo conti dentiere

 

Voltiamo pagina e parliamo di questo Festival che, come tradizione vuole, l’ha sempre vista tra le prime file…

Un Festival, mai come quest’anno, fatto di belle canzoni e di ospiti interessanti. La cosa che mi ha conquistato oltre alla canzone e all’umanità di Ermal Meta, è stato il balletto della Tim. L’unica pubblicità che non ti fa venir voglia di cambiare canale.

 

C’è qualcosa che l’ha disturbata di questa edizione, essendo lei una che la kermesse la conosce molto bene?

Il solito meccanismo mortificante del televoto. Mi è dispiaciuto veder grandi della musica trattati così..

Bianca AtzeiBianca Atzei

 

Qualcuno ha criticato le lacrime dell’Atzei e il totale disinteresse di Biaggi perché distratto dalla sua presenza..

(Ride, ndr) Ma non è vero! Max era più teso di Bianca.

 

Come ha trovato, invece, la De Filippi in prestito a mamma Rai?

Ho trovato la solita Maria: niente di nuovo né per lei, né per noi. Lei è bravissima, ma nel suo mondo rende di più. Non a caso ha provato a portare molto di sé anche al Festival.

 

Non si è mai chiesta perché oggi nessuno va più contro Maria?

Beh, alla base, non credo che ci sia nulla di male da dire nei suoi riguardi. È in dubbio che rappresenti, a pieno, il potere assoluto della tv ed immagino che sia anche piuttosto noioso, per lei, veder tutti questi leccaculo pronti a osannarla per qualsiasi cosa. Chissà cosa avrà pensato Maria della performance di Geppi Cucciari sul palco dell’Ariston.

 

Geppi Cucciari concerto Primo Maggio Geppi Cucciari concerto Primo Maggio

Lei cos’ha pensato di quell’esibizione?

A me ha divertito molto e penso che, alla fine, anche la De Filippi si sia divertita dell’irriverenza di Geppi che per me è, da sempre, un genio.

 

Che poi, a proposito di donne, ha supportato il pensiero della Balivo contro la Leotta. Strana come cosa da una come lei, non trova?

Io non giudico nessuno, ma sarò pur libera di dire che quel vestito lì era inadeguato per la battaglia che la Leotta stava facendo? E glielo sta dicendo una che ha passato la vita, per amor di battuta, più nuda che vestita!

 

fiorella mannoiafiorella mannoia

Lei andrebbe mai a parlare, in Parlamento, di diritti civili, piuttosto che di adozioni gay, vestito da drag queen? Non credo. Ci sono abiti per ogni occasione e quell’abito toglieva forza all’argomento da trattare. A me, se vogliamo dirla tutta, non mi è piaciuto neanche il discorso della Mannoia.

 

Quale discorso?

Quello dove diceva che le donne non sono mai amiche e, soprattutto, mai solidali tra loro. Io, invece, penso che le donne sono nemiche quando non sanno distinguere quali siano le circostanze in cui una donna va difesa. Io non difendo, a priori, un atteggiamento utilitaristico. Le donne non sono e non devono più porsi come fascia debole in assoluto. Non credo che Fiorella si vestirebbe mai come si è vestita a Sanremo per andare, che so, ad un evento benefico a favore dello sfruttamento delle donne. La Leotta era lì anche per rappresentare tante donne e quell’abito non era adeguato. Tutto lì.

 

Poco prima del Festival, invece, è passata in sordina una sua affermazione nei confronti di Barbara D’Urso. Cos’è che non condivide della conduttrice partenopea?

barbara durso sulla copertina di playboybarbara durso sulla copertina di playboy

Non condivido l’utilizzo che fa del mezzo televisivo. Mi spiego meglio: non si può calpestare la dignità delle persone come accade spesso, se non sempre, nei suoi programmi. È pur vero che ci sono tante persone che non aspettano altro, ma allo stesso tempo è anche vero che ci sono persone che non sono in grado di affrontare la tv, i suoi tempi e il suo linguaggio. Non si può prendere una persona in preda al delirio perché, magari, ha perso un familiare e strumentalizzare il suo dolore. A me questo tipo di tv, fa paura. Penso che ognuno possa fare quel che vuole e quel che meglio crede, ma io non farei mai certe cose.

