DOPO SOLO 3 FILM HARD, L’EX ESCORT NADIA MACRÌ SI RITIRA? - MARA MAIONCHI HA VINTO AL CASINÒ DI LUGANO 450MILA EURO - ANCHE PAMELA PRATI AMA LE SLOT - SARÀ KASIA SMUTNIAK A FAR CAPITOLARE DOMENICO PROCACCI? - CHI È QUEL NOTO ATTORE DI FICTION CHE, MOLLATO DA TEMPO DALLA SENSUALE COLLEGA DOPO AVER SCOPERTO UN SUO TRADIMENTO, NON SOLO NON SI È PIÙ LEGATO SENTIMENTALMENTE, MA COMINCIA A PERDERE ANCHE COLPI A LETTO?...

Gabriella Sassone per "Di Tutto"

 

 

1- L'amore quando arriva arriva... e niente lo può fermare! La bella attrice Virginie Marsan, figlia di Lisa Melidoni, moglie di Carlo Vanzina, sta per fare il grande passo. Ha incontrato a 27 anni l'uomo della sua vita e dopo solo 7 mesi di passione vuole sposarlo. Il fortunato è un coetaneo di Roma: Stefano Papa, proprietario dei ristoranti "Fish Market" e altri locali. Carlo Vanzina, il più emozionato, come ogni padre che si rispetti, già va raccontando a tutti delle imminenti nozze di Virginie. Che si sposerà prima in Comune e poi in chiesa. Ma in realtà una data non è ancora stata fissata: ai promessi sposi mancano ancora dei documenti fondamentali per convolare. In attesa di saperne di più, tanti auguri!

3- Anche Franca Foffo ci ha preso gusto. La nipotina del patron della "Taverna Flavia", Mimmo Cavicchia, dopo il successo del suo primo libro "E le stelle stanno a mangiare - La Dolce Vita continua" (che raccontava la storia del noto ristorante dolcevotaiolo amato da Liz Taylor e mezza Hollywood), ha dato alle stampe un nuovo libro. Si intitola "Il dolce della vita" (Sovera Edizioni) ed è un diario gastronomic-sentimentale di una "blondie girl" anni 2000, capace di commuoversi per un frullato di mele. Piacerà ai golosi questo divertente libricino con 50 ricette tutte panna, cioccolato e cannella. Ciliegina sulla torta, un test per scoprire che cuoca sei. Presentazione il 27 giugno alle 18,30 alla libreria Notebook dell'Auditorium Parco della Musica. Cominciate a leccarvi i baffi!

4- Fermi tutti: arriva il Campionato Nazionale di Porno Karaoke. Nato a Berlino e importato in Italia dall'autore dell'annuale "Guida al Piacere e al Divertimento", Roberto Piccinelli, il Porno Karaoke sbarcherà a Firenze il 29 giugno, alla disco Manduca. Lì, una giuria Vip decreterà la coppia più brava a "doppiare" con gridolini, mugolii e battutine, short-video hard con Moana Pozzi, Cicciolina, Eva Henger, Selen, Rocco Siffredi. Il difficile è andare in sincrono con i frame in onda sul maxischermo. L'iscrizione è gratuita e aperta a tutti, astenersi perditempo non animati da spirito goliardico. Per iscrizioni: tel. 055/340119. Buon divertimento!

5- A proposito di porno: chi si è stancata presto dell'hard, dopo solo 3 film, è l'ex escort Nadia Macrì. Ora si è fidanzata con Massimo Biondo, un playboy panciuto che fa da manager alle sexy star nei vari localini. Nadia minaccia di scrivere un libro per raccontare il suo personale Bunga Bunga alla corte di Berlusconi, dopo averlo sputtanato bene bene nel 2010 ad "Annozero" e sui giornali. Pure lei un libro? E che è una malattia? C'è bastata Patrizia D'Addario. Grazie!