 

Ma, dopo tutto quel che ha vissuto, non ha ancora imparato la lezione del silenzio?

A quanto pare, no! La mia libertà è da sempre un’arma a doppio taglio, ma se ancora oggi si ricordano di me e non dell’ex direttore Mazza, vuol dire che faccio bene.

Guardiamo al futuro: ha confermato la sua presenza nel nuovo cast di Ballando con le Stelle.

 

Posso chiederle cosa l’ha spinta ad accettare questa nuova sfida?

BARBARA DURSOBARBARA DURSO

La “bontà” del programma. Al di là di Milly Carlucci che è una signora e una professionista come poche, e dell’amicizia con Ballandi, è un programma che non mina il mio lavoro e che, volendo, mi insegna anche qualcosa di nuovo. È un momento della mia vita in cui ho bisogno di stimoli. La mia più grande paura, ancora oggi, è la noia e col passare degli anni ho scoperto che io ho bisogno continuamente di ossessioni per vivere bene.

 

Non teme di essere messa alla berlina da Selvaggia Lucarelli e Fabio Canino?

selvaggia lucarelli selfie sulle tetteselvaggia lucarelli selfie sulle tette

Ma secondo lei io posso preoccuparmi dei loro giudizi? E non per spocchia o per poco rispetto nei loro confronti, anzi, ma semplicemente perché io vivo di polemiche. È pane per i miei denti.

 

Cosa pensa che le riserverà il futuro?

Non lo so. Ho tanto entusiasmo e una voglia di vivere indescrivibile. Penso e spero che il meglio debba ancora arrivare. Il destino mette a tutti in mano delle carte. Sta a noi giocare. Poi non è importante come si cade, ma come ci si rialza.

 

Ora si trasferirà, per un bel po’, nella Capitale. Come vive quest’accanimento nei confronti di Virginia Raggi?

fabio caninofabio canino

Credo che fosse inevitabile quest’accanimento, ma non perché 5 stelle. Se oggi si vuole augurare del male a qualcuno, bisogna augurargli di diventare Sindaco di Roma.

 

Laddove si tornasse al voto nei prossimi mesi, saprebbe già per chi votare?

La verità? Oggi come oggi non c’è nessuno che mi piace. La storia si ripete. Forse voterei SEL. Voto sempre chi ha meno possibilità di essere votato. Detesto stare sul carro dei vincitori ed essere circondata da potenti e leccaculo.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche

DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA ALLA DIREZIONE DI FRATELLI D’ITALIA PERCHÉ VUOLE AVERE L’AURA DEL CAPO DEL GOVERNO DALLO STANDING INTERNAZIONALE CHE INCONTRA TRUMP, PARLA CON MUSK E CENA CON BIN SALMAN, E NON VA A IMMISCHIARSI CON LA POLITICA DOMESTICA DEL PARTITO - MA SE LA “PITONESSA” AZZOPPATA NON SI DIMETTERÀ NEI PROSSIMI GIORNI RISCHIA DI ESSERE DAVVERO CACCIATA DALLA DUCETTA. E BASTA POCO: CHE LA PREMIER ESPRIMA A VOCE ALTA CHE LA FIDUCIA NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL TURISMO È VENUTA A MANCARE - IL RUOLO DEL "GARANTE" LA RUSSA…

barbara marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA DICHIARAZIONE AL TG1 CONTRO I MAGISTRATI E A FAVORE DI GIORGIA MELONI, PARLANDO DI “GIUSTIZIA A OROLOGERIA” DOPO L’AVVISO DI GARANZIA ALLA PREMIER PER IL CASO ALMASRI - PRIMA DI QUESTA DICHIARAZIONE, LA 40ENNE INEBRIATA DAL MELONISMO SENZA LIMITISMO NE AVEVA RILASCIATA UN’ALTRA, SEMPRE AL TG1, SULLA LEGGE PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE TRA GIUDICI E PM (“È SOLO UN PRIMO PASSO”) - E NELL’IMMAGINARIO DI MARINA E PIER SILVIO HA FATTO CAPOLINO UNA CERTA PREOCCUPAZIONE SU UNA SUA POSSIBILE DISCESA IN POLITICA. E A MILANO SI MORMORA CHE, PER SCONGIURARE IL "PERICOLO" DELLA MELONIANA BARBARA (“POTREBBE ESSERE UN’OTTIMA CANDIDATA SINDACA PER IL CENTRODESTRA NELLA MILANO’’, SCRIVE IL “CORRIERE”), PIER SILVIO POTREBBE ANCHE MOLLARE MEDIASET E GUIDARE FORZA ITALIA (PARTITO CHE VIVE CON LE FIDEJUSSIONI FIRMATE DA BABBO SILVIO...) - VIDEO

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E TUTTO SAREBBE FINITO LÌ. INVECE LA MAL-DESTRA HA PRESO IL SOPRAVVENTO BUTTANDOLA IN CACIARA E METTENDO NEL MIRINO IL PROCURATORE LO VOI, MOLTO LONTANO DALLA SINISTRA DELLE “TOGHE ROSSE” - QUELLO CHE COLPISCE DEL PASTICCIACCIO LIBICO È CHE SIA STATO CUCINATO CON I PIEDI, MALGRADO LA PRESENZA A FIANCO DI GIORGIA MELONI DI UN TRUST DI CERVELLONI COMPOSTO DA UN EX MAGISTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (CARLO NORDIO), UN PREFETTO A CAPO DEGLI INTERNI (MATTEO PIANTEDOSI) E DI UN ALTRO EX GIUDICE ALFREDO MANTOVANO, SOTTOSEGRETARIO DI STATO - NELL’INCONTRO AL COLLE, LA DUCETTA HA ILLUSTRATO A MATTARELLA (CHE RICOPRE ANCHE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CSM), COSA AVREBBE TUONATO VIA SOCIAL CONTRO LE “TOGHE ROSSE”? OVVIAMENTE NO… - I VOLI DI STATO PER IL TRASPORTO DI AUTORITÀ, LE MISSIONI E GLI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE COINVOLTE IN “SITUAZIONI DI RISCHIO” (DA CECILIA STRADA AD ALMASRI), VENGONO EFFETTUATI DAI FALCOM 900 DELLA CAI, LA COMPAGNIA AERONAUTICA DI PROPRIETÀ DEI SERVIZI SEGRETI, CHE FA BASE A CIAMPINO

romano prodi dario franceschini giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE REGIONALI 2025 E DELLE POLITICHE DEL 2027? A PARTE FRANCESCHINI, L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MARCIANDO DIVISI, PER I PARTITI DELL’OPPOSIZIONE LA SCONFITTA È SICURA - CHIUSA NEL BUNKER DEL NAZARENO CON UNA MANCIATA DI FEDELISSIMI, ELLY SCHLEIN HA GIÀ UN ACCORDO SOTTOBANCO COL M5S DI CONTE PER MARCIARE UNITI ALLE PROSSIME REGIONALI IN TOSCANA, CAMPANIA E PUGLIA E VENETO. UNA VOLTA UNITE LE FORZE, LE PRIME TRE, ACCORDO IN FIERI COL REGNO DI NAPOLI DI DE LUCA, IL SUCCESSO PER L’OPPOSIZIONE È SICURO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027 VINCERÀ L’IDEA DI UN ‘’PARTITO-PLURALE’’ CON ELLY CHE SI ACCORDERÀ CON IL PADRE NOBILE E SAGGIO DELL’ULIVO, ROMANO PRODI, SULLE PRIORITÀ DEL PROGRAMMA (NON SOLO DIRITTI CIVILI E BANDIERE ARCOBALENO), E FARÀ SPAZIO ALL'ANIMA CATTO-DEM DI BONACCINI, GENTILONI, GUERINI, RUFFINI...

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...