6- Quando si dice la fortuna sfacciata (ma lei ha subito ululato gioiosa, con parole che le si addicono di più: "Urca che culo!"). Qualche sabato fa Mara Maionchi ha vinto al Casinò di Lugano 489mila franchi, circa 450mila euro. Ha fatto il jackpot a una delle slot-machine poste al primo piano del Casinò. Urla di giubilo e parolacce di felicità si sono sprecate, com'è nello stile di zia Mara, che il 13 luglio presiederà la giuria del Festival di Castrocaro. Il giorno dopo, della sua vincita, ne parlavano tutti al Casinò di Campione d'Italia. Le buone nuove corrono veloci come il vento.

7- Chi tenta quasi tutte le sere la fortuna al gioco, ma finora non risultano vincite sostanziose, è Pamela Prati. L'ex primadonna del Bagaglino firmato Pingitore si vede sempre più spesso al neonato "Billions" di via Veneto. Camuffata con occhialoni e cappello, Pamela gioca per ore alle slot-machine. Prima che aprisse il "Billions" era dedita al Bingo, manco fosse una ricca vecchietta annoiata di Miami. E giocava al "Rouge et Noir" di via Salaria. Pamela, ma invece di buttare soldi così, un bel fidanzato no? Costerebbe di meno e ti soddisferebbe di più!.

8- Dicono che Sergio Arcuri, fratellino attore della Manuelona nazionale, sia in love da un paio di mesi con l'ex Grande Sorella Angelica Livraghi. Dicono pure che lui sia bello cotto. A presentarli pare sia stata proprio Manuela. Ma qualche maligno col pedigrèe, come il biondo Roger Garth, scrive su Facebook che Angelica incontra segretamente anche un altro nell'area Gold dello Sporting Club Due Ponti. Vero, falso o verosimile?

9- Sarà lei, Kasia Smutniak, a far finalmente capitolare lo scapolo d'oro del cinema italiano, il produttore macho della Fandango Domenico Procacci? Penso proprio di sì. Non solo Procacci, che ha amato divine come Francesca Neri e Andrea Osvart, è cotto della bella attrice polacca, con cui convive da tempo, ma è ormai legatissimo a Sophie, la figlia che lei ha avuto da Pietro Taricone.

Procacci si sta rivelando un padre perfetto. Bastava guardare con quanto affetto coccolava e teneva per mano la piccola, all'inaugurazione della mostra per i 70 anni di Valentina, il sexy fumetto creato dalla matita di Guido Crepax, che ha avuto il volto di Demetra Hampton in un serial tv dell'88-89. Taricone, grande amico del produttore, sarebbe contento: i due grandi amori della sua vita sono in buone mani!

10- L'attesa era tutta per lei: Gianna Nannini. Che è riuscita a fare la rockstar anche al Premio Simpatia, in Campidoglio. E' stata l'unica a rimanere dietro le quinte pur di non sedersi nelle prime file con gli altri premiati di rango: Dario Argento, Santo Versace, Pierfrancesco Favino, Stefania Rocca, Carolina Crescentini, Ricky Memphis, Enzo Decaro, Franco Mariotti, il duo Lucherini-Pignatelli e via svippando. Sorrisi e ringraziamenti veloci con la statuetta in mano, due scatti di rito, e poi via, senza sorbirsi il resto della cerimonia. Avrà avuto fretta di tornare dalla sua Penelope?

11- Indovina indovinello: chi è quel noto attore di fiction che, mollato da tempo dalla sensuale collega dopo aver scoperto un suo tradimento, non solo non si è più legato sentimentalmente, ma comincia a perdere anche colpi a letto? Quando rimorchia qualche bella fanciulla disponibile, vuoi per lo stress da set, vuoi per qualche bevuta di troppo e la vita sregolata, fa cilecca. Tanto che, per soddisfare l'amichetta di turno, è costretto a chiamare come rimpiazzo un amico. Che funziona meglio di lui! Quando si dice... chi trova un amico, trova un tesoro...

 

 

VIRGINIE MARSANFRANCA FOFFOKELLY LE BROCK CON MIMMO CAVICCHIA siffredi rocco918Nadia MacriMARA MAIONCHI SERGIO ARCURI DOMENICO PROCACCI E KASIA SMUTNIAK GIANNA NANNINI CAROLINA CRESCENTINI

Ultimi Dagoreport

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